Con la Sentenza n. 17156/2022 del 30. 09. 2021, depositata in cancelleria in data 03. 05. 2022, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha affermato che nei procedimenti per delitti commessi con violenza alla persona, la richiesta di revoca o sostituzione della misura cautelare deve essere notificata, a cura del richiedente, presso il difensore della persona offesa o, in mancanza, alla persona offesa a condizione, ...
Si segnala la sentenza n. 1650 del 13 aprile 2022 del Tribunale di Torino, in cui si riconosce all'ex coniuge proprietario della casa coniugale il diritto di agire per il rilascio dell'immobile detenuto sine titulo dall'ex moglie, a cui è stata revocata l'assegnazione per venire meno dei presupposti di legge.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio la sua ex moglie, Mevia, affinchè il Tribunale ...
Con l'ordinanza n. 10453 del 31 marzo 2022 la Corte di Cassazione torna ad analizzare le vicende familiari che possono legittimare la revoca dell'assegnazione della casa coniugale al genitore collocatario dei figli.
Il caso: il Tribunale di Padova pronunciava lo scioglimento del matrimonio tra Tizio e Mevia, assegnando la casa coniugale - di proprietà di Tizio - all'ex coniuge quale genitore ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 9332/2022 fa chiarezza sulle conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di appello nei confronti dell'originario difensore revocato dal cliente, in luogo del difensore nominato in sua sostituzione.
Il caso: La Corte d'appello di Cagliari dichiarava inammissibile l'appello promosso dalla Assicurazione Delta avverso la sentenza del Tribunale con la quale essa, quale ...
Il giudice dell'esecuzione non può applicare le sanzioni amministrative accessorie che il giudice della cognizione abbia erroneamente omesso di applicare con la sentenza di condanna o di patteggia mento.
In tal senso si è espressa la Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 34861 del 20 settembre 2021.
Il caso: Il Giudice per le indagini preliminari ...
Con la sentenza n. 20840/2021, pubblicata il 21 luglio 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla notifica dell’atto di appello al difensore dell’appellato che nel corso del giudizio di primo grado è stato revocato e sostituito con un altro legale, ribadendo che in questi casi la notifica si considera nulla e non inesistente.
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 19348 del 7 luglio 2021 affronta la questione dell'efficacia sul giudizio di divorzio su domanda congiunta della successiva revoca del consenso da parte di uno dei coniugi.
Il caso: la Corte di appello di Venezia rigettava l'appello proposto da Tizio nei confronti della sentenza del Tribunale di Verona, che aveva accolto il ricorso di divorzio da lui proposto ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12335 del 10 maggio 2021, nell'ambito di un procedimento di separazione dei coniugi, chiarisce il concetto di “stabile relazione” in presenza della quale può essere revocato il diritto all'assegno divorzile.
Il caso: il Tribunale pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio trae Tizio e Caia, revocando l'assegno di mantenimento ...
Con l'ordinanza n. 4499/2021 la Corte di Cassazione chiarisce i presupposti in presenza dei quali viene riconosciuto all'ex coniuge il diritto ad una percentuale del TFR percepito dall'altro coniuge, e le conseguenze su tale diritto in caso di revoca dell'assegno di divorzio.
Il caso: Tizio ricorre, ex art. 111 della Costituzione, per la cassazione del decreto con cui la Corte di appello di Messina, ...
La V sezione Penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 35907/2020 si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla omessa notifica del decreto di fissazione dell'udienza in grado di appello al codifensore dell'imputato.
Il caso: La Corte d'Appello confermava la sentenza del Tribunale di Taranto emessa in seguito a giudizio abbreviato, con cui E. S. era stato condannato alla pena di mesi otto ...
La 3° Sezione civile della Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 26304 del 18/11/2020 chiarisce le conseguenze derivanti dalla notifica di un atto di appello effettuata nei confronti dell'originario difensore poi revocato.
Il caso: Gli architetti F. S. E F. P. citavano davanti al Tribunale di Matera la società S. srl reclamandone la condanna al pagamento dei compensi maturati per prestazioni ...
Si segnala l'ordinanza del 21/10/2020 con cui il Tribunale di Reggio Emilia decide in merito alla sorti di un decreto ingiuntivo allorchè il debitore opposto eccepisca in sede di opposizione la incompetenza territoriale.
Il caso: In sede di opposizione a decreto ingiuntivo Tizio sollevava preliminarmente eccezione di incompetenza territoriale ex art. 18 c. p. c. a favore del Tribunale di Modena, nel ...
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 19596 del 18 settembre 2020 hanno finalmente risolto il contrasto giurisprudenziale sulla individuazione del soggetto onerato ad attivare la procedura di mediazione nella opposizione a D. I.
Il caso: D. D. e A. A proponevano opposizione, davanti al Tribunale di Treviso, avverso il decreto ingiuntivo col quale era stato ingiunto il pagamento, in ...
Può essere revocata la misura alternativa dell’affidamento in prova ex art. 94 DPR 309/90 concessa dal Tribunale di Sorveglianza senza che questa sia stata mai applicata concretamente?
E’ uno dei quesiti cui dovrà rispondere la Corte di Cassazione chiamata a valutare la condotta posta in essere dal Tribunale di Sorveglianza che, dopo aver concesso la misura alternativa, era a ...
Con l'ordinanza n. 28150/2019 la Corte di Cassazione chiarisce quale sia il regime impugnatorio qualora la revoca dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato sia disposta con la sentenza che definisce il giudizio di appello e non con separato decreto.
Il caso: La Corte d'appello di Venezia con ordinanza dichiarava inammissibile ex articolo 348 bis c. p. c. l'appello proposto da M. F. avverso la sentenza ...
Con l’ordinanza n. 30389/2019, pubblicata il 21 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rimedi esperibili dal soggetto che, avendo provveduto al versamento di somme in virtù di un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo emesso nei suoi confronti e successivamente revocato all’esito del giudizio di opposizione, deve procedere alla richiesta di restituzione nel caso ...
Con l’ordinanza n. 28150/2019, pubblicata il 31 ottobre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’individuazione del mezzo di impugnazione esperibile avverso il provvedimento di revoca dell’ammissione al gratuito patrocinio pronunciato nel contesto della sentenza che definisce il giudizio di merito e non con un decreto separato, riaffermando il seguente principio di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 21008 del 6 agosto 2019 individua il momento in cui comincia a decorrere la prescrizione nelle ipotesi di revoca del mandato, di decisione della lite o di conciliazione delle parti.
Il caso: Gli avvocati P. G. P. E G. O. chiedevano e ottenevano dal Tribunale di Milano un decreto ingiuntivo nei confronti di B. J. per il pagamento di onorari professionali, per l'importo ...
Con la sentenza n. 17668 del 29 aprile 2019 la Quarta Sezione Penale della Corte di Cassazione si pronuncia in merito al diritto del difensore di percepire il compenso liquidatogli dal giudice anche in caso di revoca dell'ammissione al Patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: G. M. L. nella sua qualità di difensore di un imputato ammesso al Patrocinio a spese dello Stato, propone ricorso per cassazione ...
Se i coniugi si accordano sull'assegno di mantenimento in sede di separazione consensuale, l'assegnazione della casa coniugale all'ex coniuge, in assenza di figli, può essere revocata, ravvisandosi un nesso tra l'utilizzo dell'abitazione e la quantificazione dell'assegno.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7939/2019.