Con l’ordinanza n. 74/2021, pubblicata il 7 gennaio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’efficacia probatoria delle buste paga ai fini dell’ammissione del lavoratore di una società fallita al passivo del fallimento di quest’ultima.
IL CASO: A seguito dell’intervenuto fallimento del proprio datore di lavoro, un ...
Con l'ordinanza n. 29779 del 29 dicembre 2020 la Corte di Cassazione chiarisce in quali casi il figlio maggiorenne debba ritenersi non autosufficiente e abbia quindi diritto al mantenimento da parte del genitore non collocatario. Il caso: La Corte di Appello di Catania, pronunciando nel giudizio di divorzio tra i coniugi G. N. e M. P. , in parziale riforma della sentenza pronunciata dal Tribunale ...
1. Excursus della disciplina legale delle mansioni del lavoratore Originariamente la disciplina delle mansioni che il lavoratore subordinato doveva disimpegnare alle dipendenze dell’azienda era collocata nell’art. 2103 del codice civile del 1942, ed era così formulata: «Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per cui è stato assunto. Tuttavia, se ...
La Cassazione precisa ed elenca i criteri “guida” dell’orientamento consolidato.
Cassazione civile sez. VI, sottosezione III, Ordinanza 15/05/2020, n. 8988 Presidente Raffaele Frasca, relatore Marco Rossetti
Con estrema chiarezza e lucidità l’ordinanza in commento ribadisce l’orientamento della Cassazione Civile in ordine al concorso di colpa ...
Con l'ordinanza n. 28071 del 9 dicembre 2020 la Corte di Cassazione chiarisce quale debba essere il parametro di liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante conseguente alla perdita del lavoro a tempo indeterminato da parte del danneggiato in un sinistro stradale.
Il caso: L. R. agiva in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni subiti in occasione di un incidente stradale nel quale ...
Il lavoratore ha la facoltà di sostituire alla malattia la fruizione delle ferie, maturate e non godute, allo scopo di sospendere il decorso del periodo di comporto, per cui il licenziamento è illegittimo.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 19062 del 14/09/2020.
Il caso: A. C. , reintegrata nel suo posto di lavoro dal Tribunale di Melfi ...
Il datore di lavoro è responsabile penalmente se non forma i dipendenti e questi si fanno male a meno che la loro condotta non possa considerarsi "aborme".
E' del 14 agosto 2020 l'ultima sentenza della Suprema Corte in materia di infortuni sul lavoro con la quale ( ex multis) si ribadisce che il datore di lavoro è responsabile dell'infortunio occorso al lavoratore se l'evento si ...
Con la sentenza n. 17197/2020, pubblicata il 17 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza del termine concesso al lavoratore licenziato, che abbia impugnato il licenziamento, di procedere a pena di inefficacia della suddetta impugnazione al deposito del ricorso innanzi al Tribunale, in funzione di giudice del lavoro. Normativa di riferimento: Art. 6 ...
1. La sentenza del Tribunale di Bari n. 73 del 13 gennaio 2020 (Giud. Silvia Fioraso) – sotto riportata - merita di essere segnalata per gli importanti principi di carattere generale da essa espressi nel quantificare le spettanze risarcitorie per un lavoratore bancario licenziato dal Banco di Napoli nell’agosto del 1998, per superamento del comporto di malattia; malattia costituita da una ...
Nell'ordinanza n. 9682/2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri a cui si deve attenere il giudice nell'accertamento e quantificazione del danno patrimoniale da perdita o riduzione della capacità lavorativa patito da un soggetto adulto non percettore di reddito.
Il caso: Tizia e Caia convenivano dinanzi al Tribunale di Messina la societa' Zeta s. p. a. chiedendone la ...
L'articolo tratta l'argomento della modifica contrattuale del rapporto di lavoro, sia a tempo parziale, sia a tempo indeterminato, in particolar modo per quanto concerne la riduzione dell'orario di lavoro senza consenso scritto del lavoratore.
Le tipologie di contratto di lavoro a tempo indeterminato sono principalmente due ovvero il rapporto di lavoro a tempo pieno ed il rapporto di lavoro ...
La logica della motivazione dei provvedimenti di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio e il processo di analisi finalizzato a verificarne la legittimità.
Il sindacato del merito della motivazione di rigetto della dipendenza dell'infermità da causa di servizio avviene attraverso un’attività ermeneutica volta alla reinterpretazione delle argomentazioni, un ...
L'articolo affronta l'analisi del D.L. 18/2020 in tema di licenziamenti sia collettivi che individuali, a seguito dell'emergenza sanitaria in corso.
Il recente D. L. 18/2020 “Cura Italia”, quale misura di salvaguardia dei posti di lavoro, ha previsto ai sensi dell’art. 46, il blocco dei licenziamenti collettivi e individuali per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in ...
Firmata nella giornata del 30 marzo 2020, entra in scena la convenzione che consentirà alle Banche di “finanziare” la corresponsione dell’integrazione al reddito (c.d. cassa integrazione) in favore dei lavoratori dipendenti.
L’operazione verrà realizzata per effetto di una apertura di credito, operata dalla Banca nei confronti di ogni lavoratore, per un importo ...
Il Decreto del Presidente del Consiglio dell'11 marzo 2020 detta alcune disposizioni volte a fronteggiare l'emergenza Coronavirus nel settore del lavoro, pubblico e privato A) Con riguardo alla P. A. , il decreto all'art. 1 comma 6 e 7 invita le P. A ad una gestione più responsabile dei dipendenti, in considerazione dello stato di emergenza su tutto il territorio nazionale: Art. 1 ...
1. Prescrizione per i crediti retributivi: decorrenza in corso di rapporto (solo per quelli dotati di effettiva stabilità reale) La carenza di una peculiare regolamentazione della prescrizione, nell'ambito del sistema normativo disciplinante la materia del lavoro, impone all'interprete di individuare preliminarmente il regime (o i regimi) di prescrizione applicabile ai vari diritti nascenti ...
Si prescrive in dieci anni il diritto del lavoratore all’indennità sostitutiva per ferie non godute.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3021/2020, pubblicata il 10 febbraio 2020.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dal ricorso ex art. 101 della legge fallimentare promosso da un lavoratore nei confronti della procedura di ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 3661 del 13 febbraio 2020 è nuovamente intervenuta in tema di assegno di divorzio, prevedendo che l'importo dell'assegno possa essere ridotto qualora l'ex coniuge richiedente non si attivi nella ricerca di una propria attività lavorativa.
Il caso: Il Tribunale di Roma, dichiarata la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario ...
Vengono delineate le tappe (dalla cd. riforma Fornero al Jobs act del governo Renzi) che hanno portato alla sostanziale soppressione del rimedio della reintegra nel posto di lavoro, ex art. 18 Statuto dei lavoratori - al riscontro giudiziale di un licenziamento ingiustificato - per la sua sostituzione con la cd. monetizzazione nei confronti dei lavoratori nuovi assunti dal 7 marzo 2015 (con cd. contratto a tutele crescenti), nonché i recentissimi tentativi giudiziari di rimessione alla Corte costituzionale e alla Corte europea di giustizia, tesi ad ottenere la correzione delle presunte disarmonie rinvenibili nel cd. Jobs act .
Sommario: 1. La marginalizzazione del rimedio della ...
Con l’ordinanza n. 453/2020, pubblicata il 14/01/2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata notifica nel rito del lavoro del ricorso in appello e del decreto di fissazione dell’udienza.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale la Corte di Appello dichiarava improcedibile il gravame promosso da un ...