Con l’ordinanza 3466/2021, pubblicata l’11 febbraio 2021, la Corte di Cassazione ha ribadito che l’avviso bonario, portando a conoscenza del contribuente una pretesa impositiva compiuta, è un atto autonomamente impugnabile innanzi al giudice tributario, anche se non rientra espressamente nell’elenco degli atti impugnabili contenuto nell’art. 19 del Decreto Legislativo n. ...
Alla notifica degli atti impositivi eseguita dall’amministrazione finanziaria a mezzo del servizio postale, senza l’intermediazione dell’ufficiale giudiziario, si applicano le norme del servizio postale ordinario e non quelle previste dalla legge n. 890/82 per la notifica degli atti giudiziari.
Pertanto, nel caso di temporanea assenza del destinatario, la notifica si ha per eseguita decorsi ...
Con la sentenza n. 23532/2020, pubblicata il 27 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’ammissibilità o meno dell’impugnazione dell’invito di pagamento del contributo unificato o alla sua integrazione, nel caso in cui l’importo versato venga ritenuto insufficiente dall’ufficio ricevente, notificato dalla cancelleria alla parte che introduce un giudizio ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 22909 del 21 ottobre 2020 si pronuncia in merito alla validità o meno di una notifica di un appello effettuata presso il difensore di primo grado non domiciliatario.
Il caso: A. L. propone ricorso per Cassazione avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale della Sicilia, sez. dist. di Catania, che, in accoglimento dell'appello dell'Ufficio, ...
E’ nulla l’iscrizione dell’ipoteca iscritta dall’Agenzia delle Entrate su beni immobili del contribuente senza la preventiva instaurazione con quest’ultimo del contraddittorio endoprocedimentale.
Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18964/2020, pubblicata l’11 settembre 2020.
IL CASO: un contribuente proponeva ricorso avverso un avviso ...
E’ inesistente e non nulla la notifica di un atto eseguita a mezzo posta senza che l’agente postale abbia sottoscritto il relativo avviso di ricevimento. La ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17373/2020, pubblicata il 19 agosto 2020.
IL CASO: la vicenda origina dal ricorso promosso da un contribuente avverso l’avviso di intimazione e della cartella di pagamento ...
Con l’ordinanza n. 15872/2020, pubblicata il 24 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno dell’iscrizione, da parte dell’agente della riscossione, dell’ipoteca catastale in materia tributaria priva dell’indicazione del responsabile del procedimento.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dal ricorso promosso da una società ...
E’ valida la notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo del servizio postale e consegnata ad un soggetto diverso dal destinatario anche nel caso in cui nell’avviso di ricevimento non sia chiara la qualifica della persona che ha ricevuto l’atto. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 14941/2020, pubblicata il 14 luglio 2020.
La domanda di rateizzazione degli importi indicati nella cartella di pagamento depositata dal contribuente non è riconoscimento del debito e non impedisce a quest’ultimo di proporre il ricorso avverso la suddetta cartella. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 12735/2020, pubblicata il 26 giugno 2020.
IL CASO: La vicenda nasce dal ricorso promosso da una società ...
Se l'appartamento è stato acquistato in comunione legale, il coniuge che non vi ha ancora trasferito la residenza può ugualmente beneficiare delle agevolazioni “prima casa”.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 11225/202
Il caso: G. G. impugnava avanti alla CTP l 'avviso di liquidazione con il quale l'AE chiedeva il pagamento per intero ...
Con l’ordinanza n. 10131/2020, pubblicata il 28 maggio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sul momento in cui si considera perfezionata la notifica di un atto tributario eseguita dall’amministrazione finanziaria avvalendosi delle Poste, nel caso in cui l’agente postale al momento del recapito della missiva non rinviene il destinatario.
Con la sentenza n. 8719 dell’11 maggio 2020 della Sezione Quinta (Presidente Chindemi Rel. Napolitano), la Corte di Cassazione compie un importante passo avanti nella tutela dei diritti del contribuente sottoposto ad esecuzione esattoriale, riconoscendo in modo innovativo rispetto al passato, la sua piena facoltà di ottenere dall’ente impositore la declaratoria di intervenuta prescrizione delle ...
Vanno poste a totale carico dell’Amministrazione Finanziaria le spese del giudizio promosso da un contribuente avverso una cartella esattoriale avente ad oggetto la richiesta di pagamento di un debito tributario prescritto. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8272/2020, pubblicata il 29 aprile 2020.
IL CASO: Nella vicenda esaminata un contribuente proponeva ...
Con l’ordinanza n. 7495/2020, pubblicata il 25 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla validità o meno della notifica di un atto eseguita a mezzo del servizio postale all’indirizzo del destinatario nel caso in cui la firma apposta sull’avviso di ricevimento nello spazio relativo alla “firma del destinatario o di persona delegata” sia illeggibile e non ...
La Corte di Cassazione, con l’allegata Ordinanza n. 7502 del 25 Marzo 2020, in accoglimento del ricorso di un Comune siciliano, ha cassato con rinvio una sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Sicilia che aveva riconosciuto l’esenzione ICI in favore di un immobile nel quale una cooperativa aveva la propria sede ed esercitava l’attività di servizi sociali ed assistenziali ...
Con la sentenza n. 7267/2020, pubblicata il 16 marzo 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica di una cartella di pagamento ad un familiare convivente del destinatario ad un indirizzo da dove quest’ultimo risulta trasferito.
IL CASO: La vicenda esaminata nasce dalla notifica di un provvedimento di fermo amministrativo su un motociclo a seguito del ...
Con l’ordinanza n. 33596 dello scorso 18 dicembre 2019, la Corte di Cassazione torna sul tema dei limiti all’estensione degli accertamenti bancari ai conti correnti intestati ai soci della società, cassando la pronuncia dei giudici di secondo grado e ribadendo un indirizzo più garantista della giurisprudenza sull’argomento.
Nel caso sottoposto alla Suprema Corte si trattava di ...
Con l’ordinanza n. 3005/2020, pubblicata il 7 febbraio 2020, la Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa alla legittimità o meno dell’impugnazione, di un atto di intimazione di pagamento notificato dall’amministrazione giudiziaria, nel caso in cui il contribuente eccepisca vizi relativi all’atto prodromico (es. cartella di pagamento) che non è stato ...
Con l’ordinanza n. 4433/2020, pubblicata il 20 febbraio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla natura del termine per il deposito dei documenti nel processo tributario.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce dall’impugnazione di una comunicazione di iscrizione ipotecaria derivante da cartelle di pagamento per crediti diversi, anche non tributari, ...
Con due recenti ordinanze (la nr. 31484 e la nr. 31486), entrambe pubblicate il 3 dicembre 2019, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla compatibilità o meno della domanda di rateizzazione della somma contenuta in una cartella di pagamento depositata da un contribuente con il diritto di quest’ultimo di proporre opposizione avverso la suddetta cartella.