Di Giovanni Iaria.
Il decreto legge 12/09/2014 n. 132, convertito con la legge 10/11/2015 n. 162, ha introdotto nell’ambito del processo di esecuzione tra le disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, l’articolo 164 bis, a mente del quale: “Quando risulta che non è più possibile conseguire un ragionevole soddisfacimento delle pretese dei creditori, anche tenuto conto dei costi ...
Di Giovanni Iaria.
E’ nulla la notifica dell’atto di appello eseguita alla parte personalmente e non presso il difensore domiciliatario nel giudizio di primo grado.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18104/2018, pubblicata il 10 luglio scorso.
IL CASO: Nella vicenda esaminata dai Giudici di Piazza Cavour, la Commissione Tributaria Regionale, nella contumacia della ...
Di Giovanni Iaria.
E’ valida la notifica di un atto di citazione o del ricorso per Cassazione eseguita a mezzo pec allegando al messaggio di posta elettronica certificata il file in formato “pdf” (ovvero Portable Document Format) creato mediante la scansione della copia cartacea dell’atto e non in formato pdf “nativo”, cioè salvato in pdf con un programma di videoscrittura (ad es. Word). ...
Di Luigi Sanguineti.
Ritengo meritevole di segnalazione la sentenza n. 4485/2018 recentemente pronunciata dalle SS. UU. della Corte di Cassazione in materia di azione esperibile dall’avvocato per la tutela del credito maturato in seguito all’assistenza prestata nel giudizio civile.
E’ noto che il decreto legislativo n. 150 del 2011, unificando vari riti, ha tra l’altro disposto che il vecchio procedimento ...
Di Giovanni Iaria.
Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, il creditore opposto può richiedere gli interessi moratori nel caso in cui nel procedimento monitorio ha richiesto gli interessi al tasso legale?
La questione è stata recentemente affrontata dalla Corte di Cassazione con la sentenza nr. 17725/2018, pubblicata il 6 luglio scorso.
Come è noto, nel giudizio di opposizione a decreto ...
Di Marco Monticelli Levorato.
La perentorietà del termine previsto dall'art. 617 comma 1° non può essere disattesa dalla remissione in termini operata dal giudice, in mancanza dei presupposti richiesti dall'art. 153 c. p. c. . Nota a Tribunale di Livorno sezione collegiale 18. 04. 2018.
Massima: “In tema di opposizione agli atti esecutivi, in caso di inosservanza del termine per la notificazione del ricorso e del ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 16103/2018, pubblicata il 19 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione, abbastanza frequente, relativa all’individuazione dei presupposti per l’ammissibilità dell’istanza di ammissione al passivo (c. d. Ultratardiva) depositata oltre il termine di 12 mesi dal decreto di esecutività dello stato passivo, (prorogabile ...
Di Anna Andreani.
Con la sentenza n. 15193 del 12/06/2018 la Corte di Cassazione ha chiarito da quando inizia a decorrere il termine per proporre opposizione agli atti esecutivi nel caso in cui la comunicazione della cancelleria tramite PEC non contenga il testo integrale dell'atto da opporre.
Il caso: P. A. proponeva opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art. 617 c. p. c. , avverso l'ordinanza con la quale il ...
Di Giovanni Iaria.
Il condomino non è legittimato a proporre opposizione avverso il decreto ingiuntivo emesso nei confronti del condominio di cui fa parte, spettante la legittimazione attiva all’amministratore.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15567/2018, pubblicata il 15 giugno scorso.
IL CASO: una società di costruzioni non avendo ottenuto il saldo ...
Di Anna Andreani.
Con la sentenza del 18 maggio 2018 il Tribunale di Reggio Emilia si pronuncia in merito al potere del giudice adito di decidere la causa di opposizione a decreto ingiuntivo nonostante che il decreto, notificato tardivamente, venga dichiarato inefficace.
Il caso: Una finanziaria in liquidazione otteneva nei confronti di G. C. , un decreto ingiuntivo per il pagamento dei ratei mensili non onorati relativi ...
Di Giovanni Iaria.
L’arbitro ha il diritto di percepire il compenso per l’attività svolta anche se la clausola compromissoria è nulla con conseguente dichiarazione della nullità del lodo arbitrale.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15420/2018, pubblicata il 13 giugno scorso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di Piazza Cavour prende ...
Di Giovanni Iaria.
Con la sentenza n. 16415/2018, pubblicata il 21 giugno scorso, le Sezioni Unite della Cassazione hanno affrontato la questione relativa al rimedio esperibile nel caso in cui nell’emettere la sentenza il giudice ometta di liquidare le spese del giudizio nel dispositivo, sebbene abbia nella motivazione espresso la propria volontà di porle a carico della parte soccombente.
Secondo le Sezioni Unite ...
Di Giovanni Iaria.
Con l’ordinanza n. 15780/2018, pubblicata il 15 giugno scorso, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa all’individuazione del termine entro il quale deve essere disconosciuto, a pena di decadenza, un documento prodotto dalla controparte nel corso di un giudizio con la memoria ex articolo 183, VI° comma c. p. c. , secondo termine, affermando il seguente principio di ...
Di Giovanni Iaria.
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo non è necessario che il creditore opponente depositi il fascicolo relativo al giudizio di verifica, essendo sufficiente indicare specificatamente i documenti di cui intende avvalersi. Questo è quanto ribadito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 15627/2018, pubblicata il 14 giugno scorso.
IL CASO: Il Tribunale rigettava l’opposizione ...
Di Anna Andreani.
Con l'ordinanza n. 14369 del 5 giugno 2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze di una notifica a mezzo PEC mancante dell'indicazione del nome del file.
Il caso: il Tribunale di Napoli, in riforma della sentenza del giudice di pace della stessa città, respingeva la domanda proposta dal perito assicurativo Q. B. nei confronti della compagnia Fondiaria Sai Assicurazioni s. p. a. ...
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 14478/2018 individua il dies a quo da cui far decorrere il termine per proporre appello avverso l'ordinanza pronunciata in udienza ex art. 702 ter c. p. c.
Il caso: la Corte d'appello di Napoli dichiarava inammissibile, in quanto tardivo, l'appello proposto da un condominio nei confronti di altro condominio avverso l'ordinanza, emessa ai sensi dell'art. 702 ter ...
Di Giovanni Iaria.
La notifica di un atto al portiere dello stabile dove si trova il domicilio del destinatario si perfeziona al momento della spedizione della raccomandata c. d “informativa” prevista dall’articolo 139, comma 3 e 4, c. p. c (nel caso di notifica a mezzo ufficiale giudiziario) e dall’articolo 7 comma 3-6 della legge n. 890/1982 (nel caso di notifica a mezzo del servizio postale) e non al ...
Di Anna Andreani.
Con la sentenza n. 13535 del 30/05/2018 la Corte di Cassazione interviene nuovamente in tema di requisiti dell'atto di appello che sono richiesti a pena di immmissibilità.
Il caso: A. E. proponeva due distinte opposizioni, dinanzi al Giudice di pace, avverso altrettante cartelle di pagamento, notificatele dalla società di riscossione Equitalia Sud s. p. a. , ed aventi ad oggetto la ...
Di Giovanni Iaria.
Dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 150/2011 (Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell’articolo 54 della Legge 18 giugno 2009, n. 69), avverso la sentenza di primo grado emessa nell’ambito di un giudizio avente ad oggetto l’opposizione ad ordinanza di ingiunzione o ...
Di Maria Grazia Fumarola.
Il professionista non è responsabile qualora non vi sia prova da parte del cliente che la proposizione di un atto tempestivo avrebbe avuto esito positivo, ovvero sarebbe stato accolto.
Recentemente la Corte di Cassazione con un’ordinanza la n. 10586 del 04/05/2018, sez III civile, è tornata a discutere su un tema spinoso per i professionisti, quello della responsabilità civile ...