Nell'ordinanza n. 6826 dell'11 marzo 2021 la Corte di Cassazione ha chiarito in quali circostanze la P. A. può essere ritenuta responsabile della caduta del motociclista a causa di una chiazza d'olio sul manto stradale.
Il caso: la Corte d'Appello di Roma, in accoglimento del gravame interposto da Roma Capitale e in conseguente riforma della pronunzia del Tribunale di Roma, rigettava la domanda in ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 7406/2021 si pronuncia in merito ai criteri da seguire al fine di valutare il concorso di colpa e quindi quantificare la percentuale di responsabilità dei veicoli coinvolti in un sinistro stradale.
Il caso: Gli eredi di A. P. convenivano avanti al Tribunale R. M. , P. C e l'Assicurazione X per ottenere il risarcimento dei danni patiti in conseguenza del sinistro ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 1699/2021, si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dal mancato invio della raccomandata con la richiesta risarcitoria alla compagnia di assicurazione da parte del danneggiato in un sinistro stradale.
Il caso: Tizia, nel denunciare Caio, esponeva di avere riportato lesioni personali e danni materiali nell'incidente stradale in cui, mentre era alla guida ...
Si segnala la sentenza del Tribunale di Pavia del 14 dicembre 2020 il quale, nell'ambito di un procedimento per risarcimento del danno da sinistro stradale, pur in presenza di una soccombenza reciproca, si pronuncia per la condanna alle spese della compagnia di assicurazione che non aveva inviato l'offerta stragiudiziale prima della causa.
Il caso: Tizio conveniva avanti al Giudice di Pace Caio e la ...
Nella sentenza n. 25164/2020 la Corte di Cassazione affronta nuovamente le problematiche del risarcimento del danno biologico e del danno morale quale categoria autonoma e dei presupposti per la personalizzazione del danno.
Il caso: Tizio conveniva dinanzi al Tribunale di Trieste la societa' di Assicurazione, quale impresa designata dal Fondo di garanzia per le vittime della strada, chiedendone la condanna al ...
Con l'ordinanza n. 28071 del 9 dicembre 2020 la Corte di Cassazione chiarisce quale debba essere il parametro di liquidazione del danno patrimoniale da lucro cessante conseguente alla perdita del lavoro a tempo indeterminato da parte del danneggiato in un sinistro stradale.
Il caso: L. R. agiva in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni subiti in occasione di un incidente stradale nel quale era ...
Con l'ordinanza n. 24481 del 4/11/2020 la Corte di Cassazione chiarisce in merito al riconoscimento del danno patrimoniale anche in favore del danneggiato che versi in stato di disoccupazione al momento del sinistro.
Il caso: G. S. Conveniva avanti al Tribunale M. F. E La Compagnia di assicurazioni per sentirli condannare al risarcimento dei danni subiti in conseguenza di sinistro stradale; il Tribunale, per ...
Con l’ordinanza n. 19101/2020, pubblicata il 15 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla discussa questione circa l’individuazione del soggetto pubblico o privato tenuto a rispondere dei danni provocati dalla collisione tra autoveicoli e animali selvatici che attraversano improvvisamente la carreggiata.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un automobilista ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 18097 del 31 agosto 2020 esamina il caso in cui il danneggiato in un sinistro stradale causato da un veicolo non identificato agisca nei confronti del Fondo vittime della strada senza aver prima presentato la denuncia querela contro ignoti.
Il caso: P. F. adiva il Giudice di pace convenendo in giudizio la società G. Spa. nella qualità di impresa designata ...
Nell'ordinanza n. 9682/2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai criteri a cui si deve attenere il giudice nell'accertamento e quantificazione del danno patrimoniale da perdita o riduzione della capacità lavorativa patito da un soggetto adulto non percettore di reddito.
Il caso: Tizia e Caia convenivano dinanzi al Tribunale di Messina la societa' Zeta s. p. a. chiedendone la condanna al ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 11096/2020 torna ad occuparsi dei profili di responsabilità dell'ente che gestisce la strada per le insidie che possono determinare un incidente e del relativo onere probatorio.
Il caso: il Tribunale di Perugia, in accoglimento del gravame interposto dalla Provincia di Perugia e in totale riforma della pronunzia del GdP di Perugia rigettava la domanda ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6651 del 9 marzo 2020 torna ad occuparsi dell'annosa questione della responsabilità della P. A. per cose in custodia e, nel caso particolare, per un sinistro causato dalla caduta sulla strada di un albero insistente su un fondo privato confinante.
Il caso: La Corte d'appello di Firenze confermava la pronuncia del Tribunale di Pisa con la quale era stata ...
La IV Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 47204/2019 si pronuncia in merito alla insussistenza di responsabilità in capo al pedone che, nell'attraversare la strada nelle vicinanze delle strisce pedonali, viene investito da un ciclista, che decede a causa dell'impatto.
Il caso: La Corte di Appello confermava la sentenza assolutoria, per insussistenza del fatto, resa dal ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 31714 del 4 dicembre 12019 ha chiarito le circostanze in base alle quali il comportamento colposo del pedone può escludere del tutto la responsabilità dell'investitore.
Il caso: Gli eredi di T. A. convenivano avanti al tribunale S. e P M. e la Compagnia di assicurazione, quest'ultima come impresa designata dal Fondo di garanzia per le vittime della ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 25770 del 14 ottobre 2019 torna ad occuparsi di quale valenza probatoria abbiano le dichiarazioni dei soggetti coinvolti nel sinistro stradale nell'ambito di un giudizio civile ove sia parte in causa la compagnia di assicurazioni.
Il caso: M. M. ricorre per la cassazione della sentenza della Corte d'appello di Perugia che aveva rigettato l'impugnazione incidentale ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 14385 del 27 maggio 2019 si pronuncia in merito alle conseguenze processuali nel caso in cui il danneggiato di un sinistro stradale abbia inviato la richiesta di risarcimento danni solo “per conoscenza” alla compagnia di assicurazione poi citata in giudizio.
Il caso: P. G. rimaneva coinvolto in un incidente, quale terzo trasportato, su un motociclo ...
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 13600 del 21 maggio 2019 ha affrontato la problematica del dies a quo della prescrizione dell’azione di rivalsa riconosciuta all’assicuratore allorquando quest’ultima risarcisce il danneggiato in seguito ad un incidente stradale provocato da un conducente di un veicolo ritrovato a guidare in stato di ebbrezza.
Con la sentenza n. 13661 del 21 maggio 2019 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione intervengono in tema di sospensione del giudizio civile in pendenza del processo penale, in particolare nell'ipotesi in cui il danneggiato instauri il giudizio civile di risarcimento dei danni nei confronti dell'investitore e dell'assicurazione dopo la pronuncia di primo grado in sede penale.
Con l'ordinanza n. 9348/2019 la III Sezione della Corte di Cassazione torna a pronunciarsi sul c. d. fermo tecnico, in relazione all'onere probatorio che grava sul conducente che ne chiede il rimborso.
Il caso: F. S. conveniva avanti al Giudice di Pace M. M. e la compagnia di assicurazione per sentirli condannare al risarcimento dei danni subiti al motociclo Honda di proprietà della ricorrente, ...
L’ordinanza del 01 aprile 2019 n. 9037 della Suprema Corte non è di certo innovativa per quanto riguarda il principio di diritto espresso dalla Cassazione quanto piuttosto rilevante per il ragionamento effettuato prima dai Giudici di Merito e poi confermato dagli Ermellini sulla efficacia che può avere la ricostruzione del sinistro effettuato dai verbalizzanti per determinare la ...