Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 6714/2022 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia il rimedio esperibile nel caso in cui il giudice non abbia statutito sull'istanza di distrazione delle spese avanzata dal difensore della parte vittoriosa.
Il caso: Gli avvocati Tizio e Mevio, nella qualità di difensori della Delta s. p. a. , incorporata per fusione nella società Alfa s. p. a. , proponevano ricorso per la ...
Di Anna Andreani.
Nell'ordinanza n. 5933/2022 la Corte di Cassazione ribadisce il principio per cui l'interruzione automatica del processo a seguito della sospensione dall'esercizio della professione forense dell'unico difensore della parte impone la prova di un concreto pregiudizio al diritto di difesa.
Il caso: La corte d'appello, in accoglimento dell'appello proposto da Mevia, revocava il decreto ingiuntivo che il ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 5893/2022, pubblicata il 23 febbraio 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine di prescrizione triennale del diritto dell’avvocato ad ottenere i compensi professionali per l’attività svolta in favore di un cliente nel caso in cui l’attività venga svolta in due gradi di giudizio.
IL CASO: La vertenza esaminata dai ...
A cura della Redazione.
In caso di assenza del difensore di fiducia per omessa e/o tardiva notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza di trattazione il giudice non può nominare un difensore d'ufficio.
In tal senso si è espressa la Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 5866/2022.
Il caso: Con sentenza del 12 ottobre 2020 la Corte di appello di Napoli, in sede di giudizio di ...
Di Anna Andreani.
Se il figlio si è laureato e si avvia ad una carriera come avvocato il mantenimento può essere ridotto. In tal senso di è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 4035/2022.
Il caso: Il tribunale, a seguito della sentenza di dichiarazione della cessazione degli effetti civili del matrimonio tra Tizio e Mevia, disponeva il pagamento di un assegno di mantenimento a carico del padre ...
Di Anna Andreani.
Con delibera del 25 gennaio 2022 il CNF ha formulato una proposta di modifica ed integrazioni dei parametri forensi, di cui al D. M. 55/2014, che è stata sottoposta alla procedura di consultazione, che si è chiusa il 4 febbraio 2022, da parte dei Consigli dell’ordine territoriali, delle associazioni forensi maggiormente rappresentative, nonché delle competenti commissioni parlamentari. ...
Di Vincenzo Orlando.
Come noto l’art. 2956 comma 2 c. c. dispone che si prescrive in tre anni il diritto dei professionisti per il compenso dell’opera prestata e per il rimborso delle spese correlative.
Non pare però che la norma sia in atto vigente, ponendosi essa in netto contrasto con la legislazione di natura fiscale che, a partire dal 1972, si è succeduta. Ma prima di entrare nel dettaglio una ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 41774/2021, pubblicata il 28 dicembre 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa all’applicabilità o meno della prescrizione presuntiva ai crediti vantati dagli avvocati nei confronti dello stato.
Secondo quanto disposto dall’art. 2956 del Codice Civile, si prescrive in tre anni il diritto dei prestatori di lavoro, per ...
Di Anna Andreani.
Il giudice deve liquidare all'avvocato, quale difensore d'ufficio, anche le spese sopportate per l'infruttuoso recupero dei crediti professionali. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 40073 del 15 dicembre 2021.
Il caso: L'Avv. L. R. proponeva, con ricorso, opposizione dinanzi al Presidente del Tribunale di Pisa ai sensi dell'art. 170 d. P. R. n. 115/2002 avverso il ...
Di Francesca De Carlo.
“In ossequio al consolidato orientamento giurisprudenziale, in assenza di accordo tra le parti, il credito del professionista va determinato in base alle tariffe, o in difetto agli usi”(…); “l'opposizione al decreto ingiuntivo introduce un ordinario giudizio di cognizione, nel cui ambito non si discute della ritualità dell'emissione del provvedimento opposto, ma dell'esistenza della ...
Di Anna Andreani.
La Terza sezione civile della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 34700/2021 si pronuncia in merito alla responsabilità del legale che consiglia al cliente di non provvedere al pagamento della registrazione della sentenza.
Il caso: M. B. proponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo emesso a istanza dell'avv. D. M. per il pagamento delle prestazioni professionali effettuate in favore ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 34888 del 17 novembre 2021 la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare la questione del diritto al rimborso dei compensi da parte dell'Erario dell'avvocato che non abbia potuto recuperare l'onorario per irreperibilità dell'assistito.
Il caso: II tribunale di Chieti respingeva la richiesta di liquidazione dei compensi avanzata dall'avv. E. P. per la difesa d'ufficio svolta ...
Di Francesca De Carlo.
La Sezione Lavoro della Cassazione, con ordinanza n. 31754, pubblicata il 4 novembre 2021, ha statuito che allorquando non sia stata esercitata la facoltà di revisione prevista dall'art. 22 (Iscrizione alla Cassa) e l'interessato abbia adempiuto agli obblighi di comunicazione prescritti dagli artt. 17 (Comunicazioni obbligatorie alla Cassa) e 23 (Comunicazione e pagamento dei contributi per gli anni 1975 e ...
| Mercoledi 20 Ottobre 2021 | |
Di Giovanni Iaria.
Con due ordinanze pubblicate a distanza di circa venti giorni l’una dall’altra (nr. 25940/2021 del 24 settembre 2021 e nr. 28227/2021 del 14 ottobre 2021), la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul rimedio esperibile nel caso in cui il Giudice nell’emettere la sentenza omette di disporre la distrazione delle spese in favore del difensore dichiaratosi antistatario. ...
A cura della Redazione.
Per la Cassazione l'accordo con cui l'avvocato e il cliente stabiliscono il compenso per l'attività professionale svolta dal primo deve avere la forma scritta a pena di nullità; l'art. 13 comma 2 della L. 247/2012 (Legge professionale) non ha abrogato l'art. 2233 c. c. comma 3 In tal senso si è espressa la Suprema Corte nell'ordinanza n. 24213/2021.
Il caso: l'Avv. Tizio propone ricorso ...
| Mercoledi 13 Ottobre 2021 | |
Di Francesca De Carlo.
“L'assistenza alla redazione di un contratto, in quanto attività distinta dall'assistenza alla stipula – come emerge dalla già richiamata previsione secondo cui l'onorario è dovuto una sola volta anche in caso di redazione e successiva ssistenza alla stipula e alla redazione - deve essere retribuita a prescindere dall'avvenuta conclusione del contratto”.
Lo scorso 6 ...
A cura della Redazione.
Alcoltest valido sul conducente, in stato di incoscienza, che non è stato avvisato dalla polizia giudiziaria di farsi assistere dal difensore di fiducia. In tal senso si è pronunciata la Quarta sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 28466/2021.
Il caso: la Corte di appello confermava la sentenza di primo grado in punto di responsabilità di Tizio per il reato di cui ...
A cura della Redazione.
La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 26766/2021 chiarisce le modalità con cui il difensore è tenuto a comunicare il legittimo impedimento a comparire all'udienza per un precedente impegno professionale.
Il caso: Il difensore del ricorrente in Cassazione avverso la sentenza della Corte di appello eccepiva la nullità del giudizio di appello con riferimento ...
Di Giovanni Iaria.
Con la sentenza n. 20840/2021, pubblicata il 21 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica dell’atto di appello al difensore dell’appellato che nel corso del giudizio di primo grado è stato revocato e sostituito con un altro legale, ribadendo che in questi casi la notifica si considera nulla e non inesistente.
Pertanto, la stessa ...
Di Anna Andreani.
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 19427/2021 fa chiarezza in merito alle procedure azionabili dall'avvocato per il recupero dei propri compensi professionali.
Il caso: il Procuratore generale presso la Corte di cassazione ha chiesto a questa Corte che, ai sensi del comma 10 dell'art. 363 cod. proc. civ. , siano enunciati nell'interesse della legge i principi di diritto ai quali il ...