Interessante sentenza emessa dal Tribunale di Napoli nel mese di settembre 2024, sezione lavoro e previdenza, in materia di assegno sociale.
Il caso riguarda un cittadino che adiva il Tribunale di Napoli esponendo di avere presentato rituale domanda all’INPS al fine di ottenere la erogazione dell’assegno sociale, negato dall’INPS in via amministrativa sul presupposto che l’istante, ...
Il caso in esame trae spunto da una recente controversia, affrontata dal nostro studio, in materia di prescrizione di contributi previdenziali.
Di seguito si espongono alcune fra le questioni venute in essere titolate e numerate come segue.
1. Aspetti relativi alla non contestazione L’onere di allegazione, di cui anche a Cass. Sez. Un. 3 Febbraio 1998, n. 1099 o a Cass. Civ. n. 12274/2009, ...
È nulla e non inesistente la notifica della riassunzione di un giudizio interrotto a causa della morte di una parte agli eredi presso lo studio del legale del de cuis. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 15541, pubblicata il 1 giugno 2023.
IL CASO: L’Inps agiva in giudizio contro un contribuente al fine di ottenere la condanna di quest’ultima al pagamento di ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 7235 del 13 marzo 2023 chiarisce i presupposti per il riconoscimento dell'assegno sociale, in particolare quando ricorre la condizione dello stato di bisogno legittimante l'assegno.
Il caso. La Corte d’appello di Napoli confermava la pronuncia di primo grado che aveva rigettato la domanda di Caio volta alla corresponsione dell’assegno sociale di cui ...
L'Agenzia delle Entrate chiarisce definitivamente la natura fiscale del bollo addebitato al cliente nella fattura emessa in regime forfettario: riflessi sulle applicazioni software.
Si segnala la risposta n. 428/2022 dell'Agenzia delle Entrate all'interpello avente ad oggetto la assoggettabilità o meno a tassazione dell'imposta di bollo addebitata in fattura dal contribuente in regime forfettario ai ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 31682 del 26 ottobre 2022 individua i presupposti in presenza dei quali chi è ricoverato in una struttura sanitaria mantiene il diritto di percepire l'indennità di accompagnamento.
Il caso: La Corte di Appello di Cagliari confermava la sentenza del tribunale della stessa sede che aveva accolto la domanda di riconoscimento dell'indennità di ...
Ricorrono i presupposti per l'applicazione del cosiddetto "cram down", invocato dal proponente; considerato, invero, ai sensi dell'art. 12 comma 3 quater l. 3/2012, che ha introdotto il cram down fiscale nel sovraindebitamento, va omologato l'accordo di composizione della crisi, in presenza di voto negativo espresso dall'amministrazione, quando tale adesione risulti ...
E’ abbastanza frequente che all’esito della visita di revisione dello stato di invalidità al titolare dell’assegno venga revocato il beneficio per la mancanza del requisito sanitario previsto dalla legge. In questi casi da quando l’INPS può richiedere la restituzione delle somme indebitamente versate in favore dell’assistito?. Dalla data della visita o dalla ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 18761/2022 conferma la proponibilità della domanda per l'indennità di accompagnamento anche se il certificato del medico curante è negativo.
Il caso: Il Tribunale di Bologna, in sede di opposizione ad ATPO ex art. 445 cod. proc. civ. , dichiarava inammissibile il ricorso proposto da Mevia diretto ad ottenere il riconoscimento dell'indennità ...
La recente pronuncia 24134/2021, emessa dalla Suprema Corte nella forma dell’ordinanza, offre lo spunto per tentare nuovamente di affrontare la dibattuta questione della decadenza degli enti previdenziali dalla potestà di riscossione della contribuzione.
Sulla base di una motivazione quanto mai succinta, il Giudice di legittimità dà applicazione al principio secondo cui, nel caso di ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 34037 del 12 novembre 2021, ha confermato l'applicabilità dell'art. 149 disp. att. c. p. c. 1 al giudizio di opposizione ad ATP negativo e quindi la possibilità di depositare nuova documentazione sanitaria maturata dopo il deposito della CTU contestata.
Il caso origina dalla sentenza n. 456/2019 del Tribunale di Crotone il quale dichiarava inammissibile ...
Ancora una pronuncia di merito che ribadisce il concetto, di ordine strettamente civilistico, che la prescrizione decorre dall'anno di riferimento e non dalla dichiarazione dei redditi.
Con un’altra sentenza di merito, la 4395/2021 del Tribunale di Roma, Sezione Lavoro sono stati sanciti, ancora una volta, importanti principi in materia di prescrizione dei contributi previdenziali per i lavoratori ...
Interessante sentenza emessa dal Tribunale di Napoli, sezione lavoro, confermata integralmente dalla Corte d’Appello di Napoli nello scorso mese di ottobre 2020, in materia di contributi previdenziali da versare alla Gestione separata Inps.
I Giudici partenopei, nel condividere pienamente le motivazioni della sentenza Cass. N° 279502018 in tema di contributi cd. "a percentuale”, affermano che ...
Con l’ordinanza n. 16599/2020, pubblicata il 3 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata su come vada calcolato il limite di reddito previsto dalla legge ai fini del riconoscimento dell’assegno di invalidità civile.
IL CASO: Nella vicenda esaminata dai giudici di legittimità una donna chiedeva al Tribunale il riconoscimento dell’assegno di invalidità ...
L’indennita’ di accompagnamento va riconosciuta anche se nel certificato allegato alla domanda amministrativa manca la crocetta sullo stato di salute dell’assistito.
L’omesso contrassegno con una “crocetta“ nel certificato medico allegato alla domanda amministrativa attestante la condizione dell’assistito di non essere in grado di compiere gli atti quotidiani della ...
Secondo quanto disposto dall’art. 152 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, introdotto dall’art. 4, comma 42 della legge n. 183/2011, nei giudizi promossi per ottenere prestazioni previdenziali o assistenziali la parte soccombente, salva l’ipotesi di lite temeraria ex art. 96 c. p. c. , non può essere condannata al pagamento delle spese, competenze ed onorari ...
L’erronea indicazione del termine per proporre ricorso avverso il provvedimento di rigetto delle domande avente ad oggetto il riconoscimento delle prestazioni previdenziali (es. pensione di inabilità civile, pensione di invalidità civile, indennità di accompagnamento, ecc. ), trattandosi di termine indisponibile dalle parti, non incide sul decorso dei termini di decadenza ...
In materia di prescrizione della pretesa esattoriale, con la sentenza n. 23397/16, depositata il 17 novembre, la Suprema Corte di legittimità a Sezioni Unite ha affermato i seguenti principi di diritto:
«la scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui all’art. 24, comma 5, d. lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, pur ...
L’Inps ha sostenuto che la domanda amministrativa al fine di ottenere l'indennità di accompagnamento non sia validamente proposta allorquando non risulta flaggata una delle due opzioni sul certificato medico on line relative alle condizioni sanitarie necessarie per ottenere la prestazione assistenziale; l'Istituto, in data 08. 03. 2019, ha provveduto ad inviare un documento di indirizzo ai propri ...