1. La sentenza del Tribunale di Bari n. 73 del 13 gennaio 2020 (Giud. Silvia Fioraso) – sotto riportata - merita di essere segnalata per gli importanti principi di carattere generale da essa espressi nel quantificare le spettanze risarcitorie per un lavoratore bancario licenziato dal Banco di Napoli nell’agosto del 1998, per superamento del comporto di malattia; malattia costituita da una grave sindrome ...
Nell'ordinanza n. 9682/2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri a cui si deve attenere il giudice nell'accertamento e quantificazione del danno patrimoniale da perdita o riduzione della capacità lavorativa patito da un soggetto adulto non percettore di reddito.
Il caso: Tizia e Caia convenivano dinanzi al Tribunale di Messina la societa' Zeta s. p. a. chiedendone la condanna al ...
In caso di separazione o divorzio tra i coniugi il tema dell’assegno di mantenimento o – nel caso del divorzio – dell’assegno divorzile a favore della moglie, è uno dei punti di maggior attrito tra le parti. Ci riferiamo genericamente alla moglie, per semplicità di esposizione, volendoci in realtà riferire a quel coniuge che, tra i due, è il meno abbiente ed ...
Nuovo spiraglio per i Giudici di Pace che da anni stanno lottando per rivendicare il riconoscimento di una tutela previdenziale ed assistenziale al pari di qualsiasi lavoratore subordinato.
Sempre più frequenti sono le controversie contro lo Stato Italiano ed in particolare, contro il Ministero della Giustizia.
Dopo la sentenza resa dal Tribunale di Sassari - sezione Lavoro, n. il ...
L'articolo tratta l'argomento della modifica contrattuale del rapporto di lavoro, sia a tempo parziale, sia a tempo indeterminato, in particolar modo per quanto concerne la riduzione dell'orario di lavoro senza consenso scritto del lavoratore.
Le tipologie di contratto di lavoro a tempo indeterminato sono principalmente due ovvero il rapporto di lavoro a tempo pieno ed il rapporto di lavoro a tempo parziale ...
La logica della motivazione dei provvedimenti di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio e il processo di analisi finalizzato a verificarne la legittimità.
Il sindacato del merito della motivazione di rigetto della dipendenza dell'infermità da causa di servizio avviene attraverso un’attività ermeneutica volta alla reinterpretazione delle argomentazioni, un lavoro di ...
L'articolo affronta l'analisi del D. L. 18/2020 in tema di licenziamenti sia collettivi che individuali, a seguito dell'emergenza sanitaria in corso.
Il recente D. L. 18/2020 “Cura Italia”, quale misura di salvaguardia dei posti di lavoro, ha previsto ai sensi dell’art. 46, il blocco dei licenziamenti collettivi e individuali per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in vigore del ...
Firmata nella giornata del 30 marzo 2020, entra in scena la convenzione che consentirà alle Banche di “finanziare” la corresponsione dell’integrazione al reddito (c. d. cassa integrazione) in favore dei lavoratori dipendenti.
L’operazione verrà realizzata per effetto di una apertura di credito, operata dalla Banca nei confronti di ogni lavoratore, per un importo ...
All'art. 44 del Capo II del Titolo II, il decreto legge del 17 marzo 2020 prevede l'istituzione del Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19).
1) Il Fondo è volto a garantire misure di sostegno al reddito anche per i professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria, compresi quindi gli avvocati.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dell'11 marzo 2020 detta alcune disposizioni volte a fronteggiare l'emergenza Coronavirus nel settore del lavoro, pubblico e privato
A) Con riguardo alla P. A. , il decreto all'art. 1 comma 6 e 7 invita le P. A ad una gestione più responsabile dei dipendenti, in considerazione dello stato di emergenza su tutto il territorio nazionale:
Con l’ordinanza n. 5603/2020 depositata il 28 febbraio 2020 la I sezione della Corte di Cassazione ha posto l’attenzione sulla tematica riguardante l’eventuale erogazione e quantificazione dell’assegno di mantenimento da versare alla ex moglie che lavora in nero, il cui reddito da lavoro non è pertanto quantificabile, non potendosi provare quale sia il suo effettivo guadagno.
1. Prescrizione per i crediti retributivi: decorrenza in corso di rapporto (solo per quelli dotati di effettiva stabilità reale)
La carenza di una peculiare regolamentazione della prescrizione, nell'ambito del sistema normativo disciplinante la materia del lavoro, impone all'interprete di individuare preliminarmente il regime (o i regimi) di prescrizione applicabile ai vari diritti nascenti dal ...
Si prescrive in dieci anni il diritto del lavoratore all’indennità sostitutiva per ferie non godute. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3021/2020, pubblicata il 10 febbraio 2020.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dal ricorso ex art. 101 della legge fallimentare promosso da un lavoratore nei confronti della procedura di liquidazione ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 3661 del 13 febbraio 2020 è nuovamente intervenuta in tema di assegno di divorzio, prevedendo che l'importo dell'assegno possa essere ridotto qualora l'ex coniuge richiedente non si attivi nella ricerca di una propria attività lavorativa.
Il caso: Il Tribunale di Roma, dichiarata la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario contratto ...
Vengono delineate le tappe (dalla cd. riforma Fornero al Jobs act del governo Renzi) che hanno portato alla sostanziale soppressione del rimedio della reintegra nel posto di lavoro, ex art. 18 Statuto dei lavoratori - al riscontro giudiziale di un licenziamento ingiustificato - per la sua sostituzione con la cd. monetizzazione nei confronti dei lavoratori nuovi assunti dal 7 marzo 2015 (con cd. contratto a tutele ...
Con l’ordinanza n. 453/2020, pubblicata il 14/01/2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata notifica nel rito del lavoro del ricorso in appello e del decreto di fissazione dell’udienza.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale la Corte di Appello dichiarava improcedibile il gravame promosso da un lavoratore ...
Decisione: Sentenza n. 30679/2019 Cassazione Civile - Sezione L.
Principio: In materia di infortuni sul lavoro, al di fuori dei casi di rischio elettivo, nei quali la responsabilità datoriale è esclusa, qualora ricorrano comportamenti colposi del lavoratore, trova applicazione l'art. 1227, co. 1, c. c. ; tuttavia la condotta incauta del lavoratore non comporta concorso idoneo a ridurre la misura ...
La Sesta sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 48567 del 28/11/2019 conferma la condanna di un padre per aver fatto mancare i mezzi di sussistenza alla figlia minore adducendo una “sensibile” riduzione dell'orario di lavoro.
Il caso: La Corte d'Appello di Catanzaro confermava la sentenza del Tribunale di Catanzaro che aveva condannato Tizio alla pena di mesi due di reclusione ...
Come è noto, il termine breve di trenta giorni per proporre appello o di sessanta giorni per proporre ricorso per Cassazione avverso una sentenza emessa all’esito di un giudizio ordinario decorre dalla data della notifica della sentenza al legale della controparte.
La stessa cosa non succede nei giudizi relativi al c. d. rito Fornero. Infatti, in questi casi, il termine per impugnare decorre, ...
Con l’ordinanza n. 20518/2019, la Sezione Lavoro della Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al contenuto che devono avere gli accordi transattivi, ai fini della loro validità, nelle controversie tra datore di lavoro e lavoratore relativamente alla parte in cui quest’ultimo rinuncia ai sui diritti.
IL CASO: La vicenda sottoposta all’esame dei giudici di ...