Il conferimento dell’incarico al legale per lo svolgimento di attività stragiudiziale può essere provato per testimoni? A questa domanda ha fornito risposta affermativa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 29614/2018, pubblicata il 16 novembre scorso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di legittimità prende spunto dal provvedimento con il quale nell’ambito di una ...
L’avvocato ha il diritto a percepire il compenso dal proprio assistito anche nel caso in cui il primo non produca l’originale della procura alle liti in quanto l’unico soggetto eventualmente interessato delle formalità previste dalla legge è la controparte nell’ambito del processo. Infatti, ai fini del riconoscimento del diritto al compenso è sufficiente il conferimento ...
Con delibera dell' 8 novembre 2018 la Giunta dell’Unione delle Camere Penali Italiane ha proclamato l'astensione dei penalisti dalle udienze dal 20 al 23 novembre in difesa della Costituzione.
Il 23 novembre è stata organizzata una grande manifestazione nazionale a Roma per affermare e difendere l'idea liberale e costituzionale della giustizia penale: giusto processo, terzieta’ del ...
Miei cari lettori, molto si è detto e scritto sull’istituto della Negoziazione Assistita ma, a mio avviso, poco si è detto sulla figura centrale di tale procedura, ovvero l’avvocato della negoziazione.
Questo mio nuovo articolo avrà come protagonista principale la figura dell’avvocato nella negoziazione assistita in materia di diritto di famiglia e come co-protagonista ...
Il termine di prescrizione relativo ai contributi minimi dovuti dagli avvocati alla Cassa Forense decorre dal giorno della scadenza, non potendo trovare applicazione l’articolo 19 della legge 576/1980, secondo il quale per i contributi, gli accessori e le sanzioni dovuti dagli avvocati la prescrizione decorre dalla data di trasmissione alla Cassa, da parte dell'obbligato, della comunicazione dei redditi ...
Decisione: Sentenza n. 22400/2018 Cassazione Civile - Sezioni Unite.
Per l'omessa pronuncia sull'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali di cui agli artt. 287 e 288 cod. proc. civ. - applicabile anche nei confronti delle pronunce della Corte di cassazione - e non dagli ordinari mezzi di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25992/2018 interviene ancora in materia di compenso del difensore, in rapporto alla liquidazione giudiziale contenuta nella sentenza che decide la controversia a cui si riferisce il suddetto compenso.
Il caso: L. O. impugnava il decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale, su richiesta dell'avv. C. C. , aveva ingiunto il pagamento della somma di Euro 20. 600,61 a ...
Con due sentenze emesse a distanza di un giorno l’una dall’altra, la Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione si è occupata nuovamente della questione relativa al rito da applicare e quella dell’individuazione del giudice territorialmente competente a decidere nelle controversie tra cliente ed avvocato per il compenso professionale spettante a quest’ultimo, affermando che il ...
Tizio ha convenuto l’avvocato Caio chiedendone di accertare l’inadempimento o l’inesatto adempimento colpevole e conseguentemente la risoluzione del contratto di mandato professionale avente ad oggetto l’opposizione a cartella esattoriale Equitalia/ Inps, e condanna al risarcimento dei danni subiti da Tizio, patrimoniali e non patrimoniali ...
Con l’ordinanza n. 25938/2018, pubblicata il 16 ottobre scorso, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite si è pronunciata in merito al Giudice a cui spetta decidere sulle controversie tra avvocato e cliente relative al compenso spettante al professionista per prestazioni svolte da quest’ultimo in materia tributaria sia in via stragiudiziale, sia innanzi al Giudice Tributario.
Per il recupero dei compensi di un avvocato nei confronti di un suo cliente non si applica il foro del consumatore quando la prestazione professionale è stata svolta nell’ambito di un giudizio inerente l’attività imprenditoriale svolta dal suddetto cliente. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 23304/2018, pubblicata il 27 settembre scorso.
La procura rilasciata all'estero e autenticata dal difensore italiano è invalida ma non inesistente, pertanto sanabile ai sensi dell'art. 182, secondo comma, codice di procedura civile. Decisione: Ordinanza n. 21689/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Massima:
Il potere del difensore di autenticazione della firma sulla procura alle liti non si estende oltre i limiti del territorio nazionale. ...
Con la sentenza n. 22810 del 26 settembre 2018 la Corte di Cassazione affronta la questione di quale sia il foro competente nel caso dell'avvocato che effettui acquisti per l'esercizio della professione.
Il caso: L'avv. T. conveniva avanti al Tribunale di Monza, (città ove si trovava la sede dello studio legale) una società di telefonia deducendo di aver stipulato con la medesima un contratto di ...
Con l’ordinanza n. 22279/2018, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla possibilità o meno da parte del legale distrattario di chiedere alla parte soccombente il pagamento dell’Iva sui compensi ad esso liquidati.
I Giudici di Piazza Cavour hanno ribadito il principio secondo il quale l’avvocato distrattario può chiedere al soccombente i ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21997/2018 chiarisce a chi spetti la legittimazione attiva a proporre opposizione avverso il decreto di rigetto dell'istanza di ammissione o di revoca del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: Il Presidente del Tribunale di Catanzaro, decidendo con ordinanza sull'opposizione formulata dall'avv. P. M. in proprio avverso il provvedimento di revoca del patrocinio ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21487 del 31 agosto scorso è intervenuta in merito alla questione della legittimità o meno della liquidazione da parte del giudice delle spese legali al di sotto dei minimi tariffari.
Il caso: La Corte d'Appello di Perugia, decidendo in sede di rinvio, condannava il Ministero della Giustizia a pagare in favore di N. V. , M. T. A. , I. G. , A. I. , G. ...
Con l’ordinanza n. 21281/2018, pubblicata il 29 agosto scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità da seguire per richiedere ed ottenere la distrazione delle spese legali di un giudizio dove la parte è rappresentata da più di un difensore e l’istanza viene formulata da uno solo di essi ed in suo favore, affermando il seguente principio di diritto: “ ...
Nessuna responsabilità dell'avvocato se la mancata indicazione dei nominativi dei testimoni è imputabile al cliente. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 20858 del 21 agosto 2018.
Il caso: Con ricorso ex art. 702 bis c. p. c. , C. B. conveniva dinanzi al Tribunale l'avvocato A. B. , per sentirla condannare, previo accertamento della sua ...
Con l'ordinanza n. 19907/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia all'azione effettuata dal legale privo di una procura valida ad hoc.
Il caso: Anteriormente all'udienza camerale la ricorrente depositava in Cancelleria dichiarazione di rinunzia al ricorso sottoscritta dal solo difensore con dichiarazione di relativa accettazione della controparte sottoscritta sia dal ...
L’avvocato che difende un soggetto ammesso al gratuito patrocinio non ha diritto al riconoscimento delle spese e all’indennità di trasferta, né al rimborso delle somme spettanti all’avvocato domiciliatario. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17656/2018, pubblicata il 5 luglio scorso.
IL CASO: Un avvocato depositava al Giudice per ...