Con l'ordinanza n. 7344/2019 la Corte di Cassazione è intervenuta nuovamente in tema di liquidazione giudiziale dei compensi agli avvocati, con particolare riferimento all'ipotesi di domanda di indennizzo per equa riparazione.
Il caso: D'A. M. propone ricorso per cassazione avverso il decreto della Corte di appello di Perugia, con il quale veniva accolta la sua domanda di equa riparazione ai sensi ...
Con la sentenza n. 7674/2019, pubblicata il 19 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al giudice territorialmente competente a dirimere le controversie insorte tra avvocato dominus ed avvocato domiciliatario per il pagamento dei compensi professionali a quest’ultimo spettanti, affermando che la competenza spetta al giudice del luogo del domicilio del dominus tutte le volte in ...
Nel liquidare i compensi spettanti all’avvocato, il giudice deve tener conto dell’importo oggetto della domanda giudiziale o dell’importo effettivo della lite?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7627/2019, pubblicata il 18 marzo scorso.
Secondo i Giudici della Suprema Corte, i compensi possono essere liquidati ...
Con l'ordinanza n. 6905 dell'11 marzo 2019 la Corte di Cassazione nell'individuare il soggetto obbligato al pagamento dell'onorario dell'avvocato, distingue tra contratto di patrocinio e procura alle liti.
Il caso: L'avv. T. promuoveva due distinti ricorsi ex art. 28 L. n. 794/1942 nei confronti di sette persone, per il pagamento degli onorari per l'attivita' professionale svolta in due giudizi, uno ...
Vanno posti a carico dello Stato anche i compensi e le spese sostenute dal legale per il pignoramento esperito al fine di recuperare i compensi a questi spettanti quale difensore d’ufficio per l’attività svolta in favore dell’assistito insolvente. Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 5609/2019, pubblicata il 26 febbraio scorso.
Con la nota sentenza nr. 4485 del 2018, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato che tutte le controversie relative alla liquidazione dei compensi spettanti agli avvocati, a prescindere se riguardano l’an o il quantum debeatur, devono essere introdotte con il procedimento previsto dall’articolo 14 del decreto legislativo n. 150/2011 e non con l’articolo 702 bis c. p. c. , ...
Con l’ordinanza n. 3673/2019, pubblicata il 7 febbraio scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito ai presupposti necessari affinchè il difensore d’ufficio possa vedersi riconosciuto il diritto ad ottenere dall’erario il pagamento dei propri compensi professionali per l’attività svolta a favore di un proprio assistito, ribadendo che per il ...
Decisione: Ordinanza n. 1233/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
In tema di privilegio per prestazioni d'opera professionale, la domanda di insinuazione al passivo fallimentare proposta da uno studio associato fa presumere l'esclusione della personalità del rapporto d'opera professionale da cui quel credito è derivato, salvo che l'istante dimostri che il credito si riferisca ad una prestazione ...
Alcune recenti pronunce della Cassazione, così come l'entrata in vigore del D. M. n. 37/2018 hanno riportato l'attenzione su un tema dibattuto ed oggetto di molteplici interventi normativi.
TARIFFE E PARAMETRI
Il D. M. n. 392/90, aveva individuato l'assistenza di una pluralità di clienti e l'identità delle loro posizioni processuali, come elementi rilevanti ai fini ...
Il conferimento dell’incarico al legale per lo svolgimento di attività stragiudiziale può essere provato per testimoni? A questa domanda ha fornito risposta affermativa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 29614/2018, pubblicata il 16 novembre scorso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di legittimità prende spunto dal provvedimento con il quale nell’ambito di una ...
L’avvocato ha il diritto a percepire il compenso dal proprio assistito anche nel caso in cui il primo non produca l’originale della procura alle liti in quanto l’unico soggetto eventualmente interessato delle formalità previste dalla legge è la controparte nell’ambito del processo. Infatti, ai fini del riconoscimento del diritto al compenso è sufficiente il conferimento ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25992/2018 interviene ancora in materia di compenso del difensore, in rapporto alla liquidazione giudiziale contenuta nella sentenza che decide la controversia a cui si riferisce il suddetto compenso.
Il caso: L. O. impugnava il decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale, su richiesta dell'avv. C. C. , aveva ingiunto il pagamento della somma di Euro 20. 600,61 a ...
Con l’ordinanza n. 25938/2018, pubblicata il 16 ottobre scorso, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite si è pronunciata in merito al Giudice a cui spetta decidere sulle controversie tra avvocato e cliente relative al compenso spettante al professionista per prestazioni svolte da quest’ultimo in materia tributaria sia in via stragiudiziale, sia innanzi al Giudice Tributario.
Per il recupero dei compensi di un avvocato nei confronti di un suo cliente non si applica il foro del consumatore quando la prestazione professionale è stata svolta nell’ambito di un giudizio inerente l’attività imprenditoriale svolta dal suddetto cliente. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 23304/2018, pubblicata il 27 settembre scorso.
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21487 del 31 agosto scorso è intervenuta in merito alla questione della legittimità o meno della liquidazione da parte del giudice delle spese legali al di sotto dei minimi tariffari.
Il caso: La Corte d'Appello di Perugia, decidendo in sede di rinvio, condannava il Ministero della Giustizia a pagare in favore di N. V. , M. T. A. , I. G. , A. I. , G. ...
Ritengo meritevole di segnalazione la sentenza n. 4485/2018 recentemente pronunciata dalle SS. UU. della Corte di Cassazione in materia di azione esperibile dall’avvocato per la tutela del credito maturato in seguito all’assistenza prestata nel giudizio civile.
E’ noto che il decreto legislativo n. 150 del 2011, unificando vari riti, ha tra l’altro disposto che il vecchio procedimento ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13693/2018 ribadisce alcuni principi in materia di liquidazione delle spese legali e di rimborso spese forfettarie.
Il caso: V. A. ricorre per cassazione, affidandosi a cinque motivi, resistiti dalla curatela del Fallimento della soc. X s. p. a. , avverso il decreto del Tribunale di Bolzano reiettivo dell'opposizione da lui proposta contro la mancata ammissione al ...
L’arbitro ha il diritto di percepire il compenso per l’attività svolta anche se la clausola compromissoria è nulla con conseguente dichiarazione della nullità del lodo arbitrale.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15420/2018, pubblicata il 13 giugno scorso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di Piazza Cavour prende ...
Chi è tenuto a pagare l'avvocato della parte ammessa al patrocinio gratuito?
Giovedi 24 Maggio 2018
Di Silvio Zicconi.
La giurisprudenza spesso contrastante ed il silenzio del legislatore fanno dubitare che la questione possa ritenersi di imminente soluzione.
Il quesito se l'avvocato abbia o meno diritto al compenso e, in caso di risposta affermativa, chi debba farsene carico, non è problema di poco conto, considerate le ripercussioni che la risposta potrebbe avere sulla mediazione e sull'efficacia delle scelte a ...
Nelle controversie tra consumatore e professionista, la competenza per territorio va individuata nel luogo dove il primo ha la residenza al momento della proposizione della domanda, essendo irrilevante il luogo di residenza al momento della conclusione del contratto, in quanto la tutela del consumatore si realizza attraverso la prossimità del giudice al luogo di residenza del contraente, mentre il luogo di ...