La Corte di Cassazione (Cass. civ. , sez. I, 11. 07. 2024, n. 19069), pur ribadendo la centralità nel nostro ordinamento del principio di bigenitorialità, ha stabilito che il minore può iniziare a dormire presso la casa del padre non collocatario dopo il compimento del terzo anno di età.
La pronuncia in commento conferma il decreto della Corte di Appello di Ancona, emesso in ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19069/2024 affornta le delicate problematiche dell'affidamento condiviso, della salvaguardia del principio della bigenitorialità e dei limiti che possono essere stabiliti dal giudice in considerazione della tenera età del minore.
Il caso: Nel procedimento di reclamo relativo all'affidamento del figlio minore, nato dalla relazione tra Tizio e Mevia. , il ...
Il provvedimento di revoca della casa familiare non può costituire un effetto automatico dell’esercizio paritetico del diritto di visita o del cd. “collocamento paritetico”.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 5738 del 24 febbraio 2023.
Il caso: La Corte d’Appello di Venezia, in relazione all’affidamento della figlia minore ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 26352 del 7 settembre 2022 si pronuncia in merito alla facoltà del giudice di comminare sanzioni pecuniarie al genitore che ostacoli i rapporti del figlio con l'altro genitore, ammettendo peraltro la cumulabilità tra le predette sanzioni e la condanna ex art. 614 cpc.
Il caso: La Corte appello di Cagliari, nell'ambito di un procedimento di affidamento di ...
Si segnala la sentenza del 9 maggio 2022 del Tribunale di Bologna che, nell'ambito di un procedimento per l'affidamento e il mantenimento del figlio minore di una coppia di ex conviventi, ha negato il diritto ad un assegno perequativo qualora il minore trascorra con ciascun genitore tempi paritari e vi sia sostanziale perequazione economica tra i genitori.
Il caso: Tizio conveniva avanti al tribunale Mevia ...
Con l'ordinanza n. 1993 del 24 gennaio 2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi delle implicazioni, in termini di modalità e tempi di frequentazione del figlio minore con ciscun genitore, della disciplina dell'affidamento condiviso.
Il caso: La Corte d'appello di Bologna rigettava il reclamo proposto da Tizio avverso il provvedimento del Tribunale di Bologna con il quale, per quanto ancora di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 17221/2021 ribadisce il principio per cui l'affidamento condiviso non implica una rigida ripartizione al 50% dei tempi di permanenza del minore presso ciascun genitore.
Il caso: Nel giudizio di separazione personale tra Tizio e Caia la Corte di appello di Torino confermava l'affido condiviso dei figli con collocazione presso la madre, ampliava i tempi di permanenza ...
Con l'ordinanza n. 1474/2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della necessità che, nell'ambito di un procedimento per l'affidamento dei figli minori, questi siano ascoltati anche se minori di anni dodici.
Il caso: il Tribunale di Pesaro, su ricorso di B. E. , affidava i figli minori - nati dalla relazione more uxorio intrattenuta dalla medesima con A. A. - congiuntamente ai genitori, con ...
La violenza assistita è stata definita dal Cismai (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l'Abuso dell'Infanzia) come “l’esperienza, da parte del minore di qualsiasi forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative adulti e ...
Cassazione Civile, ordinanza 19323/2020 del 1 luglio 2020.
Mercoledi 30 Settembre 2020
Di Daniela Giuliani.
La Corte di Cassazione torna ad occuparsi del tema dell’affido condiviso e lo fa in una recente ordinanza, stabilendo che “l’affido condiviso non presuppone automaticamente che i figli minori trascorrano tempi paritetici con entrambi i genitori, essendo sempre demandata al Giudice di merito la valutazione, nel caso concreto, del prioritario interesse del minore”.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 16125 del 28 luglio 2020 si pronuncia in merito alla possibilità per il padre di tenere presso di sé il figlio di due anni anche per il pernottamento una volta a settimana.
Il caso: Nell'ambito di un procedimento per l'affidamento del figlio minore di due anni di una coppia di ex conviventi, il tribunale Sassari, ai sensi dell'art. 337-bis e seg. cod. ...
L’emergenza sanitaria che sta colpendo il nostro Paese in questi giorni e i conseguenti provvedimenti adottati dal Governo, portano con sé alcune ormai note problematiche in tema diritto di famiglia. Come si concilia il diritto di visita del genitore non collocatario con i provvedimenti che limitano la libertà di spostamento degli individui nell’interesse della salute pubblica?
Con l'ordinanza n. 24937/2019 la Cassazione ribadisce il principio per cui l'affidamento condiviso non implica necessariamente che il minore debba trascorrere pari tempo con entrambi i genitori.
Il caso: La Corte d'Appello di Venezia, in parziale accoglimento del reclamo proposto da T. ed in parziale riforma del decreto del Tribunale di Rovigo, riduceva ad Euro 500,00 il contributo mensile dovuto dal ...
Si segnala la sentenza n. 815/2019 del Tribunale di Brescia, che, nell'ambito di un procedimento per separazione personale di due coniugi, decide per l'affidamento esclusivo della minore al padre, stante il comportamento ostruzionistico della madre e il rifiuto della minore di veder il padre: in tale quadro sono stati ravvisati, in sede di CTU, gli “otto sintomi” della PAS, la sindrome di alienazione ...
I procedimenti in materia di diritto di famiglia, disciplinati dal codice civile, di procedura civile e dalle leggi speciali intervenute, sopratutto negli ultimi anni, presentano degli aspetti peculiari che meritano un particolare focus per le specificità che li riguardano.
Essi non hanno come protagonisti solo i Giudici, i consulenti tecnici del Giudice, ma principalmente le parti e sopratutto i loro ...
Il Tribunale di Milano con decreto del 7 luglio 2016, nel decidere un caso di affidamento di una minore, ha individuato nella nomina di un “coordinatore genitoriale” la misura più idonea a risolvere o mitigare le situazioni conflittuali tra i genitori.
Il padre di una minore nata nell’anno 2009 proponeva ricorso volto ad ottenere la modifica del provvedimento emesso dal Tribunale per ...
Non è infrequente che in sede di separazione i due ex coniugi o ex conviventi si trovino di fronte al problema di decidere a chi affidare l'animale domestico a cui sono entrambi affezionati: sul punto si segnala la decisione n. 5322/2016 del Tribunale di Roma.
Il caso: l'attrice, premettendo di avere adottato un cane iscritto a suo nome all’anagrafe canina con regolare microchip quando ancora ...
Con la sentenza del 06/05/2016 il Tribunale di Ascoli Piceno si pronuncia sulla configurabilità del reato di mancata esecuzione dolosa del provvedimento del giudice ex aet. 388 c. p. da parte di un padre che non rispetta gli orari di visita dei figli minori.
Nel caso in esame, un uomo veniva denunciato dalla madre dei suoi figli per aver eluso il provvedimento emesso dal Tribunale nell'ambito della ...
Con la sentenza n. 18559 del 22/09/2016 la Corte di Cassazione torna sul tema della scelta dell'affidamento esclusivo in luogo di quello condiviso in relazione all'interesse del minore.
Il Tribunale per i Minorenni, anche in base all'acquista relazione del Servizio Sociale, accoglieva il ricorso di una donna finalizzato all'affidamento esclusivo a lei del bambino minore e al tempo stesso rigettava la domanda ...
Si segnala un decreto della VII Sez. civ. del Tribunale di Torino, resa in data 4 aprile 2016 in tema di bigenitorialità e di diritto/dovere di visita del genitore a fronte del rifiuto del minore.
In sede di separazione consensuale il Tribunale disponeva in favore del padre, genitore non collocatario, un ampio regime di visite con la figlia minore.