La riforma Cartabia del 2022 ha riscritto il testo dell’art. 342 cpc imponendo, totalmente in linea con i criteri contenuti nella legge delega, a pena di inammissibilità che le indicazioni in esso previste siano esposte in maniera chiara e sintetica.
La nuova norma così recita: “L'appello si propone con citazione contenente le indicazioni prescritte nell'articolo 163. L'appello deve ...
Come è noto il diritto alle agevolazioni fiscali prima casa che la legge riconosce al contribuente che acquista un immobile è subordinato all’effettivo trasferimento della sua residenza entro il termine di 18 mesi dall’acquisto nel comune in cui lo stesso è situato.
Con l’ordinanza 24488/2023, pubblicata il 10 agosto 2023, la Corte di Cassazione si è nuovamente ...
Con l’ordinanza 7675, pubblicata il 16 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando inizia a decorrere il termine breve di otto giorni di cui all’art. 1495 del Codice Civile concesso al compratore di un bene per esercitare l’azione di garanzia dei vizi su quanto acquistato.
IL CASO: Nella vicenda approdata all’esame dei giudici della Suprema Corte, una ...
Con l’ordinanza 1369, pubblicata il 18 gennaio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al momento in cui si ritiene perfezionato il deposito telematico del ricorso in opposizione avverso il decreto di liquidazione del compenso dal consulente tecnico d’ufficio (CTU), nel caso in cui il deposito venga effettuato nel registro della volontaria giurisdizione anziché nel ...
Secondo quanto disposto dall’art. 343 c. p. c. , l’appello incidentale va proposto, a pena di decadenza, nella comparsa di risposta, all’atto della costituzione dell’appellato in cancelleria ai sensi dell’art. 166 c. p. c. e, quindi almeno venti giorni prima dell'udienza di comparizione fissata nell'atto di citazione o almeno dieci giorni prima, nel caso di abbreviazione di termini, ...
Con l’ordinanza 33516, pubblicata il 15 novembre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui presupposti affinchè possa essere dichiarata l’inefficacia di un decreto ingiuntivo ai sensi dell’art. 188 delle disposizioni di attuazione al codice di procedura civile.
IL CASO: Nella controversia esaminata dai giudici di legittimità, una società avente sede in ...
Con l’ordinanza 27460, pubblicata il 20 settembre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale nelle opposizioni esecutive deve avvenire la costituzione in giudizio della parte che introduce la fase del merito una volta conclusa la fase sommaria.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dalla sentenza con la quale la Corte di Appello aveva dichiarato improcedibile il ...
Nel giudizio di separazione la domanda del coniuge volta ad ottenere l'assegno di mantenimento formulata per la prima volta nella memoria integrativa è tardiva ?
Della questione si è occupata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27597/2022.
Il caso: la Corte d'appello di Brescia rigettava l'impugnazione proposta da Tizio contro la decisione di primo grado, con la quale il Tribunale, ...
Con la sentenza nr. 24174/2022, pubblicata il 4 agosto 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla decorrenza del termine semestrale previsto dall’art. 4 della legge 89/2001 (c. d. Legge Pinto), per il deposito della domanda tesa ad ottenere l’equo indennizzo per l’irragionevole durata di una procedura fallimentare.
La notifica effettuata dal dipendente della sentenza in forma integrale e munita del visto di esecutività costituisce la possibilità data all’interessato di ottenere una sollecita instaurazione della vicenda disciplinare con conseguente decorso dei termini decadenziali.
Il procedimento disciplinare di stato è scandito da termini perentori sia per la contestazione degli addebiti che ...
Con l’ordinanza n. 20054/2022, pubblicata il 21 giugno 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al termine entro il quale va proposta l’opposizione contro il decreto di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d’ufficio.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un C. T. U. proponeva opposizione avverso il capo della sentenza emessa ...
Nei giudizi civili è abbastanza frequente che, dopo la concessione dei termini di cui all’art. 190 c. p. c. , una delle parti depositi la memoria di replica omettendo di depositare la comparsa conclusionale.
In questi casi il solo deposito della memoria di replica è ammissibile? Sulla questione si è pronunciata di recente la Corte di Cassazione con l’ordinanza 7606/2022, ...
Con l’ordinanza n. 9850/2022, pubblicata il 28 marzo 2022, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa all’individuazione del termine entro il quale il creditore può proporre opposizione allo stato passivo nel caso in cui il curatore non provveda alla comunicazione prevista dall’art. 97 della legge fallimentare secondo il quale dopo la dichiarazione di ...
Con l’ordinanza n. 38473/2021, pubblicata il 6 dicembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine di sei mesi per il deposito della domanda tesa ad ottenere l’equo indennizzo derivante dall’irragionevole durata del processo nel caso di pendenza dell’istanza di correzione dell’errore materiale del provvedimento che ha ...
Nell'ordinanza n. 26501/2021 la Corte di Cassazione chiarisce i termini entro cui deve essere presentata la domanda di ammissione allo stato passivo nel caso in cui l'udienza dei creditori sia stata fissata oltre i 120 giorni perentori.
Il caso: Tizia impugnava il decreto del Tribunale Palermo reiettivo della sua opposizione avverso il decreto di esecutività dello stato passivo del Fallimento Delta con ...
Un automobilista che, avendo ricevuto una cartella esattoriale per il mancato pagamento di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, intende impugnare la suddetta cartella per dedurre la mancata regolare e tempestiva notificazione dei verbali di accertamento deve proporre, a pena di inammissibilità, opposizione all’esecuzione ex art. 7 del Decreto Legislativo n. 150/2011 entro il ...
Con la sentenza n. 17197/2020, pubblicata il 17 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza del termine concesso al lavoratore licenziato, che abbia impugnato il licenziamento, di procedere a pena di inefficacia della suddetta impugnazione al deposito del ricorso innanzi al Tribunale, in funzione di giudice del lavoro.
Con la sentenza n. 13148 del 30 giugno 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al ruolo sussidiario assegnato alla disciplina codicistica rispetto al codice del consumo in materia di compravendita e ai termini ivi previsti entro cui denunciare i difetti di conformità.
Il caso: A. S. e C. L. R. convenivano in giudizio innanzi al Tribunale una concessionaria di autoveicoli, esponendo di aver ...
Con l’ordinanza n. 9958/2020, la Suprema Corte ha affrontato il problema relativo alla sentenza che riporta in calce due date diverse e la verifica da parte del Giudice circa la tempestività dell’impugnazione.
La vicenda trae origine da una sentenza del Tribunale di Roma che aveva dichiarato inammissibile, per tardività, l'appello proposto avverso la decisione del Giudice di Pace di ...
Come è noto, ai sensi dell’art. 21 del decreto IVA, così come modificato dagli articoli 11, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, e 12-ter, comma 1, del decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, con riferimento alle fatture emesse dal ...