La procura alle liti è un negozio unilaterale endoprocessuale con cui viene conferito il potere di rappresentare la parte in giudizio e che non presuppone l'esistenza - fra le medesime persone - di un sottostante rapporto di patrocinio.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 34412/2023.
Il caso: Tizio e Mevia proponevano ricorso in opposizione a decreto ...
In tema di lesioni personali di durata superiore a venti giorni e non eccedente i quaranta, divenute procedibili a querela per effetto dell'art. 2, comma 1, lett. b), D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sussiste la competenza per materia del giudice di pace.
La V Sezione della Cassazione, con ordinanza del 10 ottobre 2023, n. 42858, aveva richiesto l'intervento delle Sezioni Unite per risolvere la questione ...
Nel caso in cui i poteri rappresentativi del soggetto che si costituisce nel giudizio di Cassazione siano stati conferiti con procura notarile, questa deve essere depositata con il ricorso (o il controricorso), sicché, qualora non sia rinvenibile nel fascicolo, all'impossibilità del controllo, da parte del giudice di legittimità, della legittimazione del delegante a una valida rappresentazione ...
Corte di Cassazione, sez. IV Penale, sentenza n. 17133/2017.
Venerdi 15 Dicembre 2023
Di Filippo Portoghese.
Spesso ci si domanda se l’apposizione del cartello “attenti al cane” sia sufficiente a ridurre o finanche eliminare la responsabilità di cui all’art. 2052 c. c. La sentenza che segue, sia pure non recente, potrà essere utile a fissare alcuni principi peraltro ritenuti pacifici.
Tizio, di professione portalettere, viene aggredito dal cane di Caio nel mentre consegna a ...
"In tema di delitti contro la persona, per distinguere il reato di lesione personale da quello di tentato omicidio, occorre avere riguardo sia al diverso atteggiamento psicologico dell'agente sia alla differente potenzialità dell'azione lesiva, desumibili dalla sede corporea attinta, dall' idoneità dell'arma impiegata nonché dalle modalità dell'atto lesivo”.
La sanzione amministrativa accessoria della sospensione (o della revoca) della patente di guida, conseguente per legge a illeciti posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, non puo' essere applicata a colui il quale si sia posto alla guida di veicolo per la cui circolazione non e' richiesta alcuna abilitazione.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione ...
Con l'ordinanza n. 34047/2023 la Corte di Cassazione ribadsice la inammissibilità dell'opposizione agli atti esecutivi proposta tardivamente oltre il termine di venti giorni.
Il caso: Alfa Spa quale terza pignorata, proponeva opposizione agli atti esecutivi avverso ordinanza di assegnazione del giudice dell’esecuzione del Tribunale di Roma, nella procedura esecutiva presso terzi instaurata ...
La domanda di riparazione per ingiusta detenzione, costituendo atto personale della parte che l'abbia indebitamente sofferta, puo' essere proposta soltanto da questa personalmente o dal soggetto munito della procura speciale prevista dall'articolo 122 c. p. p. , da intendersi quale atto concettualmente distinto dal mero mandato di rappresentanza e difesa in giudizio.
In materia tributaria, il ricorso proposto, anche avverso un solo avviso di rettifica, da uno dei soci o dalla società riguarda inscindibilmente sia la società che tutti i soci, sicché tutti questi soggetti devono essere parte dello stesso procedimento e la controversia non può essere decisa limitatamente ad alcuni soltanto di essi.
In materia di responsabilità sanitaria, è onere del danneggiato provare il nesso di causalità fra l'aggravamento della situazione patologica e l'azione o l'omissione dei sanitari, mentre è onere della parte debitrice provare che una causa imprevedibile ed inevitabile ha reso impossibile l'esatta esecuzione della prestazione.
Tali principi sono stati ribaditi dalla Corte di ...
Con la sentenza n. 32804/2023 la Corte di Cassazione fa chiarezza in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata o inesistente notifica dell'atto di pignoramento presso terzi al debitore, che abbia proposto opposizione agli atti esecutivi.
Il caso: Tizio proponeva opposizione ex art. 617, comma 2, c. p. c. , avverso l’ordinanza ex art. 553 c. p. c. emessa in suo danno con cui il giudice ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 33939 del 5 dicembre 2023 torna a occuparsi della annosa questione di quali spese straordinarie sia rimborsabili da parte del genitore non collocatario anche in mancanza di suo preventivo accordo.
Il caso: Caia conveniva in giudizio l'ex coniuge Tizio, per sentirlo condannare al rimborso delle spese straordinarie sostenute per il mantenimento della figlia maggiorenne ...
Ci risiamo. Collare antiabbaio si, collare antiabbaio no. La parola nuovamente alla Corte di Cassazione. La sentenza, recentissima, è la n. 35847 del 2023.
Viene impugnata la condanna di Tizio (inflitta da un Tribunale) alla pena di euro 3. 000 di ammenda per il reato di cui all'art. 727 c. p. . Nel caso scrutinato il cane di Tizio era stato trovato con addosso un collare antiabbaio provvisto di due ...
Con l'ordinanza 33539/2023, pubblicata il 1 dicembre scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla regolamentazione delle spese del controricorrente nel giudizio di legittimità nel caso in cui dopo il deposito del ricorso il ricorrente rinunci all'impugnazione.
IL CASO: una società proponeva opposizione avverso un decreto ingiuntivo ottenuto da un lavoratore a titolo di ...
1) Premessa La recentissima sentenza della Cassazione n. 18168 del 26 giugno 2023 ci fornisce lo spunto per un’aggiornata riproposizione della tematica concernente le condizioni di liceità (o meno) degli accessi o ispezioni, da parte aziendale, sulle comunicazioni di “posta elettronica”, effettuate/ricevute dai dipendenti mediante l’utilizzo del Computer, strumento di cui ...
Il diritto alla corresponsione dell'assegno sociale prevede come unico requisito lo stato di bisogno effettivo del titolare, desunto dall'assenza di redditi o dall'insufficienza di quelli percepiti in misura inferiore al limite massimo stabilito dalla legge. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nellìordinanza n. 33513 del 1 dicembre 2023.
L’impedimento alla partecipazione delle esequie di un genitore determinata da inadempimento, come la cancellazione del volo, giustifica il risarcimento del danno non patrimoniale. Così ha deciso la Corte di Cassazioen con l'ordinanza n. 33276 del 29 novembre 2023.
Il caso: Tizio conveniva avanti al Giudice di Pace il vettore aereo Alfa s. p. a. er sentirlo condannare al risarcimento del danno ...
L’intervento da parte del venditore sull’auto venduta per eseguire delle riparazioni è un atto idoneo ad interrompere il termine annuale di prescrizione dell’azione di garanzia per i vizi della cosa venduta previsto dall’art. 1495 del Codice Civile. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza 33380, pubblicata il 30 novembre scorso.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 32933/2023 torna sulla questione della possibilità per il convenuto opposto in un giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo di formulare domande nuove e diverse rispetto a quella già introdotta con il ricorso.
Il caso: La società Delta otteneva un provvedimento monitorio che ingiungeva alla società di pubblicità Alfa il pagamento ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 33074 del 28 novembre 2023 esamina i presupposti della responsabilità dell'Ente custode ex art. 2051 nell'ipotesi di caduta a causa della pavimentazione lastricata in sampietrini.
Il caso: Tizio citava avanti al Giudice di Pace Roma Capitale per il risarcimento dei danni per le lesioni patite a seguito di una caduta durante l’attraversamento di strada ...