In tema di sanzioni amministrative, la convocazione e la successiva audizione del responsabile da parte dell’amministrazione creditrice non costituiscono atti idonei ad interrompere la prescrizione del diritto alla riscossione.
Lo ha ribadito di recente la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 29389/2024, pubblicata il 14 novembre 2024.
IL CASO: Il Ministero dell'Economia e Finanze ingiungeva ...
Si segnala la sentenza n. 3743/2024 del Tribunale di Napoli nella quale è stata affrontata la questione degli effetti, interruttivi o sospensivi, della domanda di mediazione ai fini della decadenza della domanda giudiziale.
Il caso: La società Delta impugnava una serie di delibere adottate dall'assemblea dei condomini nel corso della riunione alla quale non aveva partecipato la società ...
Con l’ordinanza 11590/2024, pubblicata il 30 aprile 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa all’idoneità o meno degli atti stragiudiziali ai fini dell’interruzione del termine di prescrizione di cui al terzo comma dell’art. 1495 del Codice civile per far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta nei confronti del venditore. ...
La lettera di messa in mora priva della firma non è idonea ad interrompere la prescrizione del credito. La sottoscrizione è un elemento essenziale in difetto del quale non si produce l’effetto giuridico desiderato dal creditore, che è quello di interrompere la prescrizione.
Il principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 2335/2023, pubblicata il ...
L’intervento da parte del venditore sull’auto venduta per eseguire delle riparazioni è un atto idoneo ad interrompere il termine annuale di prescrizione dell’azione di garanzia per i vizi della cosa venduta previsto dall’art. 1495 del Codice Civile. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con la sentenza 33380, pubblicata il 30 novembre scorso.
Con la sentenza n. 26225/2023, pubblicata l’8 settembre 2023, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa all’idoneità o meno della notifica del ricorso per l’accertamento tecnico preventivo ai fini dell’interruzione della prescrizione ai sensi dell’art. 2943 del Codice Civile.
IL CASO: Nella vicenda approdata all’esame dei ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 41201/2021 chiarisce la differenza tra la disciplina del giudicato e la disciplina della prescrizione nel'ambito delle obbligazioni solidali.
Il caso: Nel 1996 la società Alfa s. p. a. (la cui posizione creditoria, per effetto di successive cessioni e fusioni, e' infine pervenuta alla societa' Delta s. r,. l. , odierna ricorrente, otteneva dal Pretore di Catania ...
Secondo quanto disposto dall’art. 2903 del Codice Civile, l’azione revocatoria si prescrive nel termine di cinque anni decorrenti dalla data del compimento dell’atto dispositivo per il quale si chiede che venga dichiarata l’inefficacia, pena l’irrevocabilità dello stesso. Essa può essere introdotta sia con l’atto di citazione sia con il ricorso ex art. 702 bis c. ...
Con l’ordinanza n. 27412/2021, pubblicata l’8 ottobre 2021, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla validità o meno, ai fini dell’interruzione della prescrizione, della notifica dell’atto di costituzione in mora al debitore presso il luogo di lavoro.
IL CASO: La vicenda sottoposta al vaglio della Suprema Corte di Cassazione nasce dal giudizio ...
L’usucapione è un modo di acquisto a titolo originario della proprietà di un bene o di un diritto reale per effetto del possesso ininterrotto per un certo tempo. Il termine per usucapire può essere interrotto con il riconoscimento dell’altrui diritto da parte del possessore o con l’azione giudiziale intrapresa dal proprietario del bene contro il quest’ultimo, mentre ...
Con l’ordinanza n. 15140/2021, pubblicata il 31 maggio 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sui requisiti che un atto o una missiva devono avere per essere considerati idonei ai fini dell’efficacia interruttiva della prescrizione di un diritto.
IL CASO: La vicenda riguarda la domanda con la quale veniva richiesta al Tribunale la condanna del venditore di un terreno a ...
Per non considerarsi prescritta, la cartella dovra' essere notificata entro il terzo anno successivo a quello in cui l'accertamento e' divenuto definitivo.
Non si e' tenuti al pagamento del bollo auto qualora la tassa sia caduta in prescrizione, ovvero sia stato superato quel termine massimo per richiederne il pagamento. In particolare, nel caso di questo tributo automobilistico, scatta la prescrizione ...
I tentativi di un bonario componimento intercorsi tra le parti possono interrompere il decorso dei termini di prescrizione quando le parti stiano contrattando solo sull’entità della somma per evitare la causa ed emerga, anche implicitamente, il non disconoscimento della pretesa creditoria.
Invero, nel verificare se si è compiuta o meno la prescrizione di un diritto, il giudice tiene ...
Si deve ritenere, in termini generali, che l'atto di costituzione in mora ha efficacia interruttiva della prescrizione anche quando sia indirizzato al rappresentante del debitore.
Ne consegue che l'avvocato, rispondendo in nome e per conto del debitore, essendo un suo rappresentante diretto, si atteggia quale alter ego di una delle originarie parti negoziali e, pertanto, è legittimato a ricevere ...
Con l'ordinanza n. 17597/2020 la Corte di Cassazione ribadisce alcuni principi in materia di garanzia per i vizi del bene, di prescrizione annuale dell'azione del compratore e degli atti idonei a interromperne il decorso.
Il caso: G. C. deduceva di aver acquistato dalla società Delta s. r. l. mq 70 di mattonelle della società Alfa s. r. l. che presentavano differenze cromatiche e pertanto ...
Con l’ordinanza n. 17597/2020, pubblicata il 21 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla decorrenza del termine prescrizionale di un anno riconosciuto al compratore dall’art. 1495 del codice civile per far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta nei confronti del venditore e sull’idoneità o meno, ai fini dell’interruzione del ...
Con l’ordinanza n. 18305/2020, pubblicata il 3 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno, ai fini dell’interruzione o sospensione della prescrizione del credito dell’amministrazione finanziaria, dell’iscrizione dell’ipoteca sui beni del contribuente debitore.
IL CASO: Nella vicenda esaminata il Tribunale, in accoglimento del ...
Con l’ordinanza n. 15292/2020, pubblicata il 17 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’idoneità o meno della domanda giudiziale di accertamento negativo del credito ai fini dell’interruzione della prescrizione.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla sentenza con la quale il Tribunale aveva accolto parzialmente la domanda proposta da un assistito nei confronti ...
La domanda di condono non è assimilabile ad una manifestazione di volontà del debitore, esplicita o implicita, di riconoscimento di debito, idonea ad interrompere la prescrizione del diritto del creditore. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11316/2020, pubblicata il 12 giugno 2020.
IL CASO: La vicenda nasce da due distinti ricorsi promossi da un contribuente ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 124/2020 si pronuncia in merito all'efficacia come atto interruttivo della prescrizione di un atto di citazione dichiarato nullo per indeterminatezza del petitum e della causa petendi.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la decisione del tribunale che aveva dichiarato la nullità dell'atto di citazione per indeterminatezza del petitum e della causa petendi e ...