La V sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 35907/2020 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla omessa notifica del decreto di fissazione dell'udienza in grado di appello al codifensore dell'imputato.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la sentenza del Tribunale di Taranto emessa in seguito a giudizio abbreviato, con cui E. S. era stato condannato alla pena di mesi otto ...
La 3° Sezione civile della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 26304 del 18/11/2020 chiarisce le conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di appello effettuata nei confronti dell'originario difensore poi revocato.
Il caso: Gli architetti F. S. E F. P. citavano davanti al Tribunale di Matera la società S. srl reclamandone la condanna al pagamento dei compensi maturati per prestazioni ...
Si segnala l'ordinanza del 21/10/2020 con cui il Tribunale di Reggio Emilia decide in merito alla sorti di un decreto ingiuntivo allorchè il debitore opposto eccepisca in sede di opposizione la incompetenza territoriale.
Il caso: In sede di opposizione a decreto ingiuntivo Tizio sollevava preliminarmente eccezione di incompetenza territoriale ex art. 18 c. p. c. a favore del Tribunale di Modena, nel ...
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 19596 del 18 settembre 2020 hanno finalmente risolto il contrasto giurisprudenziale sulla individuazione del soggetto onerato ad attivare la procedura di mediazione nella opposizione a D. I.
Il caso: D. D. e A. A proponevano opposizione, davanti al Tribunale di Treviso, avverso il decreto ingiuntivo col quale era stato ingiunto il pagamento, in ...
Può essere revocata la misura alternativa dell’affidamento in prova ex art. 94 DPR 309/90 concessa dal Tribunale di Sorveglianza senza che questa sia stata mai applicata concretamente?
E’ uno dei quesiti cui dovrà rispondere la Corte di Cassazione chiamata a valutare la condotta posta in essere dal Tribunale di Sorveglianza che, dopo aver concesso la misura alternativa, era a ...
Con l'ordinanza n. 28150/2019 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia il regime impugnatorio qualora la revoca dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato sia disposta con la sentenza che definisce il giudizio di appello e non con separato decreto.
Il caso: La Corte d'appello di Venezia con ordinanza dichiarava inammissibile ex articolo 348 bis c. p. c. l'appello proposto da M. F. avverso la sentenza ...
Con l’ordinanza n. 30389/2019, pubblicata il 21 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rimedi esperibili dal soggetto che, avendo provveduto al versamento di somme in virtù di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo emesso nei suoi confronti e successivamente revocato all’esito del giudizio di opposizione, deve procedere alla richiesta di restituzione nel caso ...
Con l’ordinanza n. 28150/2019, pubblicata il 31 ottobre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’individuazione del mezzo di impugnazione esperibile avverso il provvedimento di revoca dell’ammissione al gratuito patrocinio pronunciato nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito e non con un decreto separato, riaffermando il seguente principio di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 21008 del 6 agosto 2019 individua il momento in cui comincia a decorrere la prescrizione nelle ipotesi di revoca del mandato, di decisione della lite o di conciliazione delle parti.
Il caso: Gli avvocati P. G. P. E G. O. chiedevano e ottenevano dal Tribunale di Milano un decreto ingiuntivo nei confronti di B. J. per il pagamento di onorari professionali, per l'importo ...
Con la sentenza n. 17668 del 29 aprile 2019 la Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione si pronuncia in merito al diritto del difensore di percepire il compenso liquidatogli dal giudice anche in caso di revoca dell'ammissione al Patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: G. M. L. nella sua qualità di difensore di un imputato ammesso al Patrocinio a spese dello Stato, propone ricorso per cassazione ...
Se i coniugi si accordano sull'assegno di mantenimento in sede di separazione consensuale, l'assegnazione della casa coniugale all'ex coniuge, in assenza di figli, può essere revocata, ravvisandosi un nesso tra l'utilizzo dell'abitazione e la quantificazione dell'assegno.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7939/2019.
Con l’ordinanza n. 6978/2019, pubblicata l’11/03/2019, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito alla revocabilità o meno del fallimento nel caso in cui l’unico creditore istante deposita l’atto di desistenza dopo l’emissione della sentenza dichiarativa della procedura concorsuale, ribadendo che il suddetto deposito non ne comporta la revoca in quanto ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21997/2018 chiarisce a chi spetti la legittimazione attiva a proporre opposizione avverso il decreto di rigetto dell'istanza di ammissione o di revoca del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: Il Presidente del Tribunale di Catanzaro, decidendo con ordinanza sull'opposizione formulata dall'avv. P. M. in proprio avverso il provvedimento di revoca del patrocinio ...
Che succede se dopo il deposito della domanda di divorzio congiunto, all’udienza presidenziale uno dei due coniugi revoca il consenso prestato? La domanda è improcedibile?
La questione è stata affrontata recentemente dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19540/2018, pubblicata il 24 luglio scorso.
Secondo i giudici di legittimità, la revoca unilaterale del ...
Revoca dell'amministratore ex art. 1129 c. c. per gravi irregolarità e omessa cura dell'osservanza del regolamento condominiale.
Il Tribunale di Milano, con recente decreto n. 955 del 28/03/2018, ha ritenuto che, fra le altre, costituisce grave irregolarità ai sensi dell'art. 1129 c. c. la inerzia dell'amministratore di condominio rispetto a plurime violazioni del regolamento condominiale, quali ...
Giurisprudenza di merito e di legittimità – seppur adottando ragionamenti diversi – confermano la condizione di procedibilità della mediazione obbligatoria per la revoca giudiziale dell'amministratore di Condominio.
Nota all'ordinanza della Cassazione 1237/2018 e al decreto collegiale del Tribunale di Macerata del 10 gennaio 2018
Con l’ordinanza n. 5133/2018, pubblicata il 5 marzo scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alle conseguenze giuridiche derivanti dalla notifica dell’appello al primo difensore revocato e sostituito con un nuovo difensore nel corso del giudizio di primo grado. Secondo i giudici di legittimità, la notifica è nulla e non inesistente e quindi può essere ...
La Suprema Corte con l'ordinanza n. 30257 del 15/12/2017 torna a dibattere sui presupposti per il riconoscimento all'ex coniuge del diritto a percepire l'assegno divorzile e sul dies a quo da cui far decorrere l'eventuale revoca.
Il caso: il Tribunale di Roma pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio fra i coniugi S. M. e M. M. L. E poneva a carico dell'ex marito un assegno pari ad Euro ...
A mente dell’articolo 136 del Testo unico delle spese in materia di giustizia, approvato con il D. P. R. n. 115 del 2002, qualora nel corso del giudizio sopravvengano modifiche delle condizioni reddituali rilevanti ai fini dell'ammissione al patrocinio a spese dello stato o risulti l'insussistenza dei presupposti per l'ammissione, ovvero se l'interessato ha agito o resistito in giudizio con mala fede o colpa ...
L’ordinanza di assegnazione somme emessa nell’ambito di un pignoramento presso terzi non può essere revocata qualora successivamente alla sua emissione la debitrice depositi la domanda di ammissione alla procedura del concordato preventivo. Cosi’ si e’ espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19394/2017, pubblicata il 3 agosto 2017.