Giovedi 4 Marzo 2021
Ordinanza ex art. 702 ter c.p.c.: qual e’ il termine entro il quale la parte contumace deve proporre appello
Di Giovanni Iaria.

Nel procedimento sommario di cognizione ex art. 702 bis c. p. c. il termine “breve” per l’appello da parte del soggetto rimasto contumace in primo grado decorre dalla data di notificazione dell’ordinanza conclusiva del giudizio e non dalla data in cui essa sia venuta a conoscenza mediante il ritiro della copia in cancelleria.

Così si è espressa la Corte di Cassazione con ...

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Mercoledi 24 Febbraio 2021
Imposta di registro su sentenza: e’ valido l’avviso di liquidazione senza la sentenza allegata
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 4165/2021, pubblicata il 17 febbraio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno dell’avviso di liquidazione dell’imposta di registro avente ad oggetto la richiesta di pagamento relativa ad una sentenza civile, nel caso in cui al suddetto avvivo l’Agenzia delle Entrate non alleghi copia del documento presupposto.

IL CASO: La ...

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Venerdi 5 Febbraio 2021
Mancata lettura in udienza e decorrenza del termine per impugnare la sentenza resa ex art. 281-sexies
Di Gianni Migani.

Con ordinanza n. 1415/2021, depositata in data 22. 01. 02021, la Corte di Cassazione ha chiarito un importante aspetto in merito al termine per impugnare i provvedimenti assunti ex art. 281 sexies c. p. c. , nella fattispecie in esame con particolare riguardo alla proposizione del regolamento di competenza ex artt. 42 e 47 c. p. c.

Per meglio comprendere i termini della questione è utile rammentare ...

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Venerdi 22 Gennaio 2021
Rigetto del reclamo contro la sentenza di fallimento e decorrenza del termine per il ricorso in Cassazione
Di Giovanni Iaria.

Secondo quanto disposto dall’art. 18 della legge fallimentare, contro la sentenza dichiarativa di fallimento, il debitore o qualunque interessato può proporre reclamo alla Corte di Appello che decide con sentenza. Avverso la sentenza che rigetta il reclamo, il reclamante può proporre ricorso per cassazione.

Sulla decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione si ...

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Lunedi 12 Ottobre 2020
Sanzioni amministrative: l'omessa lettura del dispositivo in udienza determina la nullità insanabile della sentenza
A cura della Redazione.

Nell'ambito di un giudizio di opposizione a verbale di accertamento, la mancata lettura del dispositivo in udienza da parte del tribunale quale giudice di appello comporta la nullità della sentenza di rigetto dell'opposizione.

In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nella sentenza n. 21257 del 5 ottobre 2020

Il caso: Il Tribunale rigettava l'appello proposto da R. M. nei ...

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Lunedi 6 Luglio 2020
Sì alla sentenza parziale di separazione anche se c'è domanda di addebito
A cura della Redazione.

Con l'ordinanza n. 12057 del 22 giugno 2020 la Corte di Cassazione chiarisce in merito ai rapporti tra sentenza parziale di separazione /divorzio e pronuncia di accertamento sulla domanda di addebito.

Il caso: La Corte di Appello di Firenze confermava la sentenza non definitiva pronunciata dal Tribunale di Firenze in sede di separazione tra i coniugi Tizio e Caia e respingeva l'appello per nullita' della ...

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Mercoledi 17 Giugno 2020
La verifica del Giudice circa la tempestività dell'impugnazione
Di Federica Ascione.

Con l’ordinanza n. 9958/2020, la Suprema Corte ha affrontato il problema relativo alla sentenza che riporta in calce due date diverse e la verifica da parte del Giudice circa la tempestività dell’impugnazione.

La vicenda trae origine da una sentenza del Tribunale di Roma che aveva dichiarato inammissibile, per tardività, l'appello proposto avverso la decisione del Giudice di Pace di ...

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Giovedi 16 Aprile 2020
Sentenza notificata ad un solo codifensore e decorso del termine breve per l'impugnazione
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 26076/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, della notifica della sentenza a mezzo pec ad uno solo dei codifensori della controparte, nel caso, abbastanza frequente, in cui quest’ultima è rappresentata nel giudizio da due o più difensori.

IL CASO: La ...

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Giovedi 28 Novembre 2019
Sentenza con due diverse date di deposito: da quando decorre il termine per l'impugnazione?
A cura della Redazione.

Può capitare che sulla medesima sentenza vengano apposte erroneamente due date di deposito, ingenerando così una situazione di incertezza circa la data effettiva di pubblicazione che inevitabilmente condiziona e va ad incidere sulla tempestività della eventuale impugnazione.

La questione è stata affrontata e decisa dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 23391/2019.

Il ...

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Mercoledi 13 Novembre 2019
Sentenza notificata via pec senza attestazione di conformita’ all’originale e decorrenza del termine per l’impugnazione
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 28818/2019, pubblicata l’8 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla decorrenza o meno del termine breve per l’impugnazione di una sentenza notificata a mezzo pec priva dell’attestazione di conformità all’originale.

IL CASO: La vicenda sottoposta all’esame dei giudici di Piazza Cavour trae origine dalla ...

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Martedi 15 Ottobre 2019
Sentenza con due diverse date di deposito e decorrenza del termine per l'appello
A cura della Redazione.

Con la sentenza n. 23391/2019 la Corte di Cassazione ha risolto la questione della individuazione della data effettiva da cui far decorrere il termine per l'appello quando la sentenza di primo grado rechi due diverse date di deposito.

Il caso: Nell'ambito di procedura esecutiva immobiliare veniva avviato procedimento di divisione avanti il Tribunale di Bologna, sede distaccata di Porretta Terme, all'esito del ...

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Giovedi 5 Settembre 2019
Il creditore può munirsi di più titoli esecutivi per la stessa ragione di credito.
Di Giovanni Iaria.

Il creditore munito di una sentenza di condanna nei confronti di una società in nome collettivo può richiedere ed ottenere nei confronti dei soci di quest’ultima un decreto ingiuntivo per recuperare le somme liquidate con la suddetta sentenza, in quanto anche se può agire esecutivamente nei confronti del socio illimitatamente responsabile dopo aver escusso preventivamente il patrimonio ...

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Venerdi 8 Marzo 2019
Il soccombente esegue spontaneamente la sentenza di primo grado: può poi fare appello?
Di Giovanni Iaria.

La spontanea esecuzione della sentenza immediatamente esecutiva da parte del soccombente, anche se non accompagnata da una specifica riserva di gravame, non può considerarsi atto assolutamente incompatibile con la volontà di avvalersi del gravame avverso la suddetta sentenza.

Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 6258/2019, pubblicata il 4 marzo ...

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Decisione: Ordinanza n. 26074/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Lunedi 4 Marzo 2019
Contrasto tra dispositivo e motivazione: applicabile il procedimento di correzione
Di Fulvio Graziotto.

Il contrasto tra formulazione letterale del dispositivo (di rigetto della domanda) e pronunzia adottata in motivazione (di accoglimento) integra, non un vizio incidente sul contenuto concettuale e sostanziale della decisione, bensì un errore materiale, come tale emendabile con la procedura ex art. 287 cod. proc. civ. (applicabile anche al procedimento dinanzi alle commissioni tributarie).

Il contrasto ...

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Venerdi 2 Novembre 2018
Il compenso del difensore è svincolato dalla liquidazione contenuta nella sentenza
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25992/2018 interviene ancora in materia di compenso del difensore, in rapporto alla liquidazione giudiziale contenuta nella sentenza che decide la controversia a cui si riferisce il suddetto compenso.

Il caso: L. O. impugnava il decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale, su richiesta dell'avv. C. C. , aveva ingiunto il pagamento della somma di Euro 20. 600,61 a ...

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Mercoledi 23 Maggio 2018
Decorrenza dell'assegno di mantenimento: dalla sentenza o dalla domanda?
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10788 del 04 maggio 2018 si pronuncia in merito alla questione della decorrenza dell'assegno di mantenimento in favore dei figli.

Il caso: In sede di separazione dei coniugi S. M. e P. P. il Tribunale determinava un contributo a carico del primo di Euro 300,00 mensili per il mantenimento di ciascuna delle due figlie della coppia, conviventi con la madre.

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Giovedi 1 Febbraio 2018
Necessario allegare la pronuncia all'avviso di liquidazione per imposta di registro
Di Fulvio Graziotto.

Decisione: Ordinanza n. 29402/2017 Cassazione Civile - Sezione VI.

L'avviso di liquidazione per l'imposta di registro dovuta su un provvedimento giudiziale è illegittimo per difetto di motivazione se non viene allegata la pronuncia per cui è dovuta l'imposta.

Massima: In tema di imposta di registro, l'avviso di liquidazione emesso ai sensi delle art. 54, comma 5 D. P. R. n. 131 del 1986, ...

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Lunedi 27 Novembre 2017
Scoperta di un documento decisivo e termine per proporre la domanda di revocazione
Di Giovanni Iaria.

A mente del n. 3 dell’art. 395 cpc, le sentenze pronunciate in grado d'appello o in un unico grado possono essere impugnate per revocazione anche se dopo la sentenza sono stati trovati uno o più documenti decisivi che la parte non ha potuto produrre in giudizio per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario.

Il termine per proporre la domanda di revocazione, come previsto dall’art. ...

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Giovedi 16 Novembre 2017
Ricorso per cassazione: modalità di deposito della copia conforme della sentenza
Di Giovanni Iaria.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 26520/2017, pubblicata il 9 novembre scorso, si è occupata delle modalità del deposito, in caso di ricorso per Cassazione, della copia conforme all’originale del provvedimento impugnato.

Qualora il ricorrente non sia in possesso della copia con l’attestazione di conformità rilasciata dalla Cancelleria, viene affermato il seguente ...

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Venerdi 20 Ottobre 2017
Cassazione: modalità di deposito della sentenza notificata tramite pec
Di Giovanni Iaria.

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 24292 del 16 ottobre 2017, si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità di deposito, al momento dell’iscrizione al ruolo del ricorso per Cassazione, della sentenza di appello notificata a mezzo pec, confermando il principio già affermato dagli stessi giudici di legittimità con la sentenza n. 17450 del 14/07/2017, ...

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