Con l'ordinanza n. 25661/2024 la Corte di Cassazione chiarisce in quale ipotesi è ammissibile per il lavoratore comunicare la malattia al datore di lavoro tramite fax.
Il caso: Tizio veniva licenziato per giusta causa, consistita nell'assenza ingiustificata per oltre quattro giorni, dal 20 al 29 giugno 2016; impugnava quindi il licenziamento sostenendo di essersi recato in Romania per ferie, di essere ...
Con l’ordinanza n. 26770 del 15 ottobre 2024, la Corte di Cassazione ha stabilito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per essersi presentato al lavoro con un ritardo di 40 minuti, qualora tale comportamento esponga l'azienda a rischi rilevanti, anche se solo potenziali.
Il fatto affrontato
Il caso in questione riguarda un vigilante impiegato presso una banca, che ha ...
L'ordinanza 24391/2024 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione getta nuova luce su un tema delicato e sempre più attuale: l'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni.
L'aspetto più innovativo dell'ordinanza è la modalità con cui viene ridefinita la valutazione dell'autosufficienza economica. La Corte sottolinea che tale valutazione non può essere ...
Con l'ordinanza n. 22161/2024 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è configurabile una situazione di mobbing e delll'onere della prova a carico del lavoratore.
Il caso: Mevia dipendente del Comune con qualifica di istruttore amministrativo ed inquadramento nella categoria C1, agiva innanzi al Tribunale di Siracusa per ottenere la condanna del Comune al ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8744/2024 precisa che nel caso di giovane età dell'ex moglie,che sia in grado di lavorare, può essere ridotto l'assegno di mantenimento per i figli.
Il caso: il Tribunale di Catanzaro, decidendo sul ricorso di Tizio per la disciplina delle modalità di affidamento e mantenimento della minore nei confronti della madre, Mevia, disponeva:
Deve essere retribuito il tempo che il lavoratore impiega dalla timbratura del cartellino al tornello in entrata alla sua postazione di lavoro e viceversa, dalla postazione di lavoro al tornello di uscita.
In tal senso ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 14848/2024.
Il caso: La Corte d'appello di Roma, in accoglimento dell'appello principale proposto dai lavoratori e in riforma ...
1. Cenni sulle caratteristiche del lavoro a part-time e sulla sua disciplina giuridica Il part-time si è diffuso lentamente e si è poi imposto, nel nostro Paese, a partire dagli anni '90 come soluzione idonea a conciliare - mediante la riduzione del tempo dedicato al lavoro nelle aziende - la necessità esistenziale di percezione di un reddito di sostentamento con le esigenze familiari di ...
L'Inps, con circolare n. 59 del 3 maggio 2024, ha aggiornato le istruzioni per accedere al regime di pensionamento anticipato di cui all'art. 16 comma 1-bis del d. l. n. 4/2019 prorogato, con la legge di bilancio 2024, per le lavoratrici che abbiano maturato i relativi requisiti entro il 31 dicembre 2023.
Ricordiamo brevemente che opzione donna è rivolta sia alle lavoratrici del settore pubblico che a ...
Con l'ordinanza n. 4289/2024 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri di liquidazione del danno patrimoniale da perdita della capacità lavorativa specifica subita dal danneggiato in stato di temporanea disoccupazione.
Il caso:Il Tribunale di Busto Arsizio,condannava l'Azienda Socio-Sanitaria Territoriale e il dott. Caio, in solido tra loro, a risarcire a Tizio i danni da questi ...
Valida la conciliazione giudiziale anche se abbia ad oggetto diritti indisponibili del lavoratore, in quanto stipulata con l’intervento del giudice quale organo pubblico dotato dei caratteri di terzietà ed imparzialità.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 8898/2024.
Il caso: Mevia adìva il Tribunale di Milano per ottenere ...
La domanda per l’accesso alla pensione, riservato ai lavoratori che hanno svolto mansioni particolarmente faticose e pesanti, deve essere presentata entro il 1° maggio 2024 da parte dei lavoratori e delle lavoratrici che perfezionano i requisiti dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.
Con il messaggio n. 812/2024, l'Inps ha fornito tutte le indicazioni per la presentazione della domanda di ...
In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l'onere della prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del richiedente. Così ha statuito la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 8240/2024.
Il caso: Tizio chiedeva al Tribunale, a modifica delle condizioni di divorzio, la revoca dell'assegnazione della casa coniugale e ...
La Corte di Cassazione, Sezione lavoro, con l'ordinanza n. 6782/2024 si è pronunciata in merito alla debenza o meno dell'indennità di mancato preavviso nel caso in cui, a fronte delle dimissioni del dipendente con preavviso, il datore di lavoro vi rinunci espressamente.
Il caso: Il Tribunale di Pisa condannava la società Delta a pagare a Mevia, dipendente dimessasi con preavviso nel ...
Con l'ordinanza n. 1607/2024 la Corte di Cassazione specifica quali voci di danno patrimoniale devono essere risarcite al danneggiato in un sinistro stradale.
Il caso: Caio conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Verona, le società Delta. S. r. l. e la compagnia di assicurazioni per sentirle condannare al risarcimento del danno patrimoniale da perdita di capacita lavorativa dallo stesso patito a ...
Con l’ordinanza n. 2739 emessa il 30 gennaio 2024, la Corte Suprema di Cassazione ha stabilito che nel caso in cui venga ridimensionata solo una parte delle mansioni alle quali era adibito il dipendente, questi non può essere soggetto a licenziamento per giustificato motivo oggettivo se le mansioni rimanenti mantengono una propria autonomia nel contesto dell'attività complessiva svolta e non ...
1) L’affermarsi, per effetto del progresso tecnologico, di nuove forme di comunicazione (anche per dibattere questioni di lavoro) - alternative o aggiuntive a quelle tradizionali dello scritto su comunicati cartacei destinati all’affissione in bacheca o al volantinaggio tra i lavoratori – dispiegabili in forma vocale e/o scritta mediante ricorso ai cd. social (quali Facebook, Whatsapp, Chat e ...
Accertato il diritto della parte ricorrente ad ottenere la ricostruzione di carriera mediante il riconoscimento integrale del servizio prestato pre-ruolo con contratti di lavoro a tempo determinato e la collocazione nella relativa fascia stipendiale, va inoltre affermato il diritto della stessa a percepire le differenze retributive conseguenti alla ricostruzione della carriera corretta nei termini indicati seppur ...
Secondo la suprema corte, è legittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che irride il collega circa il suo orientamento sessuale.
La “giusta causa” di licenziamento ex art. 2119 c. c. integra una clausola generale, che richiede di essere concretizzata dall’interprete tramite l’analisi dei fattori esterni relativi alla coscienza generale installata in un ...
A seguito della sentenza del T. A. R. Del Lazio n. 16305/2023 pubblicata il 3 novembre 2023, l'INPS ha diramato un comunicato con il quale ha reso noto le nuove fasce orarie di reperibilità per i lavoratori pubblici entro le quali devono essere effettuate le visite fiscali di controllo.
Com' è noto, il TAR del Lazione con la sentenza suddetta ha annullato l'art. 3 del decreto n. 206 del 17 ...
Il 10 marzo 2023 è entrato in vigore il D. Lgs. n. 24 che attua la direttiva UE 2019/1937 in tema di whistleblowing. Il suddetto decreto stabilisce che tutte le aziende con un organico compreso tra i 50 e i 249 dipendenti, oramai dal 17/12/2023 hanno l’obbligo di adeguarsi alla normativa in materia, concernente l’adozione di strumenti idonei a segnalare eventuali violazioni di diritti ...