Il decreto legge 12/09/2014 n. 132, convertito con la legge 10/11/2015 n. 162, ha introdotto nell’ambito del processo di esecuzione tra le disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, l’articolo 164 bis, a mente del quale: “Quando risulta che non è più possibile conseguire un ragionevole soddisfacimento delle pretese dei creditori, anche tenuto conto dei costi ...
Con l’ordinanza n. 17437/2018, pubblicata il 4 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’efficacia esecutiva dell’ordinanza di assegnazione emessa nell’ambito della procedura esecutiva presso terzi e sulla debenza o meno degli interessi su tutte le somme assegnate in pagamento al creditore, affermando il seguente principio di diritto:
La perentorietà del termine previsto dall'art. 617 comma 1° non può essere disattesa dalla remissione in termini operata dal giudice, in mancanza dei presupposti richiesti dall'art. 153 c. p. c. . Nota a Tribunale di Livorno sezione collegiale 18. 04. 2018.
Massima: “In tema di opposizione agli atti esecutivi, in caso di inosservanza del termine per la notificazione del ricorso e del ...
Alla luce del nuovo art. 10-bis della Legge n. 212/2000, nel caso di operazioni effettivamente realizzate - solo o anche a scopo elusivo - non è configurabile il reato di dichiarazione infedele previsto dall'art. 4 del Decreto Legislativo n. 74/2000. Decisione: Sentenza n. 9378/2018 Cassazione Penale - Sezione III.
Massima: Per la configurabilità del reato previsto dall'art. 4 del Decreto ...
Come è noto ai sensi del primo comma dell’articolo 481 c. p. c, l’atto di precetto diventa inefficace se nel termine di novanta giorni dalla sua notificazione non è iniziata l’esecuzione.
Cosa succede se, una volta notificato il precetto a più debitori, il creditore inizia l’esecuzione nei confronti di uno solo di essi? L’interruzione del termine di ...
Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 3021/2018, pubblicata il 8 febbraio 2018, affermando il seguente principio di diritto: "In tema di espropriazione forzata, presupposto dell'intervento dei creditori nella procedura è l'esistenza di un titolo esecutivo (costituito dal ruolo, per i crediti azionati dall'agente della riscossione), non la notificazione di esso né ...
Il mancato rispetto del termine perentorio previsto dall’art. 616 cpc per l’iscrizione a ruolo della causa nel giudizio di opposizione all’esecuzione determina l’improcedibilità dell’impugnazione. Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 1058 del 18 gennaio 2018.
IL CASO: La vicenda nasce da un’esecuzione mobiliare presso ...
Il terzo pignorato rende la dichiarazione ex art 547 cpc e successivamente si accorge di aver commesso un errore. Cosa può fare per rimediare al suddetto errore? La questione è stata affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 10912 pubblicata il 5 maggio 2017.
Gli Ermellini con la suddetta sentenza hanno esaminato i vari rimedi possibili concessi al terzo pignorato ed i termini ...
Ai sensi del secondo comma dell’art. 618 c. p. c. , l’introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal Giudice dell’esecuzione deve essere proposto con la forma dell’atto introduttivo richiesto nel rito con cui l’opposizione deve essere trattata.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 23964/2017, pubblicata il 12 ...
Con l’ordinanza n. 24667 del 19 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità ed i termini per proporre opposizione alla cartella di pagamento avente ad oggetto la riscossione di una sanzione amministrativa comminata per violazione del codice della strada, qualora per la prima volta l’automobilista deduca che essa è il primo ...
Con l’entrata in vigore della legge n. 220/2012, meglio conosciuta come legge di riforma del condominio, il legislatore ha modificato l’art. 63 delle disposizioni di attuazioni del codice civile.
Tale norma prevede che: “i creditori non possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti se non dopo l’escussione degli altri condomini” e l’amministratore ...
La Corte d'Appello di Bologna nella sentenza n. 1723/2017 si pronuncia in merito alla conseguenze sul giudizio di opposizione all' esecuzione nel caso in cui venga annullato il titolo giudiziale.
Il caso: M. B. Proponeva avanti al tribunale opposizione all'esecuzione promossa nei suoi confronti dal figlio R. , dedudendo di aver pagato le spese di lite, come liquidate nella sentenza che costituiva il titolo ...
Nell’emettere la sentenza “il giudice del merito deve indicare che specie di interessi legali sta comminando, non potendosi limitare alla generica qualificazione in termini di “interesse legale” o “di legge”, con la conseguenza che qualora non vi abbia provveduto, si devono intendere dovuti solamente gli interessi di cui all’art. 1284 c. c. , essendo quest’ultima ...
Si segnala una significativa pronuncia di merito, n. 2339/2017, in tema di esecuzione forzata esattoriale, che ha definito un giudizio nanti il Tribunale di Roma.
La sentenza in commento si occupa dell' esecuzione esattoriale di cui al DPR 29/9/1973 n. 602 e, nella specie, del procedimento di pignoramento presso terzi ex art. 72-bis della medesima legge.
Per il pagamento di una multa, il trasgressore può utilizzare non solo il contante e il conto corrente postale, ma anche il bonifico tradizionale e il bonifico on line.
Il versamento eseguito a mezzo bonifico bancario entro il termine fissato dalla legge con accredito dell’importo in favore dell’ente beneficiario entro i due giorni dalla data di scadenza per il pagamento, deve considerarsi ...
L’ordinanza di assegnazione somme emessa nell’ambito di un procedimento presso terzi può essere notificata al terzo unitamente all’atto di precetto, ma non sempre il terzo è tenuto al pagamento delle spese e dei compensi di quest’ultimo.
Infatti nel caso in cui nell’ordinanza di assegnazione il Giudice abbia stabilito un termine per il pagamento e questo non ...
Nel pignoramento presso terzi di crediti è ammissibile l’istanza di conversione ex art. 495 c. p. c. ? In caso affermativo è possibile ammettere il debitore alla rateizzazione della somma dovuta? La questione è stata affrontata recentemente dal Tribunale di Milano con una ordinanza pubblicata il 17 maggio 2017.
IL CASO: Nell’ambito di una procedura esecutiva presso terzi, ...
Spetta al giudice tributario la competenza a decidere sull’opposizione al pignoramento tributario nel caso in cui viene eccepita la mancata notifica della cartella di pagamento. Questo è quanto affermato dalle Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione con la sentenza n. 13913/2017 pubblicata il 5 giugno scorso.
IL CASO: Nella vicenda sottoposta al vaglio delle Sezioni Unite della Cassazione, ...
Con la sentenza n. 9184 del 10 aprile 2017 La Corte di Cassazione ribadisce il principio per cui nell'ipotesi di sentenza costitutiva ex art. 2932 c. c, l'obbligo di versare il prezzo della vendita in capo al promissario acquirente diviene attuale solo con il passaggio in giudicato della sentenza medesima.
Nel caso in esame, il Tribunale in primo grado, aveva dichiarato - per persistito grave inadempimento ...
Ordinanza n. 8150/2017 Cassazione Civile - Sezione VI.
Lunedi 10 Aprile 2017
Di Fulvio Graziotto.
Il creditore munito di titolo esecutivo (ad es. decreto ingiuntivo munito della formula esecutiva) verso il condominio che intende promuovere l'esecuzione pro-quota verso i singoli condomini deve notificare loro, separatemente o contestualmente al precetto, il titolo esecutivo.
Il caso.
Un condomino proponeva ricorso per cassazione avverso una sentenza del tribunale pronunciata a seguito di ...