Anno domini 2019, la Corte di Cassazione con la sentenza n. 13639 ha sancito la prescrizione quinquennale per tutti che i professionisti devono versare alle proprie Casse di appartenenza.
La Corte di Cassazione con la sentenza in commento pone, ci auspichiamo, fine all’accesa diatriba tra i professionisti e le proprie Casse di appartenenza circa il termine prescrizionale da applicare ai contributi ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11709 del 03 maggio 2019 ha chiarito la nozione di “capacità di lavoro che deve essere ridotta a meno di un terzo in occupazione confacenti alle attitudini dell’assicurato”
L’art. 1 della 222/84 disciplina l’assegno ordinario d’invalidità civile; il comma 1 di tale articolo individua il requisito medico –legale ...
Può essere formulata per la prima volta anche in appello l’eccezione di prescrizione dei contributi previdenziali richiesti dall’INPS, poichè a differenza di quanto succede nella materia civile, nella materia previdenziale la prescrizione è sottratta alla disponibilità delle parti.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza nr. ...
Com’è noto dal 1° gennaio 2012, nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità, nel caso di rigetto da parte della Commissione Sanitaria dell’INPS della domanda formulata da un cittadino per ottenere il diritto alle suddette ...
È molto frequente che l’INPS richieda ai pensionati la restituzione di somme che ritiene di aver erogato indebitamente. Una volta ricevuto la lettera di restituzione, il pensionato che ritiene illegittima la richiesta è tenuto ad agire giudizialmente attraverso l’azione di accertamento negativo della sussistenza dell’obbligo di restituire quanto percepito.
Con la sentenza n. 21962/2018, pubblicata il 10 settembre scorso, la Corte di Cassazione è nuovamente tornata ad occuparsi della questione relativa alle formalità che devono essere compiute dal ricorrente al fine di ottenere l’esenzione dal pagamento delle spese processuali nei giudizi per prestazioni previdenziali, ribadendo che la dichiarazione sostitutiva di certificazione delle condizioni ...
Com’è noto dal 1 gennaio 2011, l’attività di riscossione relativa al recupero delle somme a qualunque titolo dovute all’INPS viene effettuata mediante la notifica di un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo. Il suddetto avviso ha sostituito la cartella di pagamento.
Il contribuente che intende impugnare il suddetto avviso a chi deve proporre il ricorso? Al Giudice ...
Molte volte il contribuente che riceve una cartella di pagamento avente ad oggetto il mancato versamento dei contributi previdenziali propone ricorso avverso la suddetta cartella facendo valere sia vizi formali sia vizi sostanziali. Il problema che si pone, in questi casi, è quello relativo ai termini entro i quali i suddetti vizi devono essere fatti valere.
Breve analisi sul diritto di restituzione dei contributi INPS versati ma prescritti.
L’art. 3, comma 9, della L. n°335/1995 prescrive che “Le contribuzioni di previdenza e di assistenza sociale obbligatoria si prescrivono e non possono essere versate con il decorso dei termini di seguito indicati: a) dieci anni per le contribuzioni di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti e delle ...
Il caso riguarda la posizione previdenziale di un avvocato, che instaura una causa contro la Cassa di Previdenza ed Assistenza Forense per ottenere la condanna dell'Ente a far valere nella sua posizione assicurativa l'iscrizione per gli anni 1997, 1999 e 2000.
Sia in primo grado che in grado di appello i giudici accolgono la domanda del legale: in particolare la Corte territoriale ritiene che la L. n. ...
Previdenza - socio amministratore di società a responsabilità limitata - svolgimento di funzioni non riconducibili esclusivamente alla carica sociale - tutela assicurativa.
Componendo un contrasto di giurisprudenza, le Sezioni unite hanno statuito, in tema di tutela assicurativa del socio di società a responsabilità limitata che eserciti attività commerciale nell’ambito della medesima e, contemporaneamente, svolga attività di amministratore anche unico,…
Le ex mogli che nella causa di separazione sono state giudicate “colpevoli” del fallimento matrimoniale, e non hanno dunque alcun diritto all'assegno di mantenimento, possono ottenere la reversibilità della pensione dell'ex marito se l'uomo viene a mancare. …