Con l’ordinanza n. 8665/20, pubblicata l’8 maggio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sull’individuazione del Giudice competente per le controversie avente ad oggetto le impugnazioni avverso i preavvisi di fermo amministrativo relativi a sanzioni amministrative per violazione del codice della strada.
IL CASO: Nella vicenda esaminata, un motociclista impugnava, ...
Con la sentenza n. 8432/2020 pubblicata il 30 aprile 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno del ricorso per Cassazione avverso il decreto emesso dalla Corte di Appello all’esito del reclamo proposto contro l’ordinanza del Presidente del Tribunale relativa ai provvedimenti temporanei ed urgenti di cui al terzo comma dell’art. 708 c. p. c. ...
Con l’ordinanza n. 26076/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno, ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, della notifica della sentenza a mezzo pec ad uno solo dei codifensori della controparte, nel caso, abbastanza frequente, in cui quest’ultima è rappresentata nel giudizio da due o più difensori.
Com'è noto, in data 8 aprile 2020 è stato pubblicato sulla G. U. il decreto legge n. 23 recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”.
L’erronea indicazione del termine per proporre ricorso avverso il provvedimento di rigetto delle domande avente ad oggetto il riconoscimento delle prestazioni previdenziali (es. pensione di inabilità civile, pensione di invalidità civile, indennità di accompagnamento, ecc. ), trattandosi di termine indisponibile dalle parti, non incide sul decorso dei termini di decadenza ...
Con l’ordinanza n. 3005/2020, pubblicata il 7 febbraio 2020, la Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione, di un atto di intimazione di pagamento notificato dall’amministrazione giudiziaria, nel caso in cui il contribuente eccepisca vizi relativi all’atto prodromico (es. cartella di pagamento) che non è stato ...
Con l’ordinanza n. 6386/2020, pubblicata il 6 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata su come computare i termini di costituzione “a ritroso” nel caso in cui in un giudizio di appello la parte appellata deve proporre l’appello incidentale.
NORMA DI RIFERIMENTO: ARTICOLO 343 C. P. C. I° comma : Modo e termine dell'appello incidentale
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 5463 del 28/02/2020 chiarisce la natura del procedimento ex art. 696-bis c. p. c. per l'espletamento di una consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite.
Il caso: A. M. P. , in proprio e quale figlia ed erede di L. C. , chiede la cassazione dell'ordinanza resa dal Tribunale di Monza con la quale è stato dichiarato inammissibile - e ...
Con l'ordinanza n. 4624 del 21/02/2020 la Corte di Cassazione si occupa nuovamente delle conseguenze derivanti da una notifica PEC effettuata all'indirizzo del destinatario con allegato risultato “illeggibile”.
Il caso: Nell'ambito di una causa di lavoro avente ad oggetto la asserita illegittimità del licenziamento di O. H. , giunta la controversia in Cassazione, la difesa della ...
Con l’introduzione del domicilio digitale, corrispondente all’indirizzo PEC che ogni avvocato deve indicare al Consiglio dell’Ordine di appartenenza, se la parte elegge espressamente domicilio nella Cancelleria del Giudice dinanzi al quale pende il giudizio, ai fini della decorrenza del termine breve per proporre l’impugnazione avverso la sentenza emessa all’esito del suddetto ...
Con l'ordinanza n. 28150/2019 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia il regime impugnatorio qualora la revoca dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato sia disposta con la sentenza che definisce il giudizio di appello e non con separato decreto.
Il caso: La Corte d'appello di Venezia con ordinanza dichiarava inammissibile ex articolo 348 bis c. p. c. l'appello proposto da M. F. avverso la sentenza ...
Con l’ordinanza n. 30318/2019, pubblicata il 21 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla natura dell’avviso di ricevimento relativo alla notifica di un atto a mezzo del servizio postale e sulle modalità di contestazione dello stesso.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dall'opposizione a cartella di pagamento promossa ...
L’impugnazione promossa da una società cancellata dal Registro delle Imprese è inammissibile e di conseguenza il soggetto che ha agito in qualità di legale rappresentante della suddetta società deve essere condannato al pagamento delle spese del giudizio intrapreso.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 32728/2019, pubblicata il 12 ...
Con due recenti ordinanze (la nr. 31484 e la nr. 31486), entrambe pubblicate il 3 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla compatibilità o meno della domanda di rateizzazione della somma contenuta in una cartella di pagamento depositata da un contribuente con il diritto di quest’ultimo di proporre opposizione avverso la suddetta cartella.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6592/2019 ha chiarito come si deve calcolare il periodo di sospensione feriale nell'ipotesi di decorrenza del termine “lungo” per proporre impugnazione.
Il caso: Diversi attori (a cui subentreranno in corso di causa gli eredi) ricorrono, affidandosi ad un unico motivo, per la cassazione della sentenza della Corte d'Appello di Milano che aveva rigettato ...
La Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa al caso in cui il mancato perfezionamento della notifica di un atto per il trasferimento dello studio dell’avvocato destinatario della suddetta notifica sia imputabile o meno al notificante e sulla possibilità da parte di quest’ultimo di riprendere il procedimento notificatorio.
Può capitare che sulla medesima sentenza vengano apposte erroneamente due date di deposito, ingenerando così una situazione di incertezza circa la data effettiva di pubblicazione che inevitabilmente condiziona e va ad incidere sulla tempestività della eventuale impugnazione.
La questione è stata affrontata e decisa dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 23391/2019.
Come è noto, il termine breve di trenta giorni per proporre appello o di sessanta giorni per proporre ricorso per Cassazione avverso una sentenza emessa all’esito di un giudizio ordinario decorre dalla data della notifica della sentenza al legale della controparte.
La stessa cosa non succede nei giudizi relativi al c. d. rito Fornero. Infatti, in questi casi, il termine per impugnare decorre, ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 29826 del 18/11/2019 precisa quali soggetti sono litisconsorti necessari nel giudizio per l'impugnazione di un testamento olografo.
Il caso: Il Tribunale, accogliendo la domanda proposta da B. L. nei confronti di B. E. , dichiarava la nullità del testamento olografo di B. I. per difetto di autenticità; la Corte d'appello, adita da B. E. , che era stata ...
Con l’ordinanza n. 28150/2019, pubblicata il 31 ottobre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’individuazione del mezzo di impugnazione esperibile avverso il provvedimento di revoca dell’ammissione al gratuito patrocinio pronunciato nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito e non con un decreto separato, riaffermando il seguente principio di ...