Martedi 2 Luglio 2024
Sanzionato l'avvocato che non restituisce tempestivamente i documenti al cliente
Di Anna Andreani.

L’azione disciplinare non rientra nella disponibilità delle parti, sicché la rinuncia all’esposto ovvero la remissione della querela per i fatti oggetto di procedimento disciplinare, estingue il procedimento, giacché l’azione disciplinare è officiosa e non negoziabile.

Tale principio è stato ribadito dal CNF con la sentenza n. 92/2024.

Il caso: ...

Leggi tutto…
Giovedi 27 Giugno 2024
Il compenso unico per l'attività difensiva a favore di più parti
Di Anna Campilii.

La difesa di più parti, aventi identica posizione processuale e costituite con lo stesso avvocato, frutta al legale un compenso unico, con la possibilità che il Giudice disponga un aumento discrezionale ex DM n. 55/2014 art. 4 c. 2 (confermato dal DM 147/2022).

Ma il compenso unico di fonte regolamentare produce risultati paradossali e va disapplicato per plurime violazioni di legge. Esso ...

Leggi tutto…
Mercoledi 26 Giugno 2024
Gli effetti del provvedimento di distrazione delle spese processuali
Di Anna Andreani.

Il provvedimento di distrazione delle spese processuali in favore del difensore della parte vittoriosa non esclude che il legale possa richiedere al proprio cliente l'intera somma dovutagli, per competenze professionali e spese, nonostante la disposta distrazione.

In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17061 del 20 giugno 2024.

Il caso. Il Tribunale di Siracusa, ...

Leggi tutto…
Mercoledi 12 Giugno 2024
E' illecito deontologico produrre in giudizio le email del collega.
A cura della Redazione.

Con la sentenza n. 2/2024 il CNF delinea la natura e l'ambito di operatività del divieto di produrre la corrispondenza del collega di cui all'art. 48 C. D. F.

Il caso: L'avv. Tizio veniva sottoposto a procedimento disciplinare per violazione degli artt. 9, 19 e 48 I comma del Codice Deontologico Forense, per essere venuto meno ai doveri di lealtà, correttezza, probità, dignità e ...

Leggi tutto…
Venerdi 17 Maggio 2024
Imputato difeso da avvocato cancellato dall'albo: conseguenze
A cura della Redazione.

La Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 19198 del 15 maggio 2024 ha chiarito che nel caso in cui la difesa di un imputato da un avvocato cancellatosi dall'albo, il giudice non può proseguire nominando un sostituto ex art. 97 comma 4 c. p. p.

Il caso: la Corte di appello di Roma confermava la sentenza del Tribunale di Latina che aveva condannato Tizio per il reato di ...

Leggi tutto…
Martedi 7 Maggio 2024
Liquidazione dei compensi professionali nella difesa penale: procedimento e competenza
A cura della Redazione.

La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 11376/2024, nel decidere sul regolamento di competenza sollevato dalla Corte d'Appello di Napoli, si pronuncia in merito alla individuazione dell'ufficio giudiziario a cui spetta decidere in merito alla liquidazione dei compensi professionali dell'avvocato per attività svolta in un procedimento penale.

Il caso: L'avv. Tizio quale difensore di fiducia che aveva ...

Leggi tutto…
Giovedi 2 Maggio 2024
Atto di appello notificato alla PEC del legale non risultante dal Reginde: conseguenze
A cura della Redazione.

Con l'ordinanza n. 10677/2024 la Corte di Cassazione torina ad occuparsi delle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di appello ad un indirizzo PEC dell'avvocato di controparte non risultante dal registro Reginde.

Il caso: Tizio chiedeva ed otteneva dal Tribunale di Verona decreto ingiuntivo per il pagamento della terza rata (per l’importo di euro 18. 000,00) del corrispettivo previsto dal ...

Leggi tutto…
Mercoledi 1 Maggio 2024
Avvocati: il diritto al rimborso delle spese generali
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 6902/2024 torna ad occuparsi del diritto dell'avvocato a vedersi riconosciute le spese forfettarie anche in mancanza di specifica domanda.

Il caso: Caia proponeva opposizione avverso il precetto - notificatole dall'avvocato Catullo e con cui si intimava il pagamento della somma di Euro 38. 524,75 a titolo di compenso professionale - emesso in forza di decreto ...

Leggi tutto…
Mercoledi 10 Aprile 2024
Compenso avvocati: onere di allegazione e criteri di liquidazione giudiziale
Di Anna Andreani.

Con l'ordinanza n. 9314 dell'8 aprile 2024 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito ai criteri di liquidazione del compenso dell'avvocato e della sussistenza o meno dell'onere di allegazione della notula con la specifica delle attività svolte.

Il caso: Gli Avvocati Tizio e Tullio citarono in giudizio innanzi al Tribunale di Savona Sempronio, per sentirlo condannare al pagamento dei ...

Leggi tutto…
Giovedi 4 Aprile 2024
Esercizio abusivo della professione di avvocato: presupposti
A cura della Redazione.

La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 13341 del 2 aprile 2024 si pronuncia in merito ai presupposti in presenza dei quali è configurabile il reato di esercizio abusivo della professione di avvocato.

Il caso: la Corte di appello di Venezia confermava la sentenza del Tribunale di Venezia, che aveva condannato l'imputata Mevia per il reato di esercizio abusivo della ...

Leggi tutto…
Mercoledi 3 Aprile 2024
Liquidazione delle spese giudiziali nel caso di contumacia della parte soccombente
Di Anna Andreani.

Con l'ordinanza n. 8273 del 27 marzo 2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle modalità di quantificazione e liquidazione delle spese processuali in caso di contumacia della parte soccombente.

Il caso: Il Presidente del Tribunale accolta l'opposizione proposta dall'avv. Tizio difensore di Caio in un giudizio svolti innanzi al Giudice di pace, in riforma della statuizione di quest'ultimo ...

Leggi tutto…
Martedi 2 Aprile 2024
Avvocati: il divieto di produrre la corrispondenza riservata del collega
Di Anna Andreani.

Il Consiglio Nazionale forense con la sentenza n. 3052023 si è pronunciato in merito alla condotta dell'avvocato che produca in giudizio per mera disattenzione la corrispondenza intercorsa con un collega contenente un proposta transattiva.

Il caso: L'avv. Tizio presentava un esposto contro il Collega Caio, il quale, nel richiedere un decreto ingiuntivo, aveva allegato al fascicolo monitorio una lettera ...

Leggi tutto…
Giovedi 28 Marzo 2024
Il docente/avvocato che patrocina cause nelle quali è parte il MIM è soggetto a sanzione?
Di Gianfranco Nunziata.

Un professore che esercita anche l’attività di avvocato può avere cause contro la sua Amministrazione e quindi il Ministero dell’Istruzione? La Corte di Appello di Bologna con sentenza del 25. 03. 2024 n. 191 ha stabilito di si!

La vicenda processuale ha riguardato un di un docente/avvocato che era stato sanzionato dall’U. P. D. (ufficio procedimenti disciplinari) ...

Leggi tutto…
Lunedi 25 Marzo 2024
Decreto di citazione notificato all'avvocato e non al domicilio eletto: conseguenze
A cura della Redazione.

La notifica del decreto di citazione al difensore di fiducia dell'imputato anziché al domicilio eletto non determina la nullità. In tal senso si è espressa la Quinta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 1795/2024.

Il caso: La Corte d'appello di Genova, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Massa, nel procedimento a carico di Tizio, imputato per i ...

Leggi tutto…
Venerdi 22 Marzo 2024
La liquidazione giudiziale delle spese generali del 15%
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza 6902/2024, pubblicata il 14 marzo 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alle spese che vengono liquidate all’esito di ogni giudizio e in particolare sulla debenza o meno delle spese generali del 15%.

IL CASO: Sulla scorta di un decreto ingiuntivo, divenuto definitivamente esecutivo all’esito del giudizio di opposizione ...

Leggi tutto…
Lunedi 18 Marzo 2024
Avvocati e deontologia: più cautela nell'uso della punteggiatura negli scritti difensivi
Di Anna Andreani.

Il CNF con la sentenza n. 286/2023 esamina un esposto presentato da un avvocato nei confronti di un collega, che aveva aggiunto tre punti esclamativi ad una frase contenuta nel proprio scritto difensivo, escludendone la rilevanza ai fini disciplinari.

Il caso: L'avv. Tizio veniva sottoposto a procedimento disciplinare per rispondere delle condotte di cui al seguente capo di incolpazione: violazione degli ...

Leggi tutto…
Martedi 20 Febbraio 2024
Avvocati: doppia decurtazione per il compenso del difensore d'ufficio.
A cura della Redazione.

Per la liquidazione del compenso la figura del difensore di ufficio va equiparata a quella del difensore della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato nel processo penale .

In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 4048/2024, nell'accogliere il ricorso del Ministero della Giustizia.

Il caso: Il tribunale di Ancona liquidava all'avv. Tizio compensi professionali ...

Leggi tutto…
Venerdi 9 Febbraio 2024
Avvocati: la competenza a liquidare il compenso per attività svoltasi in più gradi
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza 3221/2024, pubblicata il 5 febbraio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul Giudice competente a decidere le controversie relative alla liquidazione dei compensi degli avvocati per l’attività professionale svolta in favore di un cliente in più gradi di giudizio.

IL CASO: Il Giudice di Pace accoglieva la domanda proposta da un legale per il pagamento dei ...

Leggi tutto…
Giovedi 8 Febbraio 2024
L'avvocato difensore di se stesso in sede civile - appunti sugli artt. 86 e 91 c.p.c.
Di Francesco Isola.

A differenza del giudizio penale, nel quale l'imputato che esercita la professione di avvocato non può difendersi personalmente, l'art. 86 del codice di procedura civile prevede espressamente che "La parte o la persona che la rappresenta o assiste, quando ha la qualità necessaria per esercitare l'ufficio di difensore con procura presso il giudice adito, può stare in giudizio senza il ministero ...

Leggi tutto…
Lunedi 5 Febbraio 2024
Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato e il limite dell'abuso del processo
Di Anna Andreani.

Il giudice è tenuto a liquidare il compenso al difensore per l’attività difensiva svolta in favore della parte ammessa al patrocinio, con decorrenza dalla data di presentazione dell’istanza, e non sono sindacabili le ragioni per le quali la richiesta di ammissione al patrocinio avvenga in una fase processuale piuttosto che in un'altra.

In tal senso si è espressa la Corte di ...

Leggi tutto…

Pag. 1/23 << Inizio< Indietro > Avanti>> Fine

Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.03 secondi