Venerdi 22 Novembre 2024 |
La condotta "mobbizzante" accertata in via processuale: condanna del datore di lavoro per responsabilità ex art. 96, comma 3 c. p. c. per aver negato l'evidenza di un ambiente di lavoro nocivo e stressogeno.
La vicenda oggetto della presente pronuncia riguarda un caso di abuso lavorativo caratterizzato da un ambiente di lavoro nocivo. La lavoratrice, impiegata in un’azienda produttrice di ...
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Lunedi 18 Novembre 2024 |
Cons. Stato, Sez. III 13 novembre 2024, n. 9132 In ricordo di F36 meglio tardi che mai il consiglio di stato sgretola il decreto di abbattimento.
Ricordate l’uccisione dell’orsa F36 autorizzata da un decreto del Presidente della Provincia autonoma di Trento? Ricordate che il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento aveva dichiarato il ricorso presentato da alcune associazioni ...
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Venerdi 15 Novembre 2024 |
La Corte di Giustizia Europea, con la sentenza della V sezione del 7/11/2024, ha affrontato nuovamente la questione dell’indennizzo per le Vittime dei reati intenzionali violenti sancendo la inadeguatezza sotto vari aspetti e censurando la normativa italiana per il palese contrasto con il Diritto UE.
La questione affrontata riguarda l’interpretazione dell'art. 12, paragrafo 2, della Direttiva ...
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Martedi 12 Novembre 2024 |
In tema di risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, sussiste una presunzione iuris tantum di esistenza del pregiudizio configurabile per i membri della famiglia nucleare "successiva" (coniuge e figli) che si estende anche ai membri della famiglia "originaria" (genitori e fratelli), senza che assuma ex se rilievo il fatto che la vittima ed il superstite non convivessero o che fossero ...
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Mercoledi 23 Ottobre 2024 |
Anche il legame parentale fra nonno e nipote consente di presumere che il secondo subisca un pregiudizio non patrimoniale in conseguenza della morte del primo (e viceversa) e ciò anche in difetto di un rapporto di convivenza, che può costituire semmai un elemento probatorio utile a dimostrarne l'ampiezza e la profondità.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione ...
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Lunedi 21 Ottobre 2024 |
La domanda con la quale un soggetto chieda il risarcimento dei danni a lui cagionati da un dato comportamento del convenuto, senza ulteriori specificazioni, si riferisce a tutte le possibili voci di danno originate da quella condotta, compreso il danno non patrimoniale.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 23233/2024.
Il caso: Tizio conveniva innanzi al Tribunale ...
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Martedi 15 Ottobre 2024 |
Nel giudizio di risarcimento del danno derivante da fatto illecito, costituisce violazione della regola della corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato, di cui all'art. 112 cod. proc. civ. , il prescindere, travalicandole, dalle specifiche indicazioni quantitative della parte in ordine a ciascuna delle voci di danno elencate in domanda introduttiva.
In tal senso si è espressa la Corte di ...
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Lunedi 14 Ottobre 2024 |
Quando il risarcimento per danni rischia di essere ridotto.
Il Tribunale di Massa con la Sentenza n. 515 del 7 settembre 2024 ha affrontato una questione cruciale in merito al diritto condominiale: la responsabilità per le infiltrazioni d’acqua in condominio e il ruolo del condomino danneggiato nella risoluzione del problema.
Questa sentenza, che segna un passo importante nella ...
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Sabato 28 Settembre 2024 |
La Riforma della Giustizia,avviata con il D. Lgs 150/2022,sta compiendo in questa Legislatura passi da gìgante per adeguarla agli standards europei,come previsto dal PNRR.
Invero,non si può negare che alcune delle riforme, avviate dall’attuale Ministro della Giustizia, non abbiamo apportate significative innovazioni all’Ordinamento Giudiziario.
Si pensi al divieto di ...
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Martedi 20 Agosto 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 19078 del 11 luglio 2024 torna ad occuparsi della responsabilità dell'ente pubblico quale custode della strada nell'ipotesi del pedone che, disattento, cade a causa di una buca presente nel manto stradale.
Il caso: Mevia mentre passeggiava con il coniuge e alcuni amici su di una strada interpoderale, in giornata estiva (1/06/2003) e in ore tardo pomeridiane ...
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Venerdi 2 Agosto 2024 |
Con l'ordinanza n. 19513 del 16 luglio 2024 la Corte di Cassazione fa chiarezza in merito ai soggetti che il terzo trasportato deve citare nel giudizio promosso per il risarcimento dei danni subiti in conseguenza di un sinistro stradale nel quale sia rimasto coinvolto.
Il caso: il Tribunale di Foggia, in accoglimento dell’appello proposto dalla soc. Assicurazione s. p. a. e in riforma della decisione ...
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Lunedi 29 Luglio 2024 |
Con l'ordinanza n. 18676/2024 la Corte di Cassazione nell'ambito di un procedimento in materia di immissioni rumorose causate da spettacoli pubblici in piazza, ha chiarito che lo svolgimento degli spettacoli non può comportare il sacrificio del diritto del privato oltre il limite della tollerabilità.
Il caso: Caio e Mevia, proprietari di appartamenti che si affacciavano in una piazza ove il ...
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Martedi 2 Luglio 2024 |
L’aumento dei Femminicidi e della violenza familiare sta generando gravi problemi per gli Orfani delle Vittime. L’importante questione è divenuta oggetto di discussioni tra i Giuristi a causa delle procedure farraginose poste in essere dal Governo per la risarcibilità delle Vittime in generale,specie in favore dei minori divenuti anch’essi Vittime inermi di una situazione ...
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Venerdi 21 Giugno 2024 |
Con l'ordinanza n. 14720/2024 la Corte di Cassazione fa chiarezza in merito ai profili di responsabilità nell'ipotesi in cui un alunno durante l'orario scolastico cagioni danno a se stesso.
Il caso. Presso l'istituto comprensivo statale di T, durante l'ora di lezione l'alunno, minore di età, Tizio, cadeva inciampando in una sedia e facendosi dei danni al mento.
I suoi genitori ...
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Giovedi 16 Maggio 2024 |
L'esonero da responsabilità per cose in custodia richiede una prova rigorosa in ordine alla concreta ed effettiva impossibilità di esercitare sul bene la signoria di fatto sulla cosa, da valutare con particolare e determinante riguardo alla natura ed alla posizione dell'area teatro del sinistro. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12988/2024.
Il fatto: ...
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Venerdi 3 Maggio 2024 |
Se il giudice della cognizione ha omesso di stabilire il termine per adempiere al risarcimento il Pubblico ministero prima di chiedere la revoca della sospensione condizionale della pena deve previamente investire il giudice dell'esecuzione della fissazione di detto termine. In tal senso si è pronunciata la Prima Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 17493/2024.
Il caso: la Corte ...
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Lunedi 29 Aprile 2024 |
Con l'ordinanza n. 4289/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri di liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica subita dal danneggiato in stato di temporanea disoccupazione.
Il caso:Il Tribunale di Busto Arsizio,condannava l'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale e il dott. Caio, in solido tra loro, a risarcire a Tizio i danni da questi ...
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Venerdi 26 Aprile 2024 |
Il ritardo nell'attivazione della linea telefonica obbliga la compagnia telefonica a risarcire il danno da perdita di chance per perdita di clientela. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nella sentenza n. 10885 del 23 aprile 2024.
Il caso: La società Delta conveniva in giudizio davanti al Giudice di Pace la società Alfa Telecomunicazioni SpA per ivi sentirla condannare ...
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Giovedi 21 Marzo 2024 |
Il caso. Tizio vende a Caio della merce, del cui trasporto il venditore incarica Sempronio. Arrivata a destinazione, l’acquirente controlla la merce e, pur riscontrandone il danneggiamento, ne chiede comunque la riconsegna; del fatto viene data contezza con apposita nota sulla bolla di consegna. Una volta incaricato un perito per la stima dei danni, l’acquirente, ai sensi dell’art. 1693 c. c. , ...
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Giovedi 7 Marzo 2024 |
Nel caso in cui, ci siano state più comunicazioni, ma tutte indirizzate ad un singolo destinatario, l’elemento oggettivo della diffamazione può sussistere solo nell'ipotesi in cui l'agente, pur comunicando direttamente con un'unica persona, esprima la volontà o ponga comunque in essere un comportamento tale da provocare, da parte dell'agente medesimo, l'ulteriore diffusione del contenuto ...
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