Martedi 16 Giugno 2020
Ricorso per cassazione notificato tramite PEC: adempimenti e oneri a carico della parte ricorrente.
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 10926/2020, pubblicata il 9 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti del deposito del ricorso per cassazione notificato a mezzo posta elettronica certificata privo dell’attestazione di conformità all’originale sottoscritta con la firma autografa del difensore del ricorrente.

IL CASO: La vicenda esaminata ...

Leggi tutto…
Giovedi 7 Maggio 2020
Il ricorso per Cassazione e il principio di autosufficienza
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 8480 del 5 maggio 2020 ribadisce quali caratteristiche e contenuto deve avere il ricorso per Cassazione affinchè possa superare il giudizio di ammissibilità.

Il caso: F. T. e V. F. convenivano in giudizio, innanzi al Tribunale di Viterbo, C. s. p. a. , F. s. p. a. e T. s. r. l. : il Tribunale rigettava la domanda e la Corte d'appello di Roma rigettava ...

Leggi tutto…
Giovedi 7 Maggio 2020
Separazioni: decreto della Corte d’appello contro l’ordinanza del Presidente tribunale e ricorso per Cassazione
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 8432/2020 pubblicata il 30 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno del ricorso per Cassazione avverso il decreto emesso dalla Corte di Appello all’esito del reclamo proposto contro l’ordinanza del Presidente del Tribunale relativa ai provvedimenti temporanei ed urgenti di cui al terzo comma dell’art. 708 c. p. c. ...

Leggi tutto…
Martedi 3 Marzo 2020
Il provvedimento di rigetto della CTU ex art. 696-bis cpc non e' una sentenza: conseguenze
A cura della Redazione.

La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 5463 del 28/02/2020 chiarisce la natura del procedimento ex art. 696-bis c. p. c. per l'espletamento di una consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite.

Il caso: A. M. P. , in proprio e quale figlia ed erede di L. C. , chiede la cassazione dell'ordinanza resa dal Tribunale di Monza con la quale è stato dichiarato inammissibile - e ...

Leggi tutto…
Martedi 3 Marzo 2020
Ricorso per Cassazione notificato e non depositato: conseguenze
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 4917/2020, pubblicata il 25 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dal mancato deposito del ricorso per Cassazione notificato nel termine di cui all’art. 369 c. p. c. e sulla possibilità da parte del resistente che abbia notificato il controricorso di procedere lui all’iscrizione al ruolo del processo ai fini della ...

Leggi tutto…
Martedi 10 Dicembre 2019
DDL processo civile: novità anche in materia di mediazione e negoziazione assistita.
Di Anna Andreani.

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi giovedì 5 dicembre 2019, ha approvato un disegno di legge di delega al Governo “per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie. Nelle intenzioni del Governo le nuove disposizioni sono destinate “a incidere profondamente sulla disciplina del contenzioso civile, ...

Leggi tutto…
Venerdi 18 Ottobre 2019
Forma dell'impugnazione dell'ordinanza di sospensione dell'esecuzione
Di Giovanni Iaria.

Non è impugnabile con il ricorso per Cassazione l’ordinanza relativa alla sospensione del processo di esecuzione ex art. 624 c. p. c. , emessa all’esito del reclamo cautelare ai sensi dell’art. 669 terdecies c. p. c. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza del 10 ottobre 2019, n. 25411/2019.

IL CASO: La vicenda esaminata nasce dal pignoramento ...

Leggi tutto…
Martedi 15 Ottobre 2019
Onorari avvocato: forma e tempestività della opposizione a decreto ingiuntivo.
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 24069/2019, pubblicata il 26 settembre 2019, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della forma con la quale deve essere proposta l’opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato nei confronti di un suo ex cliente per il pagamento dei propri compensi professionali per l’attività svolta in suo favore e della sua tempestività. ...

Leggi tutto…
Venerdi 20 Settembre 2019
Tardivo deposito del ricorso per cassazione e presupposti per la rimessione in termini.
Di Giovanni Iaria.

Com’è noto a mente dell’art. 369 c. p. c. , l’originale del ricorso per Cassazione con le relazioni di notifica deve essere depositato nella cancelleria della Corte, a pena di improcedibilità, entro il termine di venti giorni dall’ultima notifica. La suddetta declaratoria di improcedibilità può essere in qualche modo evitata?

Sulla questione si è ...

Leggi tutto…
Martedi 10 Settembre 2019
Ordinanza ex art. 702 bis c.p.c. e decorrenza del termine per proporre appello
Di Giovanni Iaria.

Com’è noto con la legge 18 giugno 2009 n. 69, nel nostro ordinamento giuridico è stato introdotto il c. d. processo sommario di cognizione. A mente dell’articolo 702 bis c. p. c. , nelle cause in cui il Tribunale giudica in composizione monocratica la domanda giudiziale può essere proposta con ricorso al tribunale competente.

Il Giudice provvede con ordinanza di accoglimento ...

Leggi tutto…
Giovedi 30 Maggio 2019
Cassazione: se la procura alle liti non è a margine o in calce il ricorso è inammissibile
A cura della Redazione.

Con l'ordinanza n. 14474 del 28 maggio 2019 la Corte di Cassazione chiarisce come debba essere rilasciata la procura alle liti nell'ipotesi di ricorso in Cassazione e quali siano le conseguenze in caso di inesistenza della procura stessa.

Il caso: La Corte d'appello di Catanzaro, rigettando l'appello proposto da F. P. , LS. L. C. , confermava la decisione di primo grado che ne aveva respinto la domanda di ...

Leggi tutto…
Lunedi 15 Aprile 2019
Ricorso notificato alla parte personalmente: nullità o inesistenza?
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza interlocutoria n. 9693/2019, pubblicata il 5 aprile scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla notifica del ricorso per Cassazione alla parte personalmente e non presso il suo procuratore costituito nel giudizio di appello.

IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di Piazza Cavour, prende spunto dal provvedimento con il quale il ...

Leggi tutto…
Venerdi 22 Marzo 2019
La Cassazione ribadisce l'orientamento sulla nuova formulazione del motivo di ricorso di cui all’art.360, n.5, c.p.c.
Di Giuseppe Pio Capogrosso.

Con la recente ordinanza n. 6965/19, pubblicata l’11 Marzo scorso, la Terza Sezione civile della Suprema Corte ha ribadito l’orientamento secondo cui l’art. 360 n. 5 c. p. c. , nella nuova formulazione, ha introdotto nell’ordinamento un vizio specifico, denunciabile per cassazione, relativo all’omesso esame di un fatto storico, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal ...

Leggi tutto…
Venerdi 1 Marzo 2019
Avvocati: riti applicabili per il pagamento dei compensi e forma dell'impugnazione
Di Giovanni Iaria.

Con la nota sentenza nr. 4485 del 2018, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato che tutte le controversie relative alla liquidazione dei compensi spettanti agli avvocati, a prescindere se riguardano l’an o il quantum debeatur, devono essere introdotte con il procedimento previsto dall’articolo 14 del decreto legislativo n. 150/2011 e non con l’articolo 702 bis c. p. c. , ...

Leggi tutto…
Giovedi 14 Febbraio 2019
Ricorso per cassazione: non sufficiente il solo indice dei documenti nel fascicolo di parte
Di Fulvio Graziotto.

Decisione: Ordinanza n. 1235/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.

L'adempimento dell'obbligo di specifica indicazione degli atti e dei documenti posti a fondamento del ricorso per cassazione di cui all'articolo 366, comma 1, n. 6, c. p. c. , previsto a pena d'inammissibilità, impone quanto meno che gli stessi risultino da un'elencazione contenuta nell'atto, non essendo a tal fine sufficiente la ...

Leggi tutto…
Lunedi 28 Gennaio 2019
Fallimento: per la tempestività dell'impugnazione vale il deposito del ricorso
Di Fulvio Graziotto.

Decisione: Ordinanza n. 1236/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.

Nei giudizi di opposizione allo stato passivo, l'omessa notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza entro il termine assegnato dal giudice non comporta l'inammissibilità dell'impugnazione; a differenza che nel giudizio a cognizione ordinaria, nel procedimento regolato dall'art. 99 legge fallimentare la tempestività ...

Leggi tutto…
Martedi 8 Gennaio 2019
L'invio di più buste con i documenti deve essere coevo al deposito del ricorso
Di Anna Andreani.

Con la sentenza n. 31474 del 5 dicembre 2018 la Corte di Cassazione chiarisce con quali modalità e tempi devono essere depositati telematicamente i documenti allegati ad un atto giudiziario nell'ipotesi in cui sia necessario l'invio di più buste.

Il caso: Il commissario liquidatore di una società di Assicurazioni in liquidazione coatta amministrativa non ammetteva al passivo della ...

Leggi tutto…
Giovedi 4 Ottobre 2018
Ricorso per Cassazione notificato con PEC depositato senza l’attestazione di conformità: conseguenze
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 22438/2018, pubblicata il 24 settembre scorso, le Sezioni Unite della Cassazione hanno affrontato la questione relativa alle conseguenze derivanti dal deposito del ricorso per Cassazione notificato a mezzo pec privo dell’attestazione di conformità da parte del difensore o con attestazione priva di sottoscrizione autografa di quest’ultimo.

Secondo gli Ermellini non ...

Leggi tutto…
Giovedi 16 Novembre 2017
Ricorso per cassazione: modalità di deposito della copia conforme della sentenza
Di Giovanni Iaria.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 26520/2017, pubblicata il 9 novembre scorso, si è occupata delle modalità del deposito, in caso di ricorso per Cassazione, della copia conforme all’originale del provvedimento impugnato.

Qualora il ricorrente non sia in possesso della copia con l’attestazione di conformità rilasciata dalla Cancelleria, viene affermato il seguente ...

Leggi tutto…
Venerdi 28 Aprile 2017
Se il giudice ritiene attendibile la contabilità e motiva, l'ufficio deve provare l'unica alternativa possibile
Di Fulvio Graziotto.

In tema di accertamento del reddito d'impresa, compete al giudice del merito stabilire e valutare secondo il suo libero apprezzamento, nei singoli casi, se e in quale misura le scritture contabili siano attendibili e idonee a dimostrare la fondatezza della pretesa.

Nel caso in cui il giudice del merito ritenga che le incongruenze riscontrate tra redditi e ricavi rispondeva a esigenze di strategia aziendale e ...

Leggi tutto…


Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.042 secondi