Con l’ordinanza 24158/2024, pubblicata il 9 settembre 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla differenza, nell’ambito di una causa civile, tra l’incapacità a testimoniare del teste e l’inattendibilità di quest’ultimo.
IL CASO: La vicenda esaminata origina dal un giudizio avente ad oggetto la richiesta dell’attore tesa ad ottenere il ...
Affronterò, con questo articolo, il problema della decorrenza dei termini, assegnati dal Giudice nell’ambito dell’udienza c. d. “cartolare”.
Brevemente possiamo dire che nel periodo emergenziale, durante la pandemia dovuta al virus SARS-COV2, le udienze venivano trattate mediante l’invio, nel Fascicolo telematico, di note scritte in sostituzione dell’udienza in ...
La riforma Cartabia del 2022 ha riscritto il testo dell’art. 342 cpc imponendo, totalmente in linea con i criteri contenuti nella legge delega, a pena di inammissibilità che le indicazioni in esso previste siano esposte in maniera chiara e sintetica.
La nuova norma così recita: “L'appello si propone con citazione contenente le indicazioni prescritte nell'articolo 163. L'appello deve ...
Con la sentenza n. 15345/2023 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla regolarità o meno di una notifica telematica inviata da una casella PEC ad una casella di posta elettronica ordinaria.
Il caso: Mevia, dirigente biologa presso l'Azienda Sanitaria, agiva davanti al Tribunale al fine di ottenere il riconoscimento delle differenze retributive per essere stata preposta, dapprima, alla ...
Con l’ordinanza 27220/2022, pubblicata il 15 settembre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla possibilità o meno di depositare, nell’ambito di un processo civile, una volta che la causa venga trattenuta in decisione e concessi i termini previsti dall’art. 190 c. p. c. , le repliche senza il preventivo deposito della comparsa conclusionale.
Se una parte disconosce la sottoscrizione di un documento prodotto in copia, la controparte che l'ha esibito deve depositare l'originale anche se c'è una "notevolissima somiglianza" tra le sottoscrizioni apposte sulla copia dell'atto e quelle in calce alla procura alle liti.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27402/2021.
Una contestazione del convenuto solo generica ed anzi contraddittoria in primo grado comporta una acquiescenza che non può essere poi messa in discussione con l'appello. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27624/2020, in cui chiarisce anche la differenza tra documenti giuridicamente tali, da contestare, e documenti non giuridici.
Applicazione della norma ai procedimenti pendenti-non sono sospesi i termini per le impugnazioni- invariati i termini a comparire.
Nota redazionale del 18/03/2020. E' stato pubblicato sulla G. U. n. 70 del 17 marzo 2020 il D. L. 18/2020 che stabilisce un periodo straordinario di sospensione dei termini processuali ed altre misure per l'emergenza coronavirus. Leggi l'articolo pubblicato ...
Con l’ordinanza n. 6363/2020, pubblicata il 5 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità di perfezionamento della notifica di un atto a mezzo del servizio postale nel caso in cui il destinatario sia irreperibile.
IL CASO: La vicenda esaminata prende spunto dall’opposizione promossa da un contribuente avverso un ordinanza di ingiunzione, emessa dal Ministero ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6012/2020 precisa da quando iniziano a decorrere gli interessi nel caso in cui l'importo di un decreto ingiuntivo venga riformato all'esito del successivo giudizio di opposizione.
Il caso: M. A. interponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Lecce, con quale gli era stato ingiunto il pagamento della somma di € 26. 174,86 in favore ...
Con l’ordinanza n. 17668/2019, pubblicata il 2 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle modalità di determinazione del valore della causa nel giudizio di opposizione all’esecuzione.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di Piazza Cavour, trae origine dall’opposizione all’esecuzione promossa dal terzo pignorato avverso l’ordinanza ...
E’ noto che nel processo civile la parte che vuole avvalersi di una prova testimoniale per provare le circostanze poste a fondamento della propria domanda o delle proprie difese deve articolare i capitoli di prova ed indicare i soggetti che devono essere escussi, a pena di decadenza, nel processo ordinario di cognizione con la memoria ex art. 183, VI° comma c. p. c. , secondo termine e nel processo del ...
Decisione: Ordinanza n. 26074/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Lunedi 4 Marzo 2019
Di Fulvio Graziotto.
Il contrasto tra formulazione letterale del dispositivo (di rigetto della domanda) e pronunzia adottata in motivazione (di accoglimento) integra, non un vizio incidente sul contenuto concettuale e sostanziale della decisione, bensì un errore materiale, come tale emendabile con la procedura ex art. 287 cod. proc. civ. (applicabile anche al procedimento dinanzi alle commissioni tributarie).
Decisione: Ordinanza n. 1244/2019 Cassazione Civile - Sezione VI.
Non sussiste violazione né del principio di corrispondenza fra il chiesto e il pronunciato, stabilito dall'art. 112 cod. proc. civ. , né del principio del divieto del ius novorum in appello, stabilito dall'art. 345 dello stesso codice, nell'ipotesi in cui il giudice di appello, nel rispetto dei termini della controversia delineati ...
La festività del Santo Patrono rientra tra i festivi nel computo dei termini processuali da calcolare ai fini del deposito degli atti?
A tale domanda ha risposto la Corte d'Appello di Milano, con la sentenza n. 5251/2018, che ha ribadito un principio costantemente espresso dalla giurisprudenza di merito e di legittimità.
Il caso: Nell'ambito di un giudizio di opposizione a decreto ...
Si applica anche ai giudizi instaurati prima della sua entrata in vigore la riduzione della durata della sospensione feriale dei termini processuali introdotta con il decreto legge n. 132/2014, convertito con modificazioni dalla legge n. 162/2014, che ha previsto, a partire dall’anno 2015, la decorrenza della suddetta sospensione dal 1 al 31 agosto di ogni anno anzichè dal 1 agosto al 15 settembre. ...
Con l’ordinanza n. 403/2019, pubblicata il 10 gennaio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito al momento in cui si considera perfezionato l’appello promosso avverso la sentenza emessa dal Tribunale in materia di separazione tra coniugi.
Secondo i giudici di legittimità, il gravame si perfeziona con il deposito, nel termine perentorio di cui agli artt. 325 e 327 ...
La mancata indicazione del nome del file nell’attestazione di conformità di una copia informatica di un atto notificato a mezzo pec non integra la nullità della notifica, bensì una mera irregolarità.
Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza nr. 14369/2018, pubblicata il 5 giugno scorso.
Con l’ordinanza n. 13325/2018, pubblicata il 28 maggio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto in un luogo diverso da quello prescritto, ribadendo che si ha nullità e non inesistenza della notifica tutte le volte in cui tra il luogo dove la stessa è stata eseguita e il luogo dove andava effettuata vi sia un astratto ...
Contro il provvedimento che nega la consulenza tecnica preventiva non è ammesso il ricorso straordinario per Cassazione ex art. 111 cost.
Questo è quanto affermato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 12386/2018, pubblicata il 21 maggio scorso, con la quale i giudici di Piazza Cavour hanno ribadito il principio affermato dalle Sezioni Unite con la sentenza nr. 14301 del 20 giugno ...