Mercoledi 15 Ottobre 2025 |
Con l’Ordinanza n. 26609/2025 che si commenta, la Suprema Corte torna ad occuparsi del delicato confine tra giusta causa e giustificatezza del licenziamento del dirigente, riaffermando i principi di diritto che regolano la particolare posizione di responsabilità fiduciaria che connota tale categoria.
La vicenda trae origine dal recesso disciplinare intimato ad un direttore generale di ...
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Giovedi 9 Ottobre 2025 |
La Cassazione interviene in tema di responsabilità del datore per infortuni sul lavoro, chiarendo la corretta ripartizione degli oneri di allegazione e prova nell’ambito della responsabilità contrattuale ex art. 2087 c. c.
Fatti di causa. Il lavoratore R. H. , dipendente di una Spa con mansioni di trafiliere, subisce un grave infortunio sul lavoro mentre taglia un tondino di ferro con una ...
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Venerdi 19 Settembre 2025 |
Liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità di guadagno: critica al criterio della percentualizzazione dell'incapacità lavorativa specifica.
L'ordinanza della Cassazione Civile Sez. III n. 22584/2025 demolisce il criterio di liquidazione del danno patrimoniale basato sulla percentualizzazione dell'incapacità lavorativa specifica, definendolo "giuridicamente, ...
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Venerdi 1 Agosto 2025 |
Trattamento retributivo previsto dal CCNL sottoscritto dai sindacati autonomi e rispetto del principio della giusta retribuzione costituzionalmente garantita dall’art. 36 Cost.
Il datore di lavoro non iscritto ad un’associazione sindacale non ha l’obbligo di applicare un determinato CCNL, quindi, la richiesta del dipendente di applicare un trattamento retributivo di un diverso CCNL rispetto ...
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Martedi 8 Luglio 2025 |
1. Premessa In tempi recenti, il tema della tutela del benessere psico-fisico del lavoratore ha assunto un ruolo sempre più centrale nella riflessione giuridica e organizzativa. Tale attenzione non è frutto di un’evoluzione meramente culturale, bensì il riflesso di una consacrazione normativa e giurisprudenziale che impone al datore di lavoro doveri sempre più stringenti in ...
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Venerdi 13 Giugno 2025 |
La Suprema Corte ha ribadito il principio di proporzionalità, evidenziando che il licenziamento è una sanzione estrema, applicabile solo laddove la condotta del lavoratore risulti grave ed ingiustificabile.
Con ordinanza del 1°giugno, n. 14763, la Cassazione ha affrontato il caso di una lavoratrice, dipendente di un istituto bancario che aveva richiesto i permessi riconosciuti dalla legge n. ...
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Martedi 3 Giugno 2025 |
Note alle sentenze della cassazione-sez. lavoro n. 1881,1888 e n. 2412/2025.
Con le sentenze n. 1881 e 1888 del 27 gennaio 2025, nonché con la sentenza n. 2412 del 1° febbraio 2025 la Suprema Corte di Cassazione, Sez. Lavoro ha affrontato una questione giuridica nuova inerente alla sospensione di pubblici dipendenti per inadempimento dell’obbligo vaccinale e all’incidenza di altre cause ...
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Mercoledi 28 Maggio 2025 |
Premessa Sebbene con minor frequenza rispetto al passato, continuano ad approdare in Cassazione vertenze occasionate dal cd. assorbimento - anche in occasione di passaggi di categoria, promozioni e progressione di carriera - dei superminimi, ad personam ed altri emolumenti eccedenti quelli tabellari contrattuali, di solito concordati in fase di assunzione.
Se n’è rioccupata, da ultimo, Cass, ...
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Giovedi 15 Maggio 2025 |
Ai fini dell'operatività del divieto di sostituzione della pena detentiva e pecuniaria con il lavoro di pubblica utilità, previsto dall'art. 186, comma 9-bis, d. lgs. n. 285 del 1992 è sufficiente che ricorra la circostanza aggravante di aver provocato un incidente stradale.
Tale principio è stato ribadito dalla Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. ...
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Giovedi 17 Aprile 2025 |
Con l’ordinanza n. 10065 del 15. 04. 2025, la Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: “La conciliazione in sede sindacale, prevista dall’art. 411, comma 3, c. p. c. , non può ritenersi validamente perfezionata se svolta all’interno dei locali aziendali, i quali non rientrano tra le sedi protette, in quanto privi del requisito di neutralità, ...
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Mercoledi 26 Marzo 2025 |
In tema di prova del danno da diminuita capacità lavorativa specifica, si segnala l'ordinanza n. 7604 del 21 marzo 2025 nella quale la Corte di Cassazione chiarisce che deve essere esplicita la formulazione della richiesta risarcitoria e dei suoi fatti costitutivi, e cioè deve essere provata la specifica attività svolta e l' incidenza su di essa degli esiti lesivi del sinistro.
Il caso. ...
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Giovedi 16 Gennaio 2025 |
Con l'ordinanza n. 33307/2024 la Corte di Cassazione precisa quale sia l'onere della prova a carico del lavoratore ai fini della individuazione della responsabilità del datore di lavoro ex art. 2087 c. c nell'insorgenza della patologia causata dalla lesività dell'ambiente di lavoro.
Il caso: La Corte d’appello di Roma accoglieva in parte l’appello proposto da Mevia, erede di Caio, ...
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Martedi 7 Gennaio 2025 |
Il lavoro prestato nella giornata di domenica, anche nell'ipotesi di differimento del riposo settimanale in un giorno diverso, deve essere in ogni caso compensato con un quid pluris che, ove non previsto dalla contrattazione collettiva, può essere determinato dal giudice.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 31712/2024.
Il caso: La Corte ...
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Giovedi 5 Dicembre 2024 |
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 28255/2024 si pronuncia in merito alla legittimità o meno del licenziamento di una lavoratrice sorpresa a svolgere attività durante l'assenza per infortunio.
Il caso: Mevia con ricorso avanti al Tribunale di Roma deduceva:
- di essere scivolata nel bagno all'interno dell'azienda datrice di lavoro, procurandosi un trauma contusivo alla spalla ...
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Martedi 26 Novembre 2024 |
La certificazione unica (ex modello CUD) non è sufficiente per provare l’erogazione del trattamento di fine rapporto (TFR) da parte della società fallita in favore di un suo ex lavoratore. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 28798/2024, pubblicata l’8 novembre 2024.
IL CASO: All'esito della verifica dello stato passivo di una società, il Giudice Delegato ...
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Giovedi 14 Novembre 2024 |
Con l'ordinanza n. 25661/2024 la Corte di Cassazione chiarisce in quale ipotesi è ammissibile per il lavoratore comunicare la malattia al datore di lavoro tramite fax.
Il caso: Tizio veniva licenziato per giusta causa, consistita nell'assenza ingiustificata per oltre quattro giorni, dal 20 al 29 giugno 2016; impugnava quindi il licenziamento sostenendo di essersi recato in Romania per ferie, di essere ...
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Sabato 2 Novembre 2024 |
Con l’ordinanza n. 26770 del 15 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha stabilito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per essersi presentato al lavoro con un ritardo di 40 minuti, qualora tale comportamento esponga l'azienda a rischi rilevanti, anche se solo potenziali.
Il fatto affrontato
Il caso in questione riguarda un vigilante impiegato presso una banca, che ha ...
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Martedi 1 Ottobre 2024 |
L'ordinanza 24391/2024 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione getta nuova luce su un tema delicato e sempre più attuale: l'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni.
L'aspetto più innovativo dell'ordinanza è la modalità con cui viene ridefinita la valutazione dell'autosufficienza economica. La Corte sottolinea che tale valutazione non può essere ...
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Venerdi 23 Agosto 2024 |
Con l'ordinanza n. 22161/2024 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è configurabile una situazione di mobbing e delll'onere della prova a carico del lavoratore.
Il caso: Mevia dipendente del Comune con qualifica di istruttore amministrativo ed inquadramento nella categoria C1, agiva innanzi al Tribunale di Siracusa per ottenere la condanna del Comune al ...
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Sabato 1 Giugno 2024 |
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8744/2024 precisa che nel caso di giovane età dell'ex moglie,che sia in grado di lavorare, può essere ridotto l'assegno di mantenimento per i figli.
Il caso: il Tribunale di Catanzaro, decidendo sul ricorso di Tizio per la disciplina delle modalità di affidamento e mantenimento della minore nei confronti della madre, Mevia, disponeva:
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