Per il Tribunale di Milano, quando pendono contemporaneamente la causa di separazione e quella di divorzio tra i coniugi, è preferibile che entrambi i giudizi siano assegnati al medesimo giudice.
Con l'ordinanza del 26/02/2016 il Tribunale di Milano risolve in tal senso la questione della contemporanea pendenza dei due giudizi, la cui trattazione separata e del tutto autonoma potrebbe dare origine a ...
Il Tribunale di Milano con decreto del 19/01/2016 ha sancito la possibilità per i coniugi di divorziare in Comune “per procura”, senza dover presentarsi personalmente davanti all'Ufficiale di Stato civile.
La vicenda: Il Tribunale di Milano, con sentenza del 21 dicembre 2011, pronunciava la separazione personale di due coniugi nella contumacia del marito; la sentenza passava in giudicato e, ...
Con la sentenza n. 3110 del 17/02/2016 la Corte di Cassazione, sezione Tributaria, estende a tutti gli atti comportanti trasferimenti patrimoniali dall'uno all'altro coniuge o in favore dei figli l’esenzione di cui all’art. 19 della L. n. 74/1987 (relativo all'imposta di bollo, di registro e le ulteriori imposte ipotecaria e catastale).
Instaurato un procedimento per la modifica delle condizioni di divorzio da parte dell'ex marito volto a far revocare l'assegno divorzile disposto in favore dell'ex coniuge, il Tribunale, prima, e la Corte di Appello, dopo, in sede di reclamo, respingevano la domanda di revisione con compensazione delle spese, non ritenendone sussistenti i presupposti.
Il coniuge obbligato propone quindi ricorso per ...
Per la Corte di Cassazione non sempre la disponibilità di un immobile da parte del coniuge incide sulla determinazione dell'assegno divorzile.
Nel caso in esame, nell'ambito di un giudizio di divorzio la Corte d'Appello rigettava l'impugnazione del marito proposta contro la sentenza di primo grado che aveva dichiarato la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario, e posto a carico di ...
La Corte di Appello di Palermo, con la sentenza n. 1902 del 22/12/2015, nell'ambito di un procedimento di divorzio, in riforma della decisione di primo grado, revoca l'assegno in favore della ex moglie, non ritenendone sussistenti i presupposti di legge.
La Corte di Appello di Palermo ha riformato la sentenza del Tribunale, che aveva posto a carico dell'ex marito l'obbligo di corrispondere un assegno mensile ...
In materia di divorzio giudiziale, la Cassazione ribadisce la competenza del giudice del luogo di residenza del convenuto, anche se la coppia ha dei figli minori.
Con l' ordinanza n. 24099 del 25/11/2015 la Corte di Cassazione conferma l'ordinanza del Tribunale di Firenze, che, in un procedimento di divorzio tra M. e L. , dichiarava la propria incompetenza territoriale in favore del Tribunale di Prato, ove ...
In un giudizio di separazione personale il Tribunale riconosce alla ex moglie un assegno di mantenimento di € 1. 000,00 mensili; in grado di appello la Corte territoriale conferma la sentenza di primo grado, ma in Cassazione gli Ermellini cassano con rinvio la sentenza di appello, aderendo alle censure sollevate dal marito, in ordine alla misura del mantenimento.
Con la ordinanza n. 17808/2015 la Corte di Cassazione ribadisce alcuni importanti principi in materia di assegno di mantenimento e di revisione delle condizioni di separazione e divorzio.
Nell'ambito di un procedimento di modifica delle condizioni di divorzio, il ricorrente chiedeva di essere esentato dall'assegno per la moglie e di veder ridotto quello per la figlia, maggiorenne: sia il Tribunale che la ...
Com'è noto l'art. 6 della L. 162/2014 ha introdotto la possibilità per i coniugi di concludere convenzioni di negoziazione assistita per la soluzione consensuale di separazione personale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio, di modifica delle condizioni di separazione o divorzio.
Al riguardo si sono susseguite circolari e note esplicative da parte del ...
A seguito di una istanza di interpello ex art. 11 L. 212/2000 da parte di uno studio legale, l'Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 65/E del 16/07/2015 ha chiarito in merito alla obbligatorietà o meno di versare l'imposta di registro nel caso in cui sia conclusa tra i coniugi una convenzione con trasferimenti immobiliari in sede di negoziazione assistita.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11870/2015 affronta nuovamente la questione della funzione dell'assegno di divorzio in rapporto all'esigenza del coniuge “più debole” di mantenere lo stesso tenore di vita goduto in costanza di matrimonio.
Sia in primo che in secondo grado i giudici, nel pronunciare la cessazione degli effetti civili del matrimonio, respingono l' istanza della ...
Legge 55/2015, pubblicata sulla G.U. n.107 dell' 11/5/2015.
Mercoledi 13 Maggio 2015
A cura della Redazione.
E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 dell'11/5/2015 la legge n. 55 che introduce definitivamente nel nostro ordinamento il c. d. "divorzio breve".
La legge entrerà in vigore 15 giorni dopo la sua pubblicazione, e quindi dal 26 maggio 2015.
La legge sul divorzio breve è frutto di un lungo percorso, iniziato addirittura nel 2008, che ha visto lunghi periodi di stop con la ...
Il Ministero dell'Interno chiarisce alcuni punti del decreto legge sostituendo in parte la precedente circolare del 28/11/2014.
In data 24/04/2015 il Ministero dell'Interno ha emanato la circolare n. 6/15 che ha chiarito alcuni dubbi interpretativi emersi in sede di applicazione degli artt. 6 e 12 (che hanno introdotto, rispettivamente, l'istituto della negoziazione assistita da un avvocato e la ...
Il CNF nei giorni scorsi ha trasmesso a tutti i Consigli dell'Ordine degli Avvocati una circolare contenente una modulistica attinente alla procedura di negoziazione assistita in materia di separazioni e divorzi, disciplinata dagli artt. 6 e 12 del D. L. 132/14, convertito nella L. 162/14. Nel comunicato si legge che il CNF ha iniziato un percorso di collaborazione con il Ministero dell’interno, ...
Esaminato in Senato il Ddl n. 1504 (c. d. “divorzio breve”). Introdotti alcuni emendamenti al testo originario. Stralciato il 'divorzio lampo'.
Con 228 voti favorevoli, 11 contrari e 11 astenuti, l'Assemblea ha approvato, con modificazioni, il ddl n. 1504 in materia di divorzio breve; il provvedimento quindi torna all'altro ramo del Parlamento in terza lettura.
Con l'ordinanza n. 4285 del 3 marzo 2015 la Corte di Cassazione affronta la questione, già esaminata nella sentenza n. 23508/2010, della rilevanza dell' eventuale eredità acquisita dal coniuge onerato ai fini della quantificazione dell'assegno di divorzio. In primo grado, in sede di divorzio, il marito viene condannato a versare alla ex moglie un assegno di € 4. 000,00, sentenza che viene ...
Prime decisioni in materia di negoziazione assistita per separazione e divorzio: una interessante decisione del Tribunale di Torino che può colmare un vuoto normativo nella procedura.
In data 15/01/2015 la Settima Sezione Civile del Tribunale di Torino, con una sentenza ben articolata e motivata (destinata a creare un precedente), chiarisce alcuni dubbi interpretativi sorti per effetto della recente riforma ...
Separazioni dinanzi all’ufficiale di stato civile solo in assenza di questioni patrimoniali (assegno, casa coniugale ecc. )
Il Ministero degli Interni in data 28/11/2014 ha emanato la circolare n. 19 nella quale ha precisato gli adempimenti a cui sono tenuti gli ufficiali di stato civile (e indirettamente gli avvocati) in relazione ai nuovi istituti introdotti dal D. L. 132/2014 in tema di separazione personale, ...
La legge n. 162/2014 di conversione del D. L. 132/2014, al fine di una semplificazione dei procedimenti di separazione personale e divorzio, disciplina all'art. 12 del Capo III, ha introdotto il nuovo istituto della separazione consensuale, richiesta congiunta di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e modifica delle condizioni di separazione o di divorzio innanzi all’ufficiale dello ...