Lunedi 28 Gennaio 2019
Avvocati: la difesa personale deve essere dichiarata espressamente nell'atto
Di Giovanni Iaria.

L’avvocato che si difende da solo nei giudizi dove, ai sensi dell’articolo 86 c. p. c. , è consentita la difesa personale, non ha diritto al riconoscimento dei compensi professionali se non specifica a che titolo intende partecipare ai suddetti giudizi. Infatti, è suo onere dichiarare al giudice e alla controparte la scelta effettuata in tal senso, non essendo sufficiente, invece, ...

Leggi tutto…
Giovedi 24 Gennaio 2019
La Cassazione chiarisce la distinzione tra mutatio libelli ed emendatio libelli
Di Anna Andreani.

Con la sentenza n. 834/2019 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della distinzione tra mutatio libelli ed emendatio libelli, individuando i casi in cui ricorre l'uno o l'altro istituto.

Il caso: nell'ambito di una controversia tra un lavoratore di una società N. e due società subappaltatrici, la Corte di Appello, confermando la sentenza di primo grado, rigettava il ricorso; nel rito la ...

Leggi tutto…
Venerdi 11 Gennaio 2019
Omessa iscrizione nel Reginde del difensore: dove effettuare le comunicazioni?
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 33547 del 28/12/2018 ha specificato con quali modalità devono essere effettuate le comunicazioni e le notifiche nell'ipotesi in cui il procuratore costituito non abbia iscritto l'indirizzo Pec nel Reginde.

Il caso: Nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la nullità di un testamento olografo promossa dai fratelli del cuius, il Tribunale in ...

Leggi tutto…
Martedi 8 Gennaio 2019
L'invio di più buste con i documenti deve essere coevo al deposito del ricorso
Di Anna Andreani.

Con la sentenza n. 31474 del 5 dicembre 2018 la Corte di Cassazione chiarisce con quali modalità e tempi devono essere depositati telematicamente i documenti allegati ad un atto giudiziario nell'ipotesi in cui sia necessario l'invio di più buste.

Il caso: Il commissario liquidatore di una società di Assicurazioni in liquidazione coatta amministrativa non ammetteva al passivo della ...

Leggi tutto…
Martedi 8 Gennaio 2019
Poteri del Giudice in caso di domande “frazionate” fondate su medesimo fatto costitutivo
Di Fulvio Graziotto.

Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, anche se relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi.

Se i suddetti diritti di credito, sono anche inscrivibili nel medesimo ambito oggettivo di un possibile giudicato o comunque "fondati" sul medesimo fatto costitutivo, le relative domande possono essere proposte in separati ...

Leggi tutto…
Lunedi 7 Gennaio 2019
Quando alla rinuncia al ricorso per Cassazione non consegue la condanna per lite temeraria
Di Giovanni Iaria.

Nel caso in cui il ricorrente in Cassazione dopo aver depositato il ricorso notifica ai controricorrenti, regolarmente costituiti, atto di rinuncia al ricorso e questi dichiarano di non accettarla, non è possibile procedere alla condanna del ricorrente per lite temeraria ai sensi del terzo comma dell’articolo 96 c. p. c.

Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con ...

Leggi tutto…
Venerdi 21 Dicembre 2018
Più poteri all’avvocato per una giustizia più efficiente.
Di Daniela Ricchiuto.

L'elaborato affronta le modifiche al procedimento monitorio ed esecutivo per la effettiva realizzazione del credito (D. L. n. 755/18). Le novità degne di nota riguardano:

1) il provvedimento di ingiunzione

2) l'introduzione della possibilità dell'Avvocato di parte di compiere una preventiva ricerca telematica dei beni da pignorare.

Il presente contributo prende in esame il ...

Leggi tutto…
Venerdi 21 Dicembre 2018
Avvocato fuori distretto: gli atti e le comunicazioni vanno sempre effettuate all’indirizzo PEC
Di Giovanni Iaria.

Devono essere effettuate all’indirizzo pec e non in Cancelleria le comunicazioni e le notifiche relative al giudizio tutte le volte in cui l’avvocato che esercita fuori dal distretto dell’ufficio giudiziario non abbia eletto domicilio nella circoscrizione del Giudice adito. Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 32601/2018, pubblicata il 17 dicembre ...

Leggi tutto…
Mercoledi 19 Dicembre 2018
La sospensione per pregiudizialità è incompatibile con il processo sommario di cognizione
Di Anna Andreani.

Con l'ordinanza n. 31801 del 7 dicembre 2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla illegittimità del provvedimento di sospensione del processo di cognizione sommario per pregiudizialità di altro giudizio pendente dinanzi al medesimo tribunale.

Il caso: Con ricorso per regolamento di competenza, F. ed E. F. impugnavano l'ordinanza di sospensione, per ritenuta ...

Leggi tutto…
Martedi 18 Dicembre 2018
Avviso notificato ex art. 140 cpc senza raccomandata informativa: nullità della cartella esattoriale
Di Giovanni Iaria.

E’ nulla la cartella esattoriale relativa al mancato pagamento di un avviso di accertamento notificato ai sensi dell’articolo 140 c. p. c. , nel caso in cui il contribuente contesta la mancata notifica del suddetto avviso e l’ente creditore non produce la raccomandata informativa con la quale l’ufficiale giudiziario ha dato notizie al destinatario dell’avvenuto compimento delle ...

Leggi tutto…
Venerdi 14 Dicembre 2018
Opposizione agli atti esecutivi e forma dell'atto introduttivo della fase di merito
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 31694/2018, pubblicata il 7 dicembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle modalità di introduzione del giudizio di merito nel termine fissato dal Giudice dell’esecuzione una volta conclusa la fase sommaria del giudizio di opposizione agli atti esecutivi, ribadendo la necessità della forma dell’atto introduttivo richiesto ...

Leggi tutto…
Mercoledi 12 Dicembre 2018
Cds: mancata opposizione alla multa e termine di prescrizione
Di Giovanni Iaria.

La mancata opposizione da parte di un automobilista avverso il verbale di accertamento per infrazioni al codice della strada non comporta la conversione del termine di prescrizione quinquennale in quello decennale, tranne nel caso in cui il credito sia stato accertato con un titolo giudiziale (sentenza o decreto ingiuntivo), diventato definitamente esecutivo.

Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con ...

Leggi tutto…
Martedi 11 Dicembre 2018
Lite temeraria ed elemento soggettivo della mala fede o della colpa grave.
Di Anna Andreani.

Con l'ordinanza n. 30448 del 23/11/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai presupposti che devono sussistere per la condanna per lite temeraria ex art. 96 c. p. c.

Il caso: M. M. , con ricorso affidato a sei motivi, chiede la cassazione della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Torino che ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale di Torino aveva dichiarato, tra l'altro, ...

Leggi tutto…
Lunedi 10 Dicembre 2018
Perfezionamento della notifica a mezzo PEC dopo le ore 21:00: l'orientamento della Cassazione
Di Giovanni Iaria.

La notifica di un atto eseguita a mezzo pec dopo le ore 21 si perfeziona alle ore 7 del giorno successivo.

Lo ha confermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 31257/2018, depositata il 4 dicembre scorso, in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sulla questione di legittimità costituzionale (sollevata dalla Corte di Appello di Milano con ordinanza del 16 ottobre 2017) ...

Leggi tutto…
Venerdi 7 Dicembre 2018
Comunicazione a mezzo PEC e prova del suo perfezionamento
Di Anna Andreani.

La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 27250/2018 precisa quando una comunicazione effettuata a mezzo PEC possa dirsi perfezionata.

Il caso: Con ricorso L. n. 89/2001 ex artt. 2 e 3, P. G. adiva la Corte d'Appello di Roma per chiedere il riconoscimento di un equo indennizzo per la non ragionevole durata di un procedimento amministrativo, definito con sentenza di rigetto del Consiglio di Stato del 2 ...

Leggi tutto…
Giovedi 6 Dicembre 2018
Come far valere in appello l'omessa assegnazione dei termini ex art 183 cpc in primo grado?
Di Giovanni Iaria.

Com’è noto ai sensi dell’articolo 183, VI° comma c. p. c. , all’udienza fissata per la prima comparizione delle parti e la trattazione della causa, il Giudice su richiesta delle parti concede un termine di ulteriori trenta giorni per il deposito di memorie limitate alle sole precisazioni o modificazioni delle domande, delle eccezioni e delle conclusioni già proposte, un ...

Leggi tutto…
Martedi 4 Dicembre 2018
Notifica atti con firma digitale in formato PADES: ammissibilità
Di Giovanni Iaria.

Con la sentenza n. 30927/2018, depositata il 29 novembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla validità o meno della notifica di un atto processuale eseguita a mezzo pec contenente la procura alle liti firmata dal difensore con sottoscrizione digitale in formato Pades (e cioè con file avente estensione . pdf) anzichè in formato Cades ...

Leggi tutto…
Lunedi 3 Dicembre 2018
Esecuzioni: la liquidazione delle spese da parte del Giudice non ha contenuto decisorio
Di Giovanni Iaria.

Capita molto spesso che all’esito di un procedimento esecutivo, le somme liquidate dal Giudice a titolo di spese processuali della procedura non vengono recuperate dal creditore o dal legale di quest’ultimo dichiaratosi antistatario a causa dell’incapienza delle somme ricavate dall’espropriazione. In questi casi, il creditore o il legale di quest’ultimo può procedere al ...

Leggi tutto…
Venerdi 30 Novembre 2018
Notifica a persona non identificata presso residenza del destinatario: conseguenze e azioni esperibili
Di Giovanni Iaria.

L’Ufficiale Giudiziario notifica una cartella di pagamento al destinatario presso la residenza di quest’ultimo consegnandola ad un soggetto dichiaratosi addetto alla casa senza essere identificato. La notifica è valida?

La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30393/2018, pubblicata il 23 novembre scorso, con la quale i Giudici di ...

Leggi tutto…
Lunedi 26 Novembre 2018
Appello lavoro: conseguenze per il mancato rispetto del termine per la notifica
Di Giovanni Iaria.

Con l’ordinanza n. 29920/2018, pubblicata il 20/11/2018, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dal mancato rispetto nella fase di appello nel rito del lavoro del termine di venticinque giorni tra la data di notificazione del ricorso all’appellato e la data dell’udienza di discussione come previsto dal terzo comma dell’articolo 435 c. ...

Leggi tutto…


Iscriviti gratis alla nostra newsletter


Aggiungi al tuo sito i box con le notizie
Prendi il Codice





Sito ideato dall’Avvocato Andreani - Ordine degli Avvocati di Massa Carrara - Partita IVA: 00665830451
Pagina generata in 0.088 secondi