L’avvocato che si difende da solo nei giudizi dove, ai sensi dell’articolo 86 c. p. c. , è consentita la difesa personale, non ha diritto al riconoscimento dei compensi professionali se non specifica a che titolo intende partecipare ai suddetti giudizi. Infatti, è suo onere dichiarare al giudice e alla controparte la scelta effettuata in tal senso, non essendo sufficiente, invece, ...
Con la sentenza n. 834/2019 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della distinzione tra mutatio libelli ed emendatio libelli, individuando i casi in cui ricorre l'uno o l'altro istituto.
Il caso: nell'ambito di una controversia tra un lavoratore di una società N. e due società subappaltatrici, la Corte di Appello, confermando la sentenza di primo grado, rigettava il ricorso; nel rito la ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 33547 del 28/12/2018 ha specificato con quali modalità devono essere effettuate le comunicazioni e le notifiche nell'ipotesi in cui il procuratore costituito non abbia iscritto l'indirizzo Pec nel Reginde.
Il caso: Nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la nullità di un testamento olografo promossa dai fratelli del cuius, il Tribunale in ...
Con la sentenza n. 31474 del 5 dicembre 2018 la Corte di Cassazione chiarisce con quali modalità e tempi devono essere depositati telematicamente i documenti allegati ad un atto giudiziario nell'ipotesi in cui sia necessario l'invio di più buste.
Il caso: Il commissario liquidatore di una società di Assicurazioni in liquidazione coatta amministrativa non ammetteva al passivo della ...
Le domande aventi ad oggetto diversi e distinti diritti di credito, anche se relativi ad un medesimo rapporto di durata tra le parti, possono essere proposte in separati processi.
Se i suddetti diritti di credito, sono anche inscrivibili nel medesimo ambito oggettivo di un possibile giudicato o comunque "fondati" sul medesimo fatto costitutivo, le relative domande possono essere proposte in separati ...
Nel caso in cui il ricorrente in Cassazione dopo aver depositato il ricorso notifica ai controricorrenti, regolarmente costituiti, atto di rinuncia al ricorso e questi dichiarano di non accettarla, non è possibile procedere alla condanna del ricorrente per lite temeraria ai sensi del terzo comma dell’articolo 96 c. p. c.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con ...
L'elaborato affronta le modifiche al procedimento monitorio ed esecutivo per la effettiva realizzazione del credito (D. L. n. 755/18). Le novità degne di nota riguardano:
1) il provvedimento di ingiunzione
2) l'introduzione della possibilità dell'Avvocato di parte di compiere una preventiva ricerca telematica dei beni da pignorare.
Devono essere effettuate all’indirizzo pec e non in Cancelleria le comunicazioni e le notifiche relative al giudizio tutte le volte in cui l’avvocato che esercita fuori dal distretto dell’ufficio giudiziario non abbia eletto domicilio nella circoscrizione del Giudice adito. Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 32601/2018, pubblicata il 17 dicembre ...
Con l'ordinanza n. 31801 del 7 dicembre 2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla illegittimità del provvedimento di sospensione del processo di cognizione sommario per pregiudizialità di altro giudizio pendente dinanzi al medesimo tribunale.
Il caso: Con ricorso per regolamento di competenza, F. ed E. F. impugnavano l'ordinanza di sospensione, per ritenuta ...
E’ nulla la cartella esattoriale relativa al mancato pagamento di un avviso di accertamento notificato ai sensi dell’articolo 140 c. p. c. , nel caso in cui il contribuente contesta la mancata notifica del suddetto avviso e l’ente creditore non produce la raccomandata informativa con la quale l’ufficiale giudiziario ha dato notizie al destinatario dell’avvenuto compimento delle ...
Con l’ordinanza n. 31694/2018, pubblicata il 7 dicembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle modalità di introduzione del giudizio di merito nel termine fissato dal Giudice dell’esecuzione una volta conclusa la fase sommaria del giudizio di opposizione agli atti esecutivi, ribadendo la necessità della forma dell’atto introduttivo richiesto ...
La mancata opposizione da parte di un automobilista avverso il verbale di accertamento per infrazioni al codice della strada non comporta la conversione del termine di prescrizione quinquennale in quello decennale, tranne nel caso in cui il credito sia stato accertato con un titolo giudiziale (sentenza o decreto ingiuntivo), diventato definitamente esecutivo.
Con l'ordinanza n. 30448 del 23/11/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai presupposti che devono sussistere per la condanna per lite temeraria ex art. 96 c. p. c.
Il caso: M. M. , con ricorso affidato a sei motivi, chiede la cassazione della sentenza emessa dalla Corte di Appello di Torino che ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale di Torino aveva dichiarato, tra l'altro, ...
La notifica di un atto eseguita a mezzo pec dopo le ore 21 si perfeziona alle ore 7 del giorno successivo.
Lo ha confermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 31257/2018, depositata il 4 dicembre scorso, in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sulla questione di legittimità costituzionale (sollevata dalla Corte di Appello di Milano con ordinanza del 16 ottobre 2017) ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 27250/2018 precisa quando una comunicazione effettuata a mezzo PEC possa dirsi perfezionata.
Il caso: Con ricorso L. n. 89/2001 ex artt. 2 e 3, P. G. adiva la Corte d'Appello di Roma per chiedere il riconoscimento di un equo indennizzo per la non ragionevole durata di un procedimento amministrativo, definito con sentenza di rigetto del Consiglio di Stato del 2 ...
Com’è noto ai sensi dell’articolo 183, VI° comma c. p. c. , all’udienza fissata per la prima comparizione delle parti e la trattazione della causa, il Giudice su richiesta delle parti concede un termine di ulteriori trenta giorni per il deposito di memorie limitate alle sole precisazioni o modificazioni delle domande, delle eccezioni e delle conclusioni già proposte, un ...
Con la sentenza n. 30927/2018, depositata il 29 novembre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla validità o meno della notifica di un atto processuale eseguita a mezzo pec contenente la procura alle liti firmata dal difensore con sottoscrizione digitale in formato Pades (e cioè con file avente estensione . pdf) anzichè in formato Cades ...
Capita molto spesso che all’esito di un procedimento esecutivo, le somme liquidate dal Giudice a titolo di spese processuali della procedura non vengono recuperate dal creditore o dal legale di quest’ultimo dichiaratosi antistatario a causa dell’incapienza delle somme ricavate dall’espropriazione. In questi casi, il creditore o il legale di quest’ultimo può procedere al ...
L’Ufficiale Giudiziario notifica una cartella di pagamento al destinatario presso la residenza di quest’ultimo consegnandola ad un soggetto dichiaratosi addetto alla casa senza essere identificato. La notifica è valida?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30393/2018, pubblicata il 23 novembre scorso, con la quale i Giudici di ...
Con l’ordinanza n. 29920/2018, pubblicata il 20/11/2018, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dal mancato rispetto nella fase di appello nel rito del lavoro del termine di venticinque giorni tra la data di notificazione del ricorso all’appellato e la data dell’udienza di discussione come previsto dal terzo comma dell’articolo 435 c. ...