La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 8744/2024 precisa che nel caso di giovane età dell'ex moglie,che sia in grado di lavorare, può essere ridotto l'assegno di mantenimento per i figli.
Il caso: il Tribunale di Catanzaro, decidendo sul ricorso di Tizio per la disciplina delle modalità di affidamento e mantenimento della minore nei confronti della madre, Mevia, disponeva:
Per la liquidazione del compenso la figura del difensore di ufficio va equiparata a quella del difensore della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato nel processo penale .
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 4048/2024, nell'accogliere il ricorso del Ministero della Giustizia.
Il caso: Il tribunale di Ancona liquidava all'avv. Tizio compensi professionali ...
Nell'ordinanza n. 23958/2023 la Corte di Cassazione ribadisce la non retroattività dell'art. 106 bis D. P. R. 115/2002 che prevede la riduzione di un terzo dei compensi professionali del difensore d'ufficio nel processo penale.
Il caso: L'avvocato Tizia era stata nominata difensore d'ufficio di Caio nel procedimento penale pendente avanti il Tribunale di Roma; aveva vanamente richiesto il pagamento ...
Nell’ambito delle azioni di recupero crediti realizzate dai creditori di debitori, medio tempore, defunti, assumono particolare rilievo quei classici istituti quali: la rinuncia all’eredità, l’accettazione col beneficio di inventario e la rinunzia da parte del legittimario pretermesso all’azione di riduzione dell’eredità per come disposta dal de cuius.
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 21051/2022 torna ad occuparsi dei presupposti in presenza dei quali è giustificata la riduzione dell'importo dell'assegno di divorzio in favore dell'ex coniuge beneficiario.
Il caso: il Tribunale di Messina, nel pronunciare la cessazione degli effetti civili del matrimonio contratto fra Tizio e Mevia, poneva a carico di Tizio un assegno mensile di divorzio di ...
"Quando una donazione soggetta a collazione sia contemporaneamente lesiva della legittima, la tutela offerta dall’azione di riduzione, vittoriosamente esperita contro il coerede donatario, non assorbe gli effetti della collazione, che opererà in questo caso consentendo al legittimario di concorrere pro quota sul valore della donazione ridotta che eventualmente sopravanzi l’ammontare della ...
L’emergenza sanitaria non puo' certo dirsi conclusa, ma quella economica e' certamente al suo picco. Sono molte le categorie di lavoratori che per circa due mesi hanno dovuto sospendere le proprie attivita', con buona pace del fatturato. Cosi', mentre i sussidi promessi da governo si fanno attendere c’e' chi ha guadagnato poco e chi ha guadagnato niente. Malgrado cio', nulla e' stato previsto circa ...
L'articolo tratta l'argomento della modifica contrattuale del rapporto di lavoro, sia a tempo parziale, sia a tempo indeterminato, in particolar modo per quanto concerne la riduzione dell'orario di lavoro senza consenso scritto del lavoratore.
Le tipologie di contratto di lavoro a tempo indeterminato sono principalmente due ovvero il rapporto di lavoro a tempo pieno ed il rapporto di lavoro a tempo parziale ...
La sospensione temporanea di diverse attività commerciali, di servizi di ristorazione e altro disposta con il DPCM dell’ 11 marzo 2020 ha determinato la inevitabile sospensione di introiti e conseguentemente, stante la sussistenza di costi di gestione mensili delle attività medesime, evidenti difficoltà nell’adempimento delle obbligazioni quali il puntuale pagamento del canone ...
Ai sensi del secondo comma dell’art. 108 del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020, in via del tutto eccezionale e transitoria nel lasso di tempo compreso tra il 17 marzo 2020 e il 31 maggio 2020, è possibile effettuare il pagamento delle sanzioni al Codice della Strada con il pagamento dell’importo scontato del 30% da eseguirsi entro trenta giorni dalla data di contestazione o notificazione ...
Si segnala l'ordinanza n. 3842/2020 con cui la Corte di Cassazione ribadisce la facoltà per il giudice di ridurre del 50% il compenso dell'avvocato in considerazione dell'attività svolta, che, nella specie, era consistita nella redazione della “sola” comparsa di costituzione.
Il caso: il Tribunale di Bari accoglieva la richiesta di liquidazione del compenso professionale proposta ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 3661 del 13 febbraio 2020 è nuovamente intervenuta in tema di assegno di divorzio, prevedendo che l'importo dell'assegno possa essere ridotto qualora l'ex coniuge richiedente non si attivi nella ricerca di una propria attività lavorativa.
Il caso: Il Tribunale di Roma, dichiarata la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario contratto ...
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 5236 del 7 febbraio 2020 si è occupata nuovamente della configurabilità o meno del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare allorchè il coniuge onerato abbia ottemperato ad un accordo transattivo modificativo del provvedimento del giudice.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la pronuncia di primo ...
Con l’ordinanza n. 32694/2019, pubblicata il 12 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla legittimità o meno del rifiuto da parte del promissario acquirente di un immobile di stipulare l’atto definitivo, nel caso in cui, successivamente alla stipula del preliminare, viene a conoscenza che l’immobile promesso in vendita è pervenuto al promissario ...
Uno degli strumenti comunemente usati a garanzia del credito è rappresentato dall'ipoteca, capace di creare un vincolo diretto tra il creditore ed il bene vincolato. Il debitore ex art. 2740 c. c. "risponde dell'adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri" pertanto, in linea di principio, il creditore potrebbe avere piena discrezionalità quanto ai beni da vincolare in ...
“I rimedi posti a tutela del conduttore per i vizi della cosa locata consistono esclusivamente nella risoluzione del contratto o nella riduzione del canone, ma non nella condanna del locatore ad eseguire i lavori necessari per rendere la cosa idonea all’uso pattuito”. Questo è stato chiarito e ribadito dal Tribunale civile di Rimini con ordinanza del 19 marzo 2019.
Con la sentenza n. 21359/2017 la Corte di Cassazione chiarisce quando appare opportuno che il giudice disponga indagini di polizia tributaria ai fini della quantificazione dell'assegno di divorzio.
Il caso: Il tribunale in primo grado determinava l'assegno di divorzio in favore dell'ex moglie in € 500,00, somma che veniva successivamente ridotta a € 250,00 dalla Corte d'Appello.
Con l'ordinanza del 6 giugno 2017 n. 14027 la Corte di Cassazione precisa il dies a quo da cui deve farsi decorrere la riduzione dell'assegno di mantenimento in favore del coniuge e dei figli.
Il caso: la Corte di appello di Roma accoglieva parzialmente il gravame proposto da GG avverso la sentenza con la quale il Tribunale di Roma aveva determinato la misura dell'assegno mensile di mantenimento dovuto in ...