La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 8729 del 28 febbraio 2023 si pronuncia in tema di maltrattamenti in famiglia, rilevando che non è necessario per la sussistenza del reato un atteggiamento totalmente passivo della vittima.
Il caso: Con l'ordinanza sopra indicata il Tribunale di Palermo, adito ai sensi dell'art. 309 cod. proc. pen. , confermava il provvedimento del ...
L'assenza di rapporti sessuali in costanza di matrimonio, pur essendo causa di scioglimento del vincolo, non preclude il riconoscimento dell'assegno di divorzio in favore dell'ex coniuge.
“La non consumazione del matrimonio non incide, di per sè, sull'esistenza e sulla validità giuridica del matrimonio, come atto e come rapporto, ma è causa di scioglimento del matrimonio civile o di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 1482 del 18 gennaio 2023, nel richiamare i principi espressi dalle Sezioni Unite in materia di diritto all'assegno divorzile e dei relativi presupposti, si pronuncia per la revoca dell'assegno precedentemente concesso all'ex coniuge che sostenga spese voluttarie.
Il caso: Mevia interponeva appello alla sentenza emessa dal Tribunale di Velletri che, dopo aver ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 477/2023 conferma il principio enunciato dalle Sezioni Unite in merito alla revocabilità dell'assegno di mantenimento con conseguente restituzione delle somme già percepite dal beneficiario.
Il caso: Il tribunale di Bari, nel pronunciare la separazione personale tra Tizio e Mevia, affidava il figlio minore alla madre con la quale già conviveva ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 2056 del 24/01/2023 torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è revocabile l'assegno di mantenimento in favore del figlio maggiorenne non portatore di handicap.
Il caso: In un giudizio di divorzio tra Tizio e Mevia, il Tribunale fissava in euro 800,00 complessive l'assegno in favore della moglie e delle due figlie maggiorenni; la Corte d'Appello ...
Con l'ordinanza n. 665 del 12/01/2023 la Corte di Cassazione riconosce il diritto a percepire l'assegno divorzile all'ex moglie a cui vengono assegnati solo incarichi annuali di insegnamento.
Il caso: Il Tribunale nell'ambito di un giudizio per la cessazione degli effetti civili del divorzio disponeva in favore dell'ex moglie un assegno divorzile di € 550,00, da rivalutarsi annualmente secondo gli indici ...
Con l'ordinanza n. 33381/2022 la Corte di Cassazione precisa quali criteri deve adottare il giudice ed in quale ordine valutarli ai fini dell'accertamento del diritto dell'ex coniuge a percepire l'assegno di divorzio.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio Mevia chiedendo al Tribunale che venisse pronunciato lo scioglimento del matrimonio civile, e, previo riconoscimento dell'autonomia reddituale e patrimoniale ...
Con l'ordinanza n. 26363/2022 la Corte di Cassazione, Sezione tributaria, fa chiarezza in merito alla tipologia di atti e documenti relativi al procedimento di separazione o divorzio che debbano considerarsi esenti dall'imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa.
Il caso: Tizio impugnava l'avviso di accertamento avente ad oggetto l'imposta sostitutiva relativa ad una cessione di quote societarie in ...
Un atto di divorzio redatto da un ufficiale dello stato civile dello Stato membro di origine, contenente un accordo di divorzio concluso dai coniugi e confermato da questi ultimi dinanzi a detto ufficiale, in conformità alle condizioni previste dalla normativa di tale Stato membro, rappresenta una decisione, ai sensi dell'art. 2 punto 4 del regolamento CE n. 2201/2003.
Con l'ordinanza n. 33665/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del diritto a percepire l'assegno divorzile da parte dell'ex moglie nonostante ella abbia instaurato una stabile convivenza di fatto con un'altra persona.
Il caso: Il Tribunale di Catania, in accoglimento del ricorso presentato da Tizio, pronunciava lo scioglimento del matrimonio contratto dal ricorrente con Mevia, respingendo la domanda ...
Con l'ordinanza interlocutoria n. 30671/2022 la Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione decide di trasmettere gli atti al Primo Presidente della Corte di Cassazione per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite Civili, che dovranno pronunciarsi in merito alla questione se il periodo di convivenza prematrimoniale possa o meno incidere sulla quantificazione dell'assegno di divorzio.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 29264 del 7 ottobre 2022 si occupa nuovamente del diritto al mantenimento in favore del figlio maggiorenne non autosufficiente di genitori divorziati e dei relativi presupposti e limiti.
Il caso: La Corte d'appello di Napoli, pronunciando in sede di reclamo, nell'ambito di un procedimento per la revisione delle condizioni di divorzio, respingeva la domanda presentata ...
Si segnala la sentenza n. 957 del 2 settembre 2022 con cui il Tribunale di Potenza ha ribadito il principio per cui non è ammissibile "simultaneus processus" tra l'azione di separazione o di divorzio e quelle aventi ad oggetto, ade esempio, lo scioglimento della comunione coniugale, la divisione o la restituzione dei beni, il rimborso di somme anticipate.
Il caso: Nell'ambito di un giudizio di divorzio ...
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 20495/2022 affrontano la questione se il decesso del coniuge obbligato al pagamento dell'assegno divorzile determini la cessazione della materia del contendere, in un caso in cui egli abbia intrapreso il giudizio per la revisione dell'obbligo di corrispondere l'assegno, o se tale giudizio debba proseguire da parte dei suoi eredi.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 21051/2022 torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è giustificata la riduzione dell'importo dell'assegno di divorzio in favore dell'ex coniuge beneficiario.
Il caso: il Tribunale di Messina, nel pronunciare la cessazione degli effetti civili del matrimonio contratto fra Tizio e Mevia, poneva a carico di Tizio un assegno mensile di divorzio di ...
Si segnala la sentenza n. 810/2022 del tribunale di Lucca, nella quale il Collegio, nell'ambito di un procedimento di divorzio, si è pronunciato sulla ammissibilità e validità di un accordo con il quale sia stato concordato il versamento di una somma di denaro all'ex in caso di vendita a terzi dell'immobile lasciato in proprietà alla ex moglie.
Recentissimo provvedimento del Tribunale di Bari del 22 luglio 2022 in merito alla richiesta da parte di una madre di ottenere l’aumento del contributo paterno al mantenimento del figlio nonchè l’affidamento esclusivo del minore.
La richiesta, che sopraggiunge a meno di due anni dal divorzio congiunto, era basata su varie asserzioni della ricorrente, la quale sosteneva di aver visto ...
Con l'ordinanza n. 20228/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti per il riconoscimento del diritto a percepire l'assegno di mantenimento in favore del coniuge più debole, evidenziandone i caratteri distintivi rispetto all'assegno di divorzio.
Il caso: Il Tribunale di Palermo, dopo avere pronunziato, con sentenza non definitiva la separazione personale di Tizio esercente ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 14256/2022 torna ad occuparsi dei presupposti per il riconoscimento del diritto all'assegno divorzile, degli effetti derivanti da una convivenza more uxorio instaurata dall'ex coniuge beneficiario e della funzione compensativa dell'assegno.
Il caso: Mevia ricorre in Cassazione avverso la sentenza con cui la Corte d'appello di Brescia, provvedendo in accoglimento ...
Con l'ordinanza n. 14813/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei criteri e delle modalità di ripartizione tra i genitori delle spese straordinarie in favore dei figli.
Il caso: Nell'ambito di un procedimento camerale ex art. 739 c. p. c. proposto da Tizio, il Tribunale di Siena disponeva, tra l'altro, che la spesa straordinaria relativa allo svolgimento dello sport equestre da parte della ...