Con la sentenza n. 21436 del 30 agosto 2018 la Corte di Cassazione, Sezione lavoro, individua la parte su cui deve gravare l'onere di provare la qualità di erede.
Il caso: L'INPS otteneva un decreto ingiuntivo nei confronti di I. O. , che decedeva senza proporre opposizione nei termini di legge; successivamente l'INPS invitava I. A. , quale chiamata all'eredità del de cuius, ad adempiere al ...
La VI Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 38608 del 14/08/2018 torna ad esaminare , sotto il profilo penale, il caso della donna che ostacola il diritto di visita e di incontro tra l'ex marito e i figli minori, affidati alla madre.
Il caso: La Corte di appello di Catanzaro confermava la condanna alla pena di Euro 450,00 di multa inflitta a S. D. con sentenza del 24 maggio 2013 del ...
La riassunzione del giudizio a seguito di pronuncia di incompetenza da parte del giudice a quo è un atto endoprocessuale per il quale si applica il disposto dell' art. 16 bis, 1º comma, D. L. n. 179/2012 che ha sancito l' obbligatorietà del deposito telematico per gli atti endoprocessuali
Merita una segnalazione il provvedimento reso in data 25. 07. 2018 dal Presidente del Tribunale di ...
Com’è noto chi vuole disporre dei propri beni dopo la morte deve fare il testamento. Secondo quanto previsto dall’articolo 587 codice civile, “Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. ”
Nel nostro ordinamento sono previste due forme ordinarie di ...
Che succede se dopo il deposito della domanda di divorzio congiunto, all’udienza presidenziale uno dei due coniugi revoca il consenso prestato? La domanda è improcedibile?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19540/2018, pubblicata il 24 luglio scorso.
Secondo i giudici di legittimità, la revoca unilaterale del ...
Il chiamato all’eredità non risponde dei debiti tributari del de cuius in quanto l’accettazione dell’eredità è una condizione imprescindibile affinchè possa configurarsi l’obbligo del suddetto chiamato al pagamento. Incombe sull’amministrazione finanziaria fornire la prova dell’avvenuta accettazione. Questo è quanto ribadito dalla Corte di ...
Il Ministero della Giustizia il 14 giugno 2018 ha diramato a tutti gli organismi interessati una circolare con la quale ha dato risposta al seguente quesito “Se nei procedimenti di negoziazione assistita. . . . . sia dovuto il contributo unificato per la fase di competenza del Pubblico Ministero e per quella eventualmente di competenza del Presidente del Tribunale”.
Con la sentenza n. 14699/2018 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il tutore di promuovere, previa autorizzazione, la domanda di separazione personale in nome e per conto del coniuge interdetto, senza la previa nomina di un curatore speciale.
Il caso: il Tribunale di Padova accoglieva la domanda di separazione giudiziale avanzata nei suoi confronti dall'avv. N. ...
Se il padre non versa l’assegno dovuto per il mantenimento dei figli minorenni la madre, ove sia in grado di provvedervi da sola, non può chiedere la corresponsione degli alimenti ai suoceri la cui obbligazione nei confronti dei nipoti è subordinata e, quindi, sussidiaria rispetto a quella, primaria, dei genitori.
Lo stabilisce la Corte di Cassazione civile, con l’ordinanza n. 10419 ...
Una recentissima ordinanza della Corte di Cassazione torna a far discutere sulla questione se debba essere sentito o meno un minorenne, nel caso trattato infra-dodicenne, nel giudizio di separazione personale dei coniugi.
La giurisprudenza di legittimità sul punto pare propendere per l’ascolto del minore quale adempimento previsto a pena di nullità nel caso si dovesse addirittura procedere ...
Non spettano al Tribunale del luogo di apertura della successione le decisioni sulle controversie tra eredi relative alle somme prelevate dal conto del defunto prima della sua morte.
Questo è quanto statuito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8611/2018, pubblicata il 9 aprile scorso.
IL CASO: La vicenda prende le mosse dalla domanda formulata da un erede nei confronti di altri ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 3926 del 19/02/2018 si pronuncia in merito alla richiesta di riduzione dell'assegno di mantenimento in favore del figlio minore in caso di miglioramento delle condizioni economiche del genitore affidatario.
Il caso: La Corte d'Appello di Brescia riduceva in Euro 400,00 mensili l'assegno dovuto dal padre, P. A. , avvocato civilista in Milano, a P. M. per il ...
A mente dell’articolo 12 bis della legge n. 899 del 1970, contenente disposizioni sulla “Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio", meglio conosciuta come legge sul divorzio “Il coniuge nei cui confronti sia stata pronunciata sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio ha diritto, se non passato a nuove nozze e in quanto sia titolare di assegno ai sensi ...
Il Consiglio Nazionale Forense ha approvato nel novembre 2017 le “Linee Guida per la regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare”, che ha trasmesso a tutti gli Ordini degli Avvocati, anche ai fini delle stipula di eventuali protocolli con la magistratura a livello territoriale.
Obiettivo primario di tale documento è quello di ...
Vi è una norma nel nostro codice di procedura civile, ossia l'art. 61, che consente al giudice di farsi assistere, per il compimento di singoli atti o per tutto il processo, da uno o più consulenti di particolare competenza tecnica, individuati in base alla materia oggetto del giudizio.
Ciò può accadere anche in ambito di procedure di natura "familiare", in ipotesi in cui il ...
Fino a quando il figlio maggiorenne ha diritto al mantenimento da parte dei genitori? A tale interrogativo ha dato risposta il Tribunale di Modena con la sentenza n. 165 del 1 febbraio 2018, che ha esaminato il caso di una madre anziana che agisce in giudizio per ottenere il rilascio della propria abitazione da parte del figlio.
Il caso: M. V. , rappresentata da un amministratore di sostegno, depositava un ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 4470/2018 affronta la questione della risarcibilità del danno non patrimoniale derivante dalla violazione dei doveri coniugali.
Il caso: Il Tribunale di Roma pronunciava la separazione giudiziale dei coniugi G. e Fa. con addebito della stessa al marito, disponeva in merito all' affido e alla collocazione della figlia minore, individuava il contributo dovuto ...
Con l'ordinanza n. 3015/2018, pubblicata il 7 febbraio 2018, la Corte di Cassazione è tornata ad occuparsi della questione relativa al diritto dell'ex coniuge all’assegno di divorzio, affermando che non ha diritto all’aumento del suddetto assegno l’ex coniuge che si dimette volontariamente dal lavoro, in quanto il tenore di vita matrimoniale non è più parametro di ...
La Cassazione, con l'ordinanza n. 1072/2018 chiarisce quando un coniuge ha diritto alla restituzione del 50% delle rate del mutuo che egli ha versato per intero, non ricorrendo la fattispecie dell'accollo interno.
La Corte d'appello accoglieva il gravame proposto da M. A. , divorziata da G. L. , contro la sentenza di primo grado che l'aveva condanna a restituire a quest'ultimo la metà delle rate del ...
Il Tribunale di Modena, con la sentenza n. 2259 pubblicata in data 28 dicembre 2017, per la prima volta in Italia, nell’accogliere un ricorso congiunto per lo scioglimento del matrimonio, ha proposto ed ottenuto l’adesione dei ricorrenti genitori di due figlie minori, al “Progetto Anthea”, un’applicazione per smartphone utile (nei limiti del buonsenso delle parti) a gestire molti ...