Con la sentenza n. 20866/2020, pubblicata il 30 settembre 2020, le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno risolto il contrasto giurisprudenziale sorto all’interno delle Sezioni Civili in merito alla validità o meno della notifica della sentenza eseguita presso la sede della Pubblica Amministrazione priva dell’indicazione del difensore che ha seguito il giudizio di primo grado, ...
Con la sentenza n. 17197/2020, pubblicata il 17 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza del termine concesso al lavoratore licenziato, che abbia impugnato il licenziamento, di procedere a pena di inefficacia della suddetta impugnazione al deposito del ricorso innanzi al Tribunale, in funzione di giudice del lavoro.
Con l’ordinanza n. 15298/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata su come deve procedere il Cancelliere nel caso in cui una volta effettuata a mezzo pec la comunicazione di un provvedimento del Giudice alle parti del giudizio, la stessa non vada a buon fine.
IL CASO: Nel caso esaminato dai giudici di legittimità, la Corte di Appello dichiarava ...
Il presente intervento ha come scopo quello di individuare le modalità di proposizione e redazione di atti di impugnazione dei provvedimenti emessi nel corso dell’emergenza COVID - 19 in base al d. l. 19/2020, senza alcuna pretesa di sistematicità o volontà di individuare un sistema “generale” o infallibile.
Con l’ordinanza n. 9958/2020, la Suprema Corte ha affrontato il problema relativo alla sentenza che riporta in calce due date diverse e la verifica da parte del Giudice circa la tempestività dell’impugnazione.
La vicenda trae origine da una sentenza del Tribunale di Roma che aveva dichiarato inammissibile, per tardività, l'appello proposto avverso la decisione del Giudice di Pace di ...
Con la sentenza n. 8719 dell’11 maggio 2020 della Sezione Quinta (Presidente Chindemi Rel. Napolitano), la Corte di Cassazione compie un importante passo avanti nella tutela dei diritti del contribuente sottoposto ad esecuzione esattoriale, riconoscendo in modo innovativo rispetto al passato, la sua piena facoltà di ottenere dall’ente impositore la declaratoria di intervenuta prescrizione delle ...
Con l’ordinanza n. 8665/20, pubblicata l’8 maggio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sull’individuazione del Giudice competente per le controversie avente ad oggetto le impugnazioni avverso i preavvisi di fermo amministrativo relativi a sanzioni amministrative per violazione del codice della strada.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un motociclista impugnava, ...
Con la sentenza n. 8432/2020 pubblicata il 30 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno del ricorso per Cassazione avverso il decreto emesso dalla Corte di Appello all’esito del reclamo proposto contro l’ordinanza del Presidente del Tribunale relativa ai provvedimenti temporanei ed urgenti di cui al terzo comma dell’art. 708 c. p. c. ...
Con l’ordinanza n. 26076/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, della notifica della sentenza a mezzo pec ad uno solo dei codifensori della controparte, nel caso, abbastanza frequente, in cui quest’ultima è rappresentata nel giudizio da due o più difensori.
Com'è noto, in data 8 aprile 2020 è stato pubblicato sulla G. U. il decreto legge n. 23 recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”.
L’erronea indicazione del termine per proporre ricorso avverso il provvedimento di rigetto delle domande avente ad oggetto il riconoscimento delle prestazioni previdenziali (es. pensione di inabilità civile, pensione di invalidità civile, indennità di accompagnamento, ecc. ), trattandosi di termine indisponibile dalle parti, non incide sul decorso dei termini di decadenza ...
Con l’ordinanza n. 3005/2020, pubblicata il 7 febbraio 2020, la Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione, di un atto di intimazione di pagamento notificato dall’amministrazione giudiziaria, nel caso in cui il contribuente eccepisca vizi relativi all’atto prodromico (es. cartella di pagamento) che non è stato ...
Con l’ordinanza n. 6386/2020, pubblicata il 6 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata su come computare i termini di costituzione “a ritroso” nel caso in cui in un giudizio di appello la parte appellata deve proporre l’appello incidentale.
NORMA DI RIFERIMENTO: ARTICOLO 343 C. P. C. I° comma : Modo e termine dell'appello incidentale
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 5463 del 28/02/2020 chiarisce la natura del procedimento ex art. 696-bis c. p. c. per l'espletamento di una consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite.
Il caso: A. M. P. , in proprio e quale figlia ed erede di L. C. , chiede la cassazione dell'ordinanza resa dal Tribunale di Monza con la quale è stato dichiarato inammissibile - e ...
Con l'ordinanza n. 4624 del 21/02/2020 la Corte di Cassazione si occupa nuovamente delle conseguenze derivanti da una notifica PEC effettuata all'indirizzo del destinatario con allegato risultato “illeggibile”.
Il caso: Nell'ambito di una causa di lavoro avente ad oggetto la asserita illegittimità del licenziamento di O. H. , giunta la controversia in Cassazione, la difesa della ...
Con l’introduzione del domicilio digitale, corrispondente all’indirizzo PEC che ogni avvocato deve indicare al Consiglio dell’Ordine di appartenenza, se la parte elegge espressamente domicilio nella Cancelleria del Giudice dinanzi al quale pende il giudizio, ai fini della decorrenza del termine breve per proporre l’impugnazione avverso la sentenza emessa all’esito del suddetto ...
Con l'ordinanza n. 28150/2019 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia il regime impugnatorio qualora la revoca dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato sia disposta con la sentenza che definisce il giudizio di appello e non con separato decreto.
Il caso: La Corte d'appello di Venezia con ordinanza dichiarava inammissibile ex articolo 348 bis c. p. c. l'appello proposto da M. F. avverso la sentenza ...
Con l’ordinanza n. 30318/2019, pubblicata il 21 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla natura dell’avviso di ricevimento relativo alla notifica di un atto a mezzo del servizio postale e sulle modalità di contestazione dello stesso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dall'opposizione a cartella di pagamento promossa ...
L’impugnazione promossa da una società cancellata dal Registro delle Imprese è inammissibile e di conseguenza il soggetto che ha agito in qualità di legale rappresentante della suddetta società deve essere condannato al pagamento delle spese del giudizio intrapreso.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32728/2019, pubblicata il 12 ...
Con due recenti ordinanze (la nr. 31484 e la nr. 31486), entrambe pubblicate il 3 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla compatibilità o meno della domanda di rateizzazione della somma contenuta in una cartella di pagamento depositata da un contribuente con il diritto di quest’ultimo di proporre opposizione avverso la suddetta cartella.