La responsabilità ex art. 2051 cod. civ. ha natura di responsabilità oggettiva, la quale prescinde da ogni connotato di colpa, sia pure presunta, per cui è sufficiente, per la sua configurazione, la dimostrazione da parte dell'attore della derivazione del danno dalla cosa, nonché del rapporto di fatto custodiale tra la cosa medesima e il soggetto individuato come responsabile.
Con l'ordinanza n. 18676/2024 la Corte di Cassazione nell'ambito di un procedimento in materia di immissioni rumorose causate da spettacoli pubblici in piazza, ha chiarito che lo svolgimento degli spettacoli non può comportare il sacrificio del diritto del privato oltre il limite della tollerabilità.
Il caso: Caio e Mevia, proprietari di appartamenti che si affacciavano in una piazza ove il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27648/2023, nell'affrontare la questione della responsabilità dell'Ente custode della strada in caso di caduta a causa di tombino mal posizionato, ripercorre l'iter giurisprudenziale e i principi enunciati in materia responsabilità ex art. 2051 c. c.
Il caso: Mevia conveniva in giudizio il Comune avanti al Tribunale di Nocera Inferiore, chiedendo il ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 14209 del 23 maggio 2023 ha ammesso la responsabilità del Comune per le immissioni di rumore nell'abitazione di privati prodotte dagli avventori di alcuni esercizi commerciali ubicati nel quartiere oltre l'orario di chiusura.
Il caso: Tizio e Mevia convenivano in giudizio il Comune deducendone la responsabilità per le immissioni di rumore nella propria ...
Con l'ordinanza n. 8879/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla responsabilità della P. A. per danni da cose in custodia verificatisi in una strada vicinale, di proprietà privata ma adibita a pubblico transito.
Il caso: Mevia conveniva in giudizio il Comune ed il Consorzio Riunito delle Strade Vicinali chiedendo il riconoscimento della loro responsabilità ai sensi ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 33390/2022 torna ad occuparsi della responsabilità della P. A. per strada dissestata, escludendola nel caso in cui il nonno sia venuto meno all'obbligo di vigilanza sul nipote, caduto sul marciapiede mentre stata correndo.
Il caso: Tizio e Mevia convenivano in giudizio il Comune davanti al Tribunale di Lecce, chiedendo che fosse condannato al risarcimento dei ...
Con l'ordinanza n. 28870 del 5 ottobre 2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei profili di responsabilità dell'Ente custode delle strade nell'ipotesi di caduta di un pedone a causa di una buca nella pavimentazione.
Il caso: Tizio conveniva dinanzi al Tribunale di L'Aquila, il Comune X lamentando di essere caduto, intorno alle ore 12, a causa di una buca nella pavimentazione della via A e ...
Con l'ordinanza n. 22121/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della responsabilità della P. A. per danni da cose in custodia e delle circostanze in presenza delle quali la condotta del danneggiato è ritenuta idonea ad escludere il risarcimento a carico dell''Ente.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio, innanzi l'Ufficio del Giudice di Pace di Bari, il Comune di Bari, premettendo che ...
Art. 60 lett. e) del d. P. R. 600/73: "quando nel comune nel quale deve eseguirsi la notificazione non vi e' abitazione, ufficio o azienda del contribuente, l'avviso del deposito prescritto dall'art. 140 del codice di procedura civile, in busta chiusa e sigillata, si affigge nell'albo del comune e la notificazione, ai fini della decorrenza del termine per ricorrere, si ha per eseguita nell'ottavo giorno succesivo ...
Con l'ordinanza n. 27527 dell' 11 ottobre 2021 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della problematica relativa alla responsabilità del Comune quale Ente custode delle strade, nella particolare ipotesi di incidente causato dalla caduta di un albero a seguito di nubifragio.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio, dinanzi al Tribunale di Sciacca, il Comune omonimo, allegando che, alla guida della sua ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 18797/2021 si occupa di due problematiche, la prima afferente al principio di non contestazione in giudizio e l'altra relativa alla responsabilità dell'Ente per cose in custodia, nell'ipotesi di caduta a causa dello scivolo del sottopassaggio.
Il caso: Tizio citava in giudizio il Comune al fine di sentirlo condannare al risarcimento dei danni patrimoniali e non ...
I certificati del comune si possono richiedere e stamparli da casa e in questo “particolare momento” tale possibilità la si può ritenere ancora più utile.
Quel che occorre per avere certificati comunali senza recarsi agli uffici è lo SPID (il sistema pubblico d’identità digitale). Per ottenerlo bisogna essere maggiorenne, avere sotto mano un documento in ...
Con l'ordinanza n. 456/2021 la Corte di Cassazione chiarisce in quali circostanze la responsabilità del custode viene esclusa dalla condotta della persona danneggiata.
Il caso: Con atto di citazione la signora C. S. P. conveniva, davanti al Tribunale di Napoli, il Comune della stessa città chiedendone la condanna al risarcimento dei danni ex art. 2043 c. c. o, in subordine, ex art. 2051 c. c. ...
Con l'ordinanza n. 23558 del 23 settembre 2019 la Corte di Cassazione ha ritenuto il Comune responsabile per i danni subiti da un motociclista che, dopo aver perso il controllo del mezzo, sbatteva la testa contro un bullone mal posizionato sulla strada pubblica, subendo gravi lesioni.
Il caso: T e C. in proprio e quali esercenti la potestà sul figlio minorenne, conveniva avanti al Tribunale il Comune ...
Ad oggi, nonostante l’aumento del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta, sono molte le città dove sono ancora presenti i cassonetti dei rifiuti posizionati sulle carreggiate delle strade. Chi ne risponde dei danni causati a terzi per il mal posizionamento dei suddetti cassonetti sulla carreggiata della strada?
A questa domanda ha fornito risposta la Corte di Cassazione con la sentenza ...
Il baratto amministrativo permette ai cittadini di pagare i propri debiti tributari al Comune, nel quale hanno la residenza, offrendo il proprio lavoro a titolo gratuito.
Il baratto amministrativo esiste da quando è stata approvata la Legge 11 novembre 2014, n. 164 che, all’art 24 intitolato “Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità in materia di tutela e ...
L’ente proprietario o gestore della strada è responsabile dei danni subiti da un motociclista a seguito dell’urto violento ad un guard rail difettoso e in cattivo stato di manutenzione. Così si è espressa la Terza Sezione della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 22801/2017 del 29 settembre scorso.
IL CASO: Un motociclista ed i suoi genitori evocavano in giudizio ...
Ha diritto al risarcimento dei danni subiti una persona che cade di notte in una buca di una strada comunale in cattivo stato di manutenzione le cui condizioni sono a conoscenza della stessa in quanto la sua abitazione è situata nei pressi del luogo del sinistro ? La questione, molto frequente a causa dello stato di precarietà e di dissesto in cui versano le strade comunali, è stata affrontata ...
La Sezione Sesta Civile della Cassazione, nell’ordinanza 28 luglio 2017, n. 18856 ha stabilito che qualora il Comune non adempiesse ai suoi obblighi di custode, sarà ritenuto responsabile per i danni causati dalle intense precipitazioni atmosferiche.
Oggi, le violente precipitazioni, con i conseguenziali danni prodotti a beni mobili e immobili, sono sempre più all’ordine del giorno. ...
Il numero delle cause per risarcimento danni derivanti da aggressioni di cani randagi a pedoni, ciclisti e motociclisti è in continua crescita a causa dell’aumentare del fenomeno del randagismo. Uno dei problemi più frequenti per questo tipo di cause è quello dell’individuazione del soggetto da citare in giudizio. Chi è il soggetto passivo il Comune o l’Azienda ...