La V sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 35907/2020 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla omessa notifica del decreto di fissazione dell'udienza in grado di appello al codifensore dell'imputato.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la sentenza del Tribunale di Taranto emessa in seguito a giudizio abbreviato, con cui E. S. era stato condannato alla pena ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 10511 del 3 giugno 2020 chiarisce termini e limiti entro cui la cancelleria fallimentare sia tenuta a notificare il ricorso per la dichiarazione di fallimento.
Normativa di riferimento: art. 15 terzo co. L. F. : “Il ricorso e il decreto devono essere notificati, a cura della cancelleria, all'indirizzo di posta elettronica certificata del debitore. ...
Con l’ordinanza n. 5490/2020, pubblicata il 28 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata su cosa deve fare il soggetto notificante, al fine di conservare gli effetti collegati all’originaria richiesta di notifica, nel caso in cui la notifica di un atto ha esito negativo per ragioni a lui non imputabili. IL CASO: Nella vicenda esaminata dai giudici di ...
Con l’ordinanza n. 453/2020, pubblicata il 14/01/2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata notifica nel rito del lavoro del ricorso in appello e del decreto di fissazione dell’udienza.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale la Corte di Appello dichiarava improcedibile il gravame promosso da un ...
Com’è noto, al verificarsi di alcuni eventi il processo civile si interrompe. Tali eventi, elencati negli artt. 299, 300 e 301 del codice di procedura civile, sono la morte o la perdita della capacità della parte di stare in giudizio prima della costituzione per interdizione, inabilitazione o fallimento, la morte o la perdita della capacità della parte costituita o del contumace, la morte o altro impedimento del procuratore (radiazione dall’albo o sospensione del procuratore).
Secondo quando disposto dall’art. 305 c. p. c. , una ...
Con la sentenza n. 32203/2019, pubblicata il 10 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito al giudice innanzi al quale il contribuente deve proporre l’opposizione avverso il pignoramento presso terzi promosso dall’Agenzia delle Entrate ai sensi dell’art. 72 bis del D.P.R. n. 602/1973, nel caso in cui viene eccepita la mancata notifica degli atti presupposti.
NORMA DI RIFERIMENTO: Art. 72 bis del D. P. R. n. 602/1973 ...
Con l’ordinanza n. 26843/2018, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità e al contenuto dell’opposizione a cartella di pagamento per violazioni al codice della strada nel caso in cui si contesta la mancata notifica del verbale presupposto, affermando il seguente principio di diritto: “in materia di opposizione a sanzioni ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19397/2018 si pronuncia in merito alle conseguenze di una notifica via PEC effettuata dalla parte in proprio non andata a buon fine e alla disciplina a tale ipotesi applicabile. Il caso: l'Agenzia delle Entrate ricorreva, con atto notificato in data 24. 5. 2010 alla sola società indicata in epigrafe e successivamente, a seguito di ordinanza di ...
Con l’ordinanza n. 3784/2018, pubblicata il 15 febbraio scorso, la Corte di Cassazione ha ribadito quanto affermato più volte in altri arresti circa la nullità dell’ipoteca iscritta dall’Agente della Riscossione in caso di omessa notifica del preavviso della suddetta iscrizione al contribuente. IL CASO: Nella fattispecie trattata dai Giudici di legittimità, ...
Con l’ordinanza n. 24667 del 19 ottobre scorso, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alle modalità ed i termini per proporre opposizione alla cartella di pagamento avente ad oggetto la riscossione di una sanzione amministrativa comminata per violazione del codice della strada, qualora per la prima volta l’automobilista deduca che essa ...
L’automobilista che riceve una cartella di pagamento relativa ad una multa per violazione al codice della strada senza aver ricevuto la notifica del verbale presupposto, qualora voglia far valere il suddetto vizio deve proporre opposizione avverso la suddetta cartella entro trenta giorni dalla notifica di quest’ultima. Questo è quanto statuito dalle Sezioni Unite della Corte ...