Si segnalano due ordinanze del Tribunale di Cagliari, emesse rispettivamente in sede di ricorso d'urgenza e in sede di successivo reclamo, relative ad un caso di fermo auto iscritto da Equitalia, che sono a dir poco discutibili sotto ogni punto di vista, giuridico e di buon senso, e che si pongono in netto contrasto con l'orientamento più accreditato della giurisprudenza e con la stessa legislazione in ...
Il Tribunale di Milano nella sentenza n. 1432 del 3 febbraio 2016 ha fornito una interpretazione delle norme in tema di deposito telematico di atti scansionati e delle eventuali conseguenze.
Preliminarmente il Tribunale lombardo ricorda che “In materia di processo civile telematico, in virtù delle regole previste dalla normativa tecnica, l’atto del processo in forma di documento ...
Il Tribunale di Verona, con l'ordinanza del 23/12/2015 fa chiarezza sui rapporti tra negoziazione assistita e mediazione nell'ipotesi in cui la seconda sia obbligatoria.
Nel caso in esame, il sig. M. ottiene dal Tribunale un decreto, successivamente opposto, con il quale è stato ingiunto ad una società di pagare in favore del primo la somma di Euro 20. 000,00 a titolo di doppio della caparra ...
Con l'ordinanza del 18/12/2015 il Tribunale di Verona si pronuncia sulla obbligatorietà o meno della mediazione quando nel medesimo giudizio vengono introdotte ulteriori domande, rispetto alla principale.
Nell'ambito di un giudizio instaurato dai genitori di un minore per ottenere il risarcimento dei danni da questi patiti per le lesioni conseguenti alla somministrazione di vaccino esavalente e ...
La Corte di Appello di Venezia, Sezione Minori, con il decreto n. 162/2015, conferma l'orientamento della Cassazione (sent. n. 17191/2011) in tema di rapporti tra nonni e nipoti.
Nel caso in esame, il Tribunale di Venezia rigettava il ricorso proposto da due nonni, teso ad ottenere l'instaurazione di rapporti con i nipoti, che non riuscivano a incontrare e vedere a causa di dissidi con i genitori di costoro. ...
Il Tribunale di Tivoli con la sentenza n. 2428/2015 si è pronunciato in merito alla responsabilità degli enti assicurativi nel caso di investimento di un pedone che attraversa in assenza delle strisce pedonali.
Nello specifico, un pedone, nel mentre stava attraversando la strada in un tratto privo di strisce pedonali, veniva investito da un'autovettura che procedeva a forte velocità; a causa della ...
La Corte di Appello di Palermo, con la sentenza n. 1902 del 22/12/2015, nell'ambito di un procedimento di divorzio, in riforma della decisione di primo grado, revoca l'assegno in favore della ex moglie, non ritenendone sussistenti i presupposti di legge.
La Corte di Appello di Palermo ha riformato la sentenza del Tribunale, che aveva posto a carico dell'ex marito l'obbligo di corrispondere un assegno mensile ...
Con provvedimento del 15/11/2015 il Giudice Tutelare presso il Tribunale di Genova delinea i limiti della propria competenza in caso di disaccordo tra i genitori per l'affidamento dei figli.
Il caso: una donna con ricorso ex art. 337 c. c. chiede al Giudice Tutelare presso il Tribunale di Genova l'autorizzazione a trasferirsi nel proprio Paese di origine, l'Ecuador, insieme alla figlia minorenne, stante il ...
Si segnala una ordinanza particolare resa dal Tribunale di Bari in data 19/10/2015, nell'ambito di un giudizio di opposizione a D. I. in cui si discute dell'ammontare di un debito bancario, con cui il giudice designato dispone il rinvio della prima udienza per mancata attivazione della procedura di mediazione.
Il Tribunale, in accoglimento della eccezione, sollevata dall'attore opponente, di ...
Si segnala una interessante ordinanza della III Sezione Civile del Tribunale di Verona del 17/11/2015, con cui il giudice, nel valutare la condotta della convenuta in sede di negoziazione assistita, decide di applicare le sanzioni previste dall'art. 4 D. L. 132/2014.
Un avvocato propone ricorso ex art. 702 bis c. p. c. nei confronti del cliente per sentirlo condannare al pagamento in proprio favore della ...
In materia di mediazione, com'è noto, l'art. 5 comma 2 del D. Lgs. 28/2010, come modificato dall'art. 84 del D. L. 69/2013 (conv. in L. 98/2013), prevede che «. . . . il giudice, anche in sede di giudizio di appello, valutata la natura della causa, lo stato dell'istruzione e il comportamento delle parti, può disporre l'esperimento del procedimento di mediazione; in tal caso, l'esperimento del ...
La questione dibattuta e decisa dal Tribunale di Genova con la sentenza n. 1912/2015 riguarda la possibilità di fare riferimento, nella liquidazione di una parcella, alle “vecchie” tariffe forensi, di cui al DM del 2004, a mero titolo “orientativo”, fermi restando i criteri e i principi di cui al DM 140/2012.
Nel caso esaminato dal Tribunale genovese, un avvocato agisce nei confronti di una società, ...
Il Tribunale di Mantova, con provvedimento del 24/09/2015, si pronuncia in ordine alle conseguenze processuali e sostanziali che possono derivare dalla mancata risposta all'invito a stipulare una convenzione di negoziazione assistita.
Com'è noto, l'art. 4 comma 1 del D. L. 132/2014 prevede che “ L'invito a stipulare la convenzione deve indicare l'oggetto della controversia e contenere ...
Si segnala una sentenza del Giudice di Pace di Taranto del 26/10/2015 n. 3339 in materia di “spese straordinarie”, nell'interesse del minore.
Ancora oggi, nei giudizi di separazione, spesso si discute su quali siano le voci di spesa che devono rientrare in tale categoria, così come dibattuta è anche la questione relativa alle condizioni in presenza delle quali un genitore è obbligato a ...
Per il tribunale di Modena se il convenuto contesta l'esistenza del mandato professionale, non è proponibile l'azione ex art. 702 bis cpc.
Il Tribunale di Modena con l'ordinanza del 22/10/2015 si pronuncia in merito al tipo di procedura che può essere azionata dall'avvocato che agisce in giudizio nei confronti del cliente per il pagamento del proprio onorario.
Per l'avvocato non sempre la negoziazione assistita è condizione di procedibilità della domanda contro il cliente per il recupero del compenso.
Il Tribunale di Milano, con l'ordinanza del 14/10/2015, si pronuncia in merito alla necessarietà o meno dell'invito alla negoziazione assistita nell'ambito di una controversia tra avvocato e cliente per il pagamento degli onorari, quale condizione di ...
Si segnala una interessante decisione del Tribunale di Pescara del 2 ottobre 2015 in tema di PCT e di rimessione in termini per il deposito telematico degli atti, decisione che ci si auspica possa costituire un valido precedente per casi analoghi.
Nel caso di specie, un avvocato deposita mediante invio telematico la propria comparsa di costituzione e risposta l'ultimo giorno utile, il 26/06/2015 alle h. ...
In tema di PCT si comincia a registrare un sempre maggiore numero di pronunce di tribunali, chiamati a decidere le più svariate questioni in un settore, quello del processo civile telematico, ancora in fase di sperimentazione.
Si segnala oggi una ordinanza del Tribunale di Foggia del 15/05/2015 che si è pronunciato in merito alla ammissibilità di un reclamo, proposto avverso ...
Si segnala una ordinanza del Tribunale di Torino del 11/06/2015 in materia di PCT e di tempestività del deposito telematico degli atti, decisione, che, per la sua “particolarità”, può essere utile conoscere per evitare rischi di decadenze e pronunce di tardività.
Parte opponente deposita per via telematica in data 30/01/2015 (venerdì, ultimo giorno utile) la ...
Prime decisioni in materia di negoziazione assistita obbligatoria: ricorrendo determinati presupposti, per il pagamento della parcella l'avvocato deve inviare al cliente l'invito di cui agli artt. 3 e 4 del D. L. 132/2014.
Il Tribunale di Verona, con l'ordinanza del 18/06/2015 si è pronunciato in merito alla applicabilità dell'art. 3 comma 1 del D. L. 132/2014, che ha introdotto la negoziazione ...