Se i coniugi si accordano sull'assegno di mantenimento in sede di separazione consensuale, l'assegnazione della casa coniugale all'ex coniuge, in assenza di figli, può essere revocata, ravvisandosi un nesso tra l'utilizzo dell'abitazione e la quantificazione dell'assegno.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7939/2019.
La pensione di reversibilità spetta anche al coniuge separato non beneficiario dell’assegno di mantenimento. Questo è quanto ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7464/2019, pubblicata il 15 marzo scorso.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame dei giudici di Piazza Cavour trae origine dalla sentenza con la quale il Tribunale aveva rigettato la domanda ...
Tribunale civile di Palermo sez. i civile 2016/18972-1.
IL CASO.
Ai sensi dell’ art. 669 duodecies c. p. c. il coniuge non collocatario lamentava che la propria moglie per mero ostruzionismo lo diffidava formalmente dal porre in essere opere edilizie, volte a modificare il progetto originario dello stabile, per continuare a godere in maniera esclusiva dei tre piani dello stesso stabile, ed ...
Con l’ordinanza n. 403/2019, pubblicata il 10 gennaio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al momento in cui si considera perfezionato l’appello promosso avverso la sentenza emessa dal Tribunale in materia di separazione tra coniugi.
Secondo i giudici di legittimità, il gravame si perfeziona con il deposito, nel termine perentorio di cui agli artt. 325 e 327 ...
Nel giudizio di divisione della casa coniugale di proprietà di entrambi i coniugi, in precedenza assegnata ad uno di essi in sede di separazione, nel caso in cui l’immobile venga attribuito a quest’ultimo, il diritto di abitazione derivante dal provvedimento di assegnazione non deve influire in alcun modo nella determinazione del valore dell’immobile e quindi nella determinazione del ...
Con la sentenza n. 32871 del 19 dicembre 2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze sul diritto all'assegno di mantenimento nel caso in cui il coniuge beneficiario instauri una famiglia di fatto.
Il caso: la Corte d'appello, nel decidere sull'appello proposto dal signor C. A. contro la moglie M. R. , nel corso del giudizio di separazione personale dei due coniugi, revocava l'assegno ...
Con l'ordinanza n. 31902 del 10/12/2018 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi delle modalità e dei termini in cui deve esplicarsi il principio di bigenitorialità nel rapporto tra genitori e figli a seguito della separazione.
Il caso: I. G. propone ricorso per cassazione avverso il decreto della Corte di Appello di Roma reso in controversia vertente ai sensi degli artt. 316 e 337 bis c. c. ...
Miei cari lettori, molto si è detto e scritto sull’istituto della Negoziazione Assistita ma, a mio avviso, poco si è detto sulla figura centrale di tale procedura, ovvero l’avvocato della negoziazione.
Questo mio nuovo articolo avrà come protagonista principale la figura dell’avvocato nella negoziazione assistita in materia di diritto di famiglia e come co-protagonista ...
Cercare di parlare di religione, libertà religiosa e fede religiosa in campo giuridico può sembrare un cosetta da poco. Questo perché, colui che non ha intenzione di approfondire l’argomento si limita alla lettura dell’art. 19 della Costituzione che recita così: “tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o ...
Riprendendo il mio vecchio manuale di diritto costituzionale, mi sono soffermata su uno dei princìpi fondamentali che fanno della nostra Carta Costituzionale la più bella del mondo. Certo questa frase, questa affermazione è stata usata più volte quasi quanto quella che il nostro campionato di calcio è il più bello del mondo…. . ma non divaghiamo.
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ha realizzato e pubblicato nei giorni scorsi la “Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori”: i principi in essa enunciati sono ispirati alla Convenzione di New York e in particolare a quelli dell’ascolto e del superiore interesse dei minori.
E' frequente che gli ex coniugi, successivamente alla separazione o al divorzio, continuino a litigare per questioni legate al contributo che ciascun genitore è tenuto a versare per il mantenimento dei figli: una delle questioni più spinose attiene all'obbligo di rimborso delle spese straordinarie.
Della questione è tornata ad occuparsi la Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21726 ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 21178/2018 affronta alcune questioni relative alla quantificazione dell'assegno di mantenimento, ai poteri istruttori del giudice e alla mancata audizione di un minore.
Il caso: Il Tribunale pronunciava la separazione dei coniugi, originariamente richiesta dalla moglie, rigettando la domanda di addebito introdotta dal marito; affidava alla madre entrambi i figli ...
La riassunzione del giudizio a seguito di pronuncia di incompetenza da parte del giudice a quo è un atto endoprocessuale per il quale si applica il disposto dell' art. 16 bis, 1º comma, D. L. n. 179/2012 che ha sancito l' obbligatorietà del deposito telematico per gli atti endoprocessuali
Merita una segnalazione il provvedimento reso in data 25. 07. 2018 dal Presidente del Tribunale di ...
Il Ministero della Giustizia il 14 giugno 2018 ha diramato a tutti gli organismi interessati una circolare con la quale ha dato risposta al seguente quesito “Se nei procedimenti di negoziazione assistita. . . . . sia dovuto il contributo unificato per la fase di competenza del Pubblico Ministero e per quella eventualmente di competenza del Presidente del Tribunale”.
Con la sentenza n. 14699/2018 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il tutore di promuovere, previa autorizzazione, la domanda di separazione personale in nome e per conto del coniuge interdetto, senza la previa nomina di un curatore speciale.
Il caso: il Tribunale di Padova accoglieva la domanda di separazione giudiziale avanzata nei suoi confronti dall'avv. N. ...
Una recentissima ordinanza della Corte di Cassazione torna a far discutere sulla questione se debba essere sentito o meno un minorenne, nel caso trattato infra-dodicenne, nel giudizio di separazione personale dei coniugi.
La giurisprudenza di legittimità sul punto pare propendere per l’ascolto del minore quale adempimento previsto a pena di nullità nel caso si dovesse addirittura procedere ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10788 del 04 maggio 2018 si pronuncia in merito alla questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento in favore dei figli.
Il caso: In sede di separazione dei coniugi S. M. e P. P. il Tribunale determinava un contributo a carico del primo di Euro 300,00 mensili per il mantenimento di ciascuna delle due figlie della coppia, conviventi con la madre.
Non decade dai benefici fiscali c. d. prima casa, il contribuente che avendo acquistato una casa in comunione dei beni non trasferisce la residenza nel comune dove è situato l’immobile entro il termine di decadenza di diciotto mesi dall’acquisto in quanto nelle more, in adempimento di una condizione inserita negli accordi della separazione, provvede a trasferire la propria quota di ...
Con la sentenza n. 19746 del 9 agosto 2017 la Corte di Cassazione si pronuncia in tema di assegno di mantenimento in favore del coniuge separato, in relazione ad una riduzione dell'assegno disposto in favore dei figli.
Il caso: il Tribunale di Bologna, nell'ambito di un procedimento per la modifica delle condizioni di separazione personale ex art. 710 cpc, in accoglimento delle istanze avanzate dal marito, ...