Nessuna responsabilità dell'avvocato se la mancata indicazione dei nominativi dei testimoni è imputabile al cliente. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 20858 del 21 agosto 2018.
Il caso: Con ricorso ex art. 702 bis c. p. c. , C. B. conveniva dinanzi al Tribunale l'avvocato A. B. , per sentirla condannare, previo accertamento della sua ...
Com’è noto dal 1 gennaio 2011, l’attività di riscossione relativa al recupero delle somme a qualunque titolo dovute all’INPS viene effettuata mediante la notifica di un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo. Il suddetto avviso ha sostituito la cartella di pagamento.
Il contribuente che intende impugnare il suddetto avviso a chi deve proporre il ricorso? Al Giudice ...
Con l’ordinanza n. 19866/2018, pubblicata il 26 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito ai provvedimenti emessi dalla Corte di Appello in tema di amministrazione di sostegno che possono essere oggetto di ricorso per Cassazione, ribadendo che l’impugnazione è limitata solo ai provvedimenti avente carattere decisorio, quali quelli che dispongono ...
Com’è noto chi vuole disporre dei propri beni dopo la morte deve fare il testamento. Secondo quanto previsto dall’articolo 587 codice civile, “Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. ”
Nel nostro ordinamento sono previste due forme ordinarie di ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18047/2018 ha stabilito che in caso di malattia sopravvenuta chi ha acquistato un pacchetto turistico “all inclusive” può ottenere il rimborso del prezzo dell'intera prestazione anche in assenza di una polizza assicurativa a garanzia degli “inconvenienti imprevedibili”.
Il caso: A. A. e L. L. convenivano in giudizio, dinanzi al ...
Ai sensi del primo comma dell’articolo 1590 del codice civile, al termine del contratto di locazione, “il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l'ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall'uso della cosa in conformità del contratto”.
Con l’ordinanza n. 20705/2018, pubblicata il 9 agosto 2018, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al tipo di rito da applicare nel proporre appello avverso una sentenza emessa al termine di un giudizio trattato erroneamente con il rito ordinario anziché con quello speciale. Secondo gli Ermellini, in questo caso, in appello vanno applicate le forme del rito ordinario e pertanto il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19397/2018 si pronuncia in merito alle conseguenze di una notifica via PEC effettuata dalla parte in proprio non andata a buon fine e alla disciplina a tale ipotesi applicabile.
Il caso: l'Agenzia delle Entrate ricorreva, con atto notificato in data 24. 5. 2010 alla sola società indicata in epigrafe e successivamente, a seguito di ordinanza di integrazione ...
Con la recente sentenza n. 20170/2018 pubblicata il 30. 7 u. s. la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi degli effetti della sentenza penale di applicazione della pena su richiesta delle parti (cd. patteggiamento) nel giudizio civile di danno, rilevando come nella giurisprudenza della S. C. non si rinvengano affatto indicazioni univoche, ma ben tre orientamenti diversi ...
La morte o la perdita della capacità di stare in giudizio di una delle parti (per interdizione, inabilitazione o fallimento) o del suo rappresentante legale o la cessazione di tale rappresentanza prima della costituzione in giudizio o all’udienza, sono tutte cause di interruzione del processo, salvo che coloro ai quali spetta di proseguirlo si costituiscano volontariamente oppure l’altra parte ...
Con l'ordinanza n. 19907/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia all'azione effettuata dal legale privo di una procura valida ad hoc.
Il caso: Anteriormente all'udienza camerale la ricorrente depositava in Cancelleria dichiarazione di rinunzia al ricorso sottoscritta dal solo difensore con dichiarazione di relativa accettazione della controparte sottoscritta sia dal ...
L’avvocato che difende un soggetto ammesso al gratuito patrocinio non ha diritto al riconoscimento delle spese e all’indennità di trasferta, né al rimborso delle somme spettanti all’avvocato domiciliatario. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17656/2018, pubblicata il 5 luglio scorso.
IL CASO: Un avvocato depositava al Giudice per ...
Con l’ordinanza nr. 19708/2018, pubblicata il 25 luglio 2018, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla pignorabilità o meno delle quote accantonate del TFR del lavoratore ancora in servizio, affermando il seguente principio di diritto:
“Anche dopo la riforma del settore disposta con il decreto legislativo n. 252 del 2005, le quote accantonate del trattamento di fine ...
Le Sezioni unite della Cassazione con sentenza n. 12213 del 16/03/2018 hanno affrontato la questione di diritto relativa alla legittimazione o meno a costituirsi parte civile del sostituto processuale del difensore cui soltanto la persona danneggiata abbia rilasciato la procura speciale per esercitare l’azione civile nel processo penale.
I Giudici di Legittimità si sono, anzitutto, soffermati, ...
Decisione: Ordinanza n. 4396/2018 Cassazione Civile - Sezione V.
Non viola l'art. 7, co. 1, della Iegge n. 212 del 2000 la motivazione degli atti tributari anche per relationem, cioè mediante il riferimento a elementi di fatto risultanti da altri atti o documenti, che siano collegati all'atto notificato, quando lo stesso ne riproduca il contenuto essenziale, ossia l'insieme di quelle parti dell'atto o ...
Che succede se dopo il deposito della domanda di divorzio congiunto, all’udienza presidenziale uno dei due coniugi revoca il consenso prestato? La domanda è improcedibile?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19540/2018, pubblicata il 24 luglio scorso.
Secondo i giudici di legittimità, la revoca unilaterale del ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 18587/2018 si pronuncia in merito al valore probatorio del verbale di accertamento del pubblico ufficiale relativamente alla identificazione del conducente.
Il caso: Ti. E Ca. proponevano ricorso per la cassazione della sentenza con la quale il Tribunale di Brindisi confermava la pronuncia del Giudice di pace, che aveva rigettato la domanda di annullamento del ...
Con l’ordinanza n. 19195/2018, pubblicata il 18 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa all’ irregolarità dell’atto di precetto ed in particolare della omessa indicazione nello stesso della data di notifica del titolo esecutivo, ribadendo il principio di diritto secondo il quale “la presenza di irregolarità formali nel precetto ...
In tema di accertamento tributario, la mancata risposta al questionario nella fase amministrativa può essere qualificata anche come un rifiuto (anche) all'esibizione della documentazione, che in presenza dell'invito specifico e puntuale all'esibizione, accompagnato dall'avvertimento circa le conseguenze della sua mancata ottemperanza, determina l'inutilizzabilità della successiva produzione in sede ...
Il giudicato formatosi a seguito della mancata tempestiva opposizione avverso un decreto ingiuntivo avente ad oggetto il pagamento dei canoni di locazione copre anche il fatto impeditivo dell’inadempimento del locatore quale causa di risoluzione del contratto e il risarcimento danni in favore del conduttore.
Così si espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19113/2018, pubblicata ...