Sezione Prima Civile - Sentenza n. 13086 del 28 maggio 2010.
Mercoledi 7 Luglio 2010
Di Anna Andreani.
La Corte ha precisato che, secondo il principio di c. d. prossimità della prova, è onere del debitore provare di essere esente dal fallimento e che oggi la figura dell'imprenditore fallibile è affidata a parametri soggettivi, restando indifferente la qualifica di piccolo imprenditore di cui all'art. 2083 cod. civ. Inoltre, ha evidenziato che ciò non esclude, ai sensi dell'art. 15, 6° comma, l fall. ,…
Sentenza n. 12045 del 17 maggio 2010 - Responsabilità Patrimoniale - Azione Revocatoria Ordinaria.
Martedi 6 Luglio 2010
Di Anna Andreani.
Ove in sede di separazione personale sia stato attribuito ad uno dei coniugi, tenendo conto dell'interesse dei figli, il diritto personale di godimento sulla casa familiare, la successiva costituzione per donazione, in favore dello stesso coniuge affidatario, del diritto di usufrutto vita natural durante sul medesimo immobile, compiuta dall'altro coniuge, costituisce atto avente funzione dispositiva e contenuto patrimoniale, soggetto ad azione revocatoria ex art. 2901 cod. civ.
La Corte ha deciso che l'acquisto di un biglietto aereo presso l'agenzia di viaggi comporta la conclusione di un contratto di trasporto con le modalità dell'art. 1342 cod. civ. , essendo state le condizioni di contratto predisposte dalla compagnia aerea per regolamentare la serie indefinita di rapporti con tutti coloro che acquistino il biglietto.
In caso di trascrizione tardiva del matrimonio religioso, per volontà dei coniugi, lo stato vedovile di uno o di entrambi i coniugi cessa, retroattivamente, a far data dalla celebrazione del matrimonio e, per l'effetto, viene meno, con la stessa decorrenza, anche il diritto del coniuge superstite alla pensione di reversibilità del coniuge defunto a causa di sopravvenuto matrimonio.
Non è ravvisabile la responsabilità del locatore qualora il conduttore invochi la risoluzione del contratto per inidoneità dei locali alla destinazione di uffici aperti al pubblico in ordine all'osservanza di particolari regole tecniche previste da una normativa speciale senza che sia stata prevista in contratto alcuna clausola diretta appositamente a rendere operante tra le parti tale normativa (nella specie d. m. Lavori pubblici 9 gennaio 1996). Testo Completo:…
In tema di responsabilità per danno da prodotti difettosi, nell’ipotesi in cui il produttore non sia individuato, il fornitore è gravato, in base all’art. 4 del d. P. R. n. 224 del 1988 (disciplina attualmente trasfusa nell’art. 116 del d. lgs. n. 206 del 2005), da un onere di informazione dei relativi dati in suo possesso, che deve essere assolto, comunque, "in limine litis" e in modo effettivo, anche in assenza della preventiva richiesta che la norma anzidetta pone a carico del consumatore. Testo Completo: …
Sentenza n. 12028 udienza del 19 febbraio 2010 - depositata il 26 marzo 2010.
Lunedi 21 Giugno 2010
Di Anna Andreani.
La Corte ha affermato che, in tema di usura, ai fini della valutazione dell'eventuale carattere usuraio del tasso effettivo globale (TEG) di interesse praticato da un istituto di credito deve tenersi conto anche della commissione di massimo scoperto praticata sulle operazioni di finanziamento per le quali l'utilizzo del credito avviene in modo variabile, costituendo lo stesso il corrispettivo per l’onere, a cui l’intermediario finanziario si sottopone, di procurarsi la necessaria provvista di liquidità da tenere a disposizione del cliente e come tale rientra nella tipologia degli elementi presi in considerazioni dall’art. 644, comma quarto, cod. pen. , ai fini della determinazione del tasso d’interesse usuraio. Testo Completo:…
L'interpretazione di un contratto di assicurazione contro i danni va effettuata, in ragione della natura sinallagmatica del vincolo, alla luce del principio di necessaria corrispondenza tra ammontare del premio dovuto dall'assicurato e contenuto dell'obbligazione dell'assicuratore, per cui, ai fini dell'individuazione del tipo e del limite massimo del rischio assicurato, rileva la determinazione del premio di polizza.
Le S. U. della S. C. hanno affermato che, nei procedimenti disciplinari relativi agli avvocati, nulla disponendo la legge professionale in ordine alla richiesta di informazioni da parte del giudice disciplinare, deve trovare applicazione l'art. 213 cod. proc. civ. ,…
Devolute alle giursidizione del giudice amministrativo, e non del giudice ordinario, le controversie relative al rapporto di pubblico impiego degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria.
Pronunciandosi in una fattispecie relativa a contratto avente per oggetto un corso professionale, la Suprema Corte, interpretando unitariamente il criterio generale e le fattispecie tipizzate di cui all’art. 1469 bis c. p. c. (nella formulazione antecedente al d. lgs. n. 206 del 2005), ha ritenuto abusiva la clausola…
In relazione a beni oggetto di confisca ai sensi dell'art. 2-ter della legge n. 575 del 1965, il regime della comunione legale di cui all'art. 177, primo comma, lettera a), cod. civ. , non si applica, salvo che il coniuge dimostri di aver contribuito all'acquisto con proprie disponibilità frutto di attività lecite.
Previdenza - lavoratore extracomunitario privo del permesso di soggiorno - obbligazione contributiva del datore di lavoro.
In tema di prestazione lavorativa resa dal lavoratore extracomunitario privo del permesso di soggiorno, la S. C. ha statuito che l’applicazione delle relativa sanzione penale non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di versare i contributi all’INPS in relazione alle retribuzioni dovute. …
Il principio della presunzione di buona fede di cui all'art. 1147 cod. civ. ha portata generale; pertanto chi agisce, con l'azione di petizione, per la rivendicazione dei beni ereditari - previo annullamento del testamento in base al quale è stato chiamato all'eredità il possessore di buona fede - non può pretendere da quest'ultimo il risarcimento dei danni, ma soltanto i frutti indebitamente percepiti, nei limiti fissati dall'art. 1148 cod. civ.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOIl ricorso concerne la nullità ex art. 591 c. c. dei testamenti pubblici formati in…
Famiglia – separazione dei coniugi - giudicato della relativa sentenza - condizione dell'azione della domanda di scioglimento della comunione legale dei beni - configurabilita' - conseguenze.
La Corte, mutando il proprio precedente indirizzo, ha ritenuto che il passaggio in giudicato della sentenza di separazione giudiziale (o di omologa di quella consensuale) non è condizione di procedibilità della domanda giudiziaria di scioglimento della comunione legale e relativa divisione dei beni, ma condizione dell'azione; di conseguenza, è sufficiente che tale condizione sussista al momento della pronuncia. …
Pronunciandosi per la prima volta sul tema, la Suprema Corte ha affermato che i programmi informatici che consentono il monitoraggio della posta elettronica e degli accessi ad Internet dei dipendenti sono necessariamente apparecchiature di controllo, soggette alle condizioni di cui all’art. 4 dello Statuto dei lavoratori, e quindi vietati.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSOCon sentenza n. 1048 del 2003 il Giudice del lavoro del Tribunale di Milano. in accoglimento della domanda proposta da L. C. nei confronti della Recordati -Industria Chimica e Farmaceutica s. p. a. , dichiarava la illegittimità dei due licenziamenti alla stessa intimati in data 28-6-2002 c 279-2002, con le conseguenze di cui all'art. 18 dello Statuto dei lavoratori. …
Previdenza - socio amministratore di società a responsabilità limitata - svolgimento di funzioni non riconducibili esclusivamente alla carica sociale - tutela assicurativa.
Componendo un contrasto di giurisprudenza, le Sezioni unite hanno statuito, in tema di tutela assicurativa del socio di società a responsabilità limitata che eserciti attività commerciale nell’ambito della medesima e, contemporaneamente, svolga attività di amministratore anche unico,…
Diritto d’autore - programmi televisivi - riconoscimento del diritto - condizioni - format - necessità
In tema di diritto di autore rispetto a programmi televisivi, la Corte ha ritenuto necessario, ai fini del riconoscimento del diritto, l’esistenza del cosiddetto "format", o struttura esplicativa ripetibile del programma, a prescindere dalla assoluta novità e originalità dell'opera. …
Risarcimento danni - sinistro stradale - infortunio e conseguente inabilità temporanea di un lavoratore dipendente - esborsi effettuati dal datore di lavoro - risarcibilità ad opera del terzo responsabile - prescrizione biennale.
Il datore di lavoro, che abbia retribuito il lavoratore nel periodo di mancata prestazione lavorativa per inabilità temporanea a causa di infortunio cagionato da un terzo, ha diritto ad essere risarcito da quest’ultimo per gli esborsi effettuati (compresi quelli concernenti la dovuta contribuzione agli enti di assicurazione sociale) ed…
Sentenza n. 1786 del 28 gennaio 2010 - Sanzioni amministrative – ordinanza ingiunzione – difetto di motivazione – mancata audizione dell’interessato.
Domenica 21 Febbraio 2010
Di Anna Andreani.
Opposizione a sanzioni amministrative davanti al prefetto: nessuna nullità dell'ordinanza ingiunzione anche se l'interessato non viene convocato per essere sentito.
Risolvendo un contrasto di giurisprudenza, concernente la portata del sindacato del giudice dell’opposizione sull’ordinanza ingiunzione, rispetto al difetto di motivazione di questa in riferimento alle deduzioni difensive dell’interessato in sede amministrativa, le S. U. hanno affermato che…