In tema di opposizione a decreto di rigetto di istanza di liquidazione di persona ammessa al patrocinio a spese dello Stato, laddove durante le indagini preliminari siano presenti più fasi, vale a dire più procedure connesse o collegate al procedimento penale principale, al difensore sono dovuti i compensi per ogni singola attività svolta in favore del proprio assistito ammesso al beneficio. ...
L'Agenzia delle Entrate chiarisce definitivamente la natura fiscale del bollo addebitato al cliente nella fattura emessa in regime forfettario: riflessi sulle applicazioni software.
Si segnala la risposta n. 428/2022 dell'Agenzia delle Entrate all'interpello avente ad oggetto la assoggettabilità o meno a tassazione dell'imposta di bollo addebitata in fattura dal contribuente in regime forfettario ai ...
“Il compenso maturato dall'avvocato in caso di mancato completamento dell'incarico stragiudiziale per recesso del cliente, dev'essere, in definitiva, determinato in relazione a quanto isolatamente previsto dalle singole voci delle tariffe ( o, in mancanza, sulla base della valutazione equitativa del giudice ai sensi dell'art. 2233 c. c. ) per ciascuna delle prestazioni effettivamente svolte fino alla ...
Si segnala la sentenza n. 1792/2022 della Corte d'Appello di Palermo in materia di condominio e di compenso spettante all'amministratore sulla base della normativa vigente.
Il caso: Tizio, in qualità di amministratore del Condominio Alfa, chiedeva ed otteneva un decreto ingiuntivo nei confronti del predetto Condominio, deducendo di esserne stato amministratore per quindici anni; il Condominio proponeva ...
In tema di spese giudiziali, il giudice deve liquidare in modo distinto spese ed onorari in relazione a ciascun grado di giudizio. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 32363/2022 .
Il caso: Tizia ricorre in Cassazione avverso la sentenza della CTR Campania, la quale, nell'accogliere l'appello proposto dalla contribuente in punto di spese di lite, aveva condannato ...
Premessa Il codice deontologico vieta all'avvocato di operare in conflitto di interessi con il proprio assistito al punto che, prima di agire giudizialmente nei suoi confronti per il pagamento delle proprie prestazioni professionali, è necessaria la rinuncia a tutti gli incarichi ricevuti; ovvero prima di agire contro lo stesso nell'interesse di un terzo, è necessario attendere un biennio.
Il giudice è tenuto a specificare quali siano i parametri di liquidazione del compenso in caso di scostamento apprezzabile dai parametri medi, tenendo in conto che il superamento dei valori minimi stabiliti in virtù delle percentuali di diminuzione, incontra il limite del secondo comma dell'art. 2233 cod. civ. , il quale vieta espressamente di liquidare somme prettamente simboliche, in spregio del ...
“Il patto di quota lite, stipulato dopo la riformulazione del terzo comma dell'art. 2233 c. c. operata dal d. l. n. 223 del 2006, (…), è valido se, valutato sotto il profilo causale della liceità e dell'adeguatezza dell'assetto sinallagmatico rispetto agli specifici interessi perseguiti dai contraenti, nonché sotto il profilo dell'equità alla stregua della regola ...
Con l’ordinanza n. 28781, pubblicata il 4 ottobre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa al momento in cui si possa ritenere tempestivamente proposta l’opposizione avverso un decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per compensi derivanti da attività professionale svolta in favore di un cliente nel caso in cui venga formulata con atto di citazione ...
Con la sentenza n. 24481/2022, pubblicata il 9 agosto 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza degli interessi di mora sui compensi dovuti ad un avvocato per l’attività professionale svolta in favore di un proprio cliente in caso di ritardo o omesso pagamento da parte di quest’ultimo.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19467/2022 si pronuncia in merito al diritto dell'avvocato di percepire il compenso anche per la fase istruttoria anche nell'ipotesi in cui il giudice, ritenendo di poter decidere sulla base dei documenti prodotti, non abbia accolto l'istanza di ammissione di CTU.
Il caso: L'avv. Tizio adiva il Tribunale di Velletri, esponendo di aver ricevuto incarico da Mevio di ...
Con l’ordinanza n. 20054/2022, pubblicata il 21 giugno 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al termine entro il quale va proposta l’opposizione contro il decreto di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d’ufficio.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un C. T. U. proponeva opposizione avverso il capo della sentenza emessa ...
L’accordo tra il cliente e l’avvocato sui compensi spettanti a quest’ultimo per l’attività professionale svolta in favore del primo prevale, ai fini della liquidazione, sui parametri forensi e sulle tariffe. Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 18967/2022, pubblicata il 13 giugno 2022.
IL CASO: Due avvocati agivano in giudizio innanzi alla Corte di ...
Con l’ordinanza n. 17122/2022, pubblicata il 26 maggio 2022, la Corte di Cassazione si occupata della questione relativa alla decorrenza degli interessi che maturano sui compensi spettanti agli avvocati per l’attività svolta in favore dei propri clienti.
IL CASO: La vertenza nasce dal ricorso ex art. 702 bis c. p. c. promosso da un avvocato nei confronti di due suoi cliente al fine di farsi ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 13707/2022 ribadisce il principio per cui la parte vittoriosa che non abbia partecipato al giudizio di appello non ha diritto al rimborso delle spese di lite.
Il caso: La Corte d'Appello di Bologna, quale giudice di rinvio, confermava la decisione resa dal Tribunale di Ferrara e accoglieva il ricorso ex art. 442 c. p. c. originariamente proposta da Tizio, al quale ...
In tema di spese processuali, la liquidazione dei compensi in applicazione del d. m. n. 55 del 2014 deve essere effettuata per ciascuna fase del giudizio.
Principio ribadito dalla Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 15533 del 16 maggio 2022.
Il caso: la CTR- nell'accogliere l'appello proposto dalla contribuente Mevia in punto di spese di lite condannava la Regione Lazio al pagamento delle spese ...
Con l’ordinanza n. 11500/2022, pubblicata l’8 aprile 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione, abbastanza frequente, relativa alla decorrenza del termine di prescrizione del diritto dell’avvocato ad ottenere dai cliente il pagamento dei compensi maturati per l’attività professionale svolta in loro favore, che secondo quanto disposto dal comma 2 ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7030 del 3 marzo 2022 specifica i criteri di liquidazione degli onorari nell'ipotesi in cui siano incaricato della difesa più avvocati.
Il caso: Il Tribunale dell'Aquila, in parziale accoglimento della domanda degli avv. ti Tizio e Mevio, condannava in solido M. e R. A. al pagamento di euro 33. 204,17 in favore dell'avvocato Mevio e di euro 33. 595,64 in favore ...
Nell'ordinanza n. 5445/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla legittimità o meno della compensazione delle spese nel gratuito patrocinio in caso di contumacia della controparte.
Il caso: la Corte di Appello di Caltanissetta accoglieva l'opposizione proposta dall'avv. Tizio avverso il provvedimento di liquidazione del compenso spettantegli in relazione all'attivita' dal medesimo ...
Con l'ordinanza n. 6318/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi delle modalità di determinazione delle spese di lite ad opera del giudice e della illegittimità di una quantificazione forfettaria lesiva della dignità e del decoro professionale.
Il caso: Un contribuente, sulla base delle agevolazioni fiscale previste a favore dei residenti nei Comuni interessati dal sisma che aveva ...