Dopo l'entrata in vigore della legge Cirinnà (L. 76/2016) lo scenario per le coppie si delinea senza possibilità di dubbio: per le coppie etero la scelta sarà tra il matrimonio e la convivenza di fatto ( registrata o non registrata), per le coppie omosessuali invece tra unione civile e convivenza di fatto (anche qui registrata e non registrata).
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 25074/2017 torna ad occuparsi della questione relativa all'eventuale venir meno del diritto dell'ex moglie all'assegno divorzile in caso di nuova relazione sentimentale.
Il caso: Il Tribunale in primo grado, nel dichiarare la cessazione degli effetti civili del matrimonio tra B. e M. , aveva escluso che la ex moglie avesse diritto all'assegno divorzile, in quanto ...
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 37239/2017 si è pronunciata in merito alla validità o meno della notifica di un atto a persona diversa dal destinatario e identificata come convivente, nell'ipotesi in cui tale “convivenza si risolva in una presenza solo temporanea del soggetto, qualificatosi comunque quale familiare del destinatario dell'atto.
Con la sentenza del 06/06/2017 il Tribunale di Como si pronuncia in merito alla ammissibilità della omologa di un accordo di separazione consensuale ove i coniugi chiedono che sia riconosciuto il loro stato di “separati in casa”.
Il caso: due coniugi si rivolgono al Tribunale di Como per l'omologa del verbale di separazione personale consensuale ove gli stessi avevano stabilito le ...
Si segnala la interessante ordinanza del Tribunale di Milano del 23 gennaio 2017 in tema di simultaneus processus allorchè l'ex convivente, oltre alla domanda volta alla regolamentazione dell’esercizio della responsabilità genitoriale sui figli minori, proponga anche quella di alimenti.
Il caso: la ricorrente propone contestualmente due domande – per regolare l'affidamento dei figli ...
La VI Sezione Penale della Corte di Cassazione, nell'esaminare il caso di un genitore non coniugato che non adempie ai suoi obblighi economici nei confronti dei figli, con la sentenza n. 2666/2017 individua la fattispecie penale applicabile.
Il caso: la Corte di appello, in parziale riforma della sentenza pronunciata dal Tribunale, confermava la penale responsabilità di B. I. per il reato di cui ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25966 del 15 dicembre 2016 torna sulla questione della addebitabilità della separazione in relazione alla decisione del coniuge di lasciare la casa coniugale.
Nell'ambito di un procedimento di separazione personale, la Corte di Appello, in parziale riforma della sentenza di primo grado, rigettava la domanda di addebito del marito e condannava quest'ultimo a ...
In tema di notifica ai conviventi di fatto, si segnala il decreto del Tribunale di Verona che evidenzia le condizioni di validità della notifica alla luce della recente L. n. 76/2016.
Com'è noto, la Legge n. 76/2016, che è entrata in vigore il 5 giugno 2016, ha introdotto la “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”. ...
Con ordinanza del 19/09/2016 il Tribunale di Foggia si pronuncia in merito alle conseguenze sul diritto dell'ex all'assegno di divorzio in caso di convivenza di fatto, anche se cessata.
Una donna proponeva domanda di “soppressione/estinzione” dell’assegno divorzile, posto a carico della stessa e in favore del marito, contestando la decisione della Corte di Appello, che in sede di reclamo e ...
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 213/2016 è intervenuta in materia di permessi retribuiti previsti dalla Legge 104/1992 in relazione alla figura del convivente more uxorio.
Una dipendente di una Azienda USL presente un ricorso nei confronti dell'Ente presso cui lavora per vedersi riconosciuto il diritto ad usufruire dei permessi di assistenza di cui all’art. 33, comma 3, della legge n. ...
Com'è noto, nella Gazzetta Ufficiale n. 118 del 21/05/2016 è stata pubblicata la Legge 20 maggio 2016 n. 76 recante la “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina delle convivenze”, che è entrata in vigore in data 5 giugno 2016.
In particolare, la legge dedica alle convivenze di fatto i commi da 36 a 65: per “conviventi di ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6919/2016 si è occupata di una questione molto delicata e al tempo stesso controversa: la Sindrome di Alienazione Parentale (PAS), di cui viene messa in discussione la stessa validità scientifica.
Il caso: nell'ambito di un procedimento per l'affidamento e il mantenimento di una figlia minore di due ex conviventi, il Tribunale per i Minorenni disponeva ...
Il Tribunale di Como con decreto del 13 gennaio 2016 si è pronunciato sulla questione relativa alla possibilità o meno per le coppie di fatto di utilizzare lo strumento della negoziazione assistita in occasione della fine della convivenza.
Due ex conviventi depositano al tribunale di Como un accordo, sottoposto al visto del P. M. (che dichiara non luogo a procedere) volto alla regolamentazione, ...
Com'è noto, il maxi emendamento appena approvato dal Senato contiene anche una disciplina organica dei diritti e dei doveri spettanti ai conviventi di fatto.
Alcune delle disposizioni contenute nel testo recepiscono orientamenti formatisi negli ultimi anni nella giurisprudenza di merito e di legittimità in tema di diritti dei conviventi.
Nel corso della seduta del 25/02/2016 il Senato ha approvato il maxiemendamento che ha di fatto sostituito il ddl n. 2081 (c. d. ddl Cirinnà), recante la “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e la disciplina delle convivenze”.
Il disegno di legge quindi distingue tra unioni civili (tra persone dello stesso sesso) e convivenze di fatto, dedicando a ciascuna di ...
Nei rapporti di convivenza more uxorio capita spesso che uno dei due conviventi sostenga delle spese ingenti per l'acquisto e/o la ristrutturazione di immobili di proprietà dell'altro o per l'acquisto di mobili e suppellettili di arredamento che poi, cessata la convivenza, rimangono nel possesso dell'ex convivente.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18632/2015 analizza la fattispecie, ...
Con la sentenza n. 17971/2015 la Corte di Cassazione torna sulla questione della rilevanza nei confronti dei terzi del provvedimento di assegnazione della casa, adibita a residenza familiare, al genitore collocatario dei figli minori, nell'ambito di un rapporto tra ex conviventi.
In primo grado una società immobiliare, che aveva acquistato da un terzo un'immobile adibito ad uso abitativo, chiedeva ...
La Corte di Cassazione con l' ordinanza n. 17856 del 09/09/2015 affronta ancora una volta il tema della nuova convivenza di fatto del coniuge separato e delle ripercussioni sul suo diritto a percepire l'assegno di mantenimento dall'altro coniuge.
A seguito di domanda di modifica delle condizioni di separazione presentata dal marito, la Corte di Appello, in riforma del provvedimento di primo grado, ...
In un procedimento tra T e. L. , relativo all'affidamento di figli di genitori non coniugati, il Tribunale per i Minorenni disponeva l'affidamento condiviso di una minore, con collocamento presso la madre, e poneva a carico del padre un contributo di mantenimento della figlia, per l'importo di €. 450,00 mensili.
La Corte di Appello confermava il provvedimento, avverso il quale il padre propone ...
Nella seduta del 24/06/2014 la Commissione Giustizia ha nuovamente preso in esame la annosa questione della regolamentazione delle coppie di fatto e ha elaborato un nuovo testo di disegno di legge, il n. 1316, in materia di unioni civili, che presenta interessanti novità, alcune delle quali richiamano principi di diritto già enunciati dalla Corte di Cassazione. La relatrice, nell'illustrare il ...