Il Tribunale di Roma con la sentenza n. 227/2016 conferma il principio della cedibilità, da parte del danneggiato in un sinistro stradale, del proprio diritto di credito all'autocarrozzeria che ha riparato il veicolo incidentato.
A seguito di sinistro stradale, uno dei due conducenti coinvolti cedeva il proprio credito risarcitorio all'autofficina che aveva provveduto a riparare i danni; quest'ultima, ...
Il Tribunale di Reggio Emilia, quale giudice di appello, con la sentenza n. 434 del 30 marzo 2016 si pronuncia in merito ad un particolare caso di danno da “vacanza rovinata”, nell'ambito di un giudizio promosso da due danneggiati in un sinistro stradale nei confronti del conducente dell'autovettura investitrice.
Il caso: il sig. F. viene coinvolto in un sinistro stradale, per il quale il ...
Con la sentenza n. 8037 del 21 aprile 2016, la Corte di Cassazione esamina la questione del risarcimento del danno non patrimoniale in favore del convivente della madre della vittima.
Il caso: in seguito ad un sinistro stradale perde la vita M. ; la madre, il fratello, il convivente della madre e lo zio convengono in giudizio dinanzi al Tribunale di Roma il responsabile del sinistro, D. L. A. , e il suo ...
La VI Sezione Civile della Corte di Cassazione nell' ordinanza n. 6623/2016 si è pronunciata su una questione processuale in tema di rapporti tra domanda risarcitoria e chiamata di terzo.
Nel caso in esame due condomini, proprietari di un appartamento, convengono in giudizio altri due condomini, proprietari dell'unità immobiliare soprastante, per sentirli condannare al risarcimento dei danni da ...
Non conosce pausa l'attività del nostro legislatore in materia di RC Auto e risarcimento danni: con un altro comunicato l'OUA denuncia la riformulazione, in sede di Commissione Industria al Senato, di un emendamento inserito nel DDL Concorrenza, volto a modificare l'art. 138 in materia di danno biologico per lesioni di non lieve entità.
In base al suddetto emendamento, il nuovo testo prevede ...
Non si ferma l'attività “compulsiva” del legislatore nel settore giustizia, latamente inteso. Da quanto risulta da un comunicato stampa dell'OUA del 9 marzo 2016, il legislatore sta predisponendo altre misure favorevoli alle imprese assicurative, ma in danno dei cittadini.
Già con comunicato dell'11 febbraio 2016, l'OUA denunciava l'arbitrario inserimento nel testo del DDL ...
Si segnala una interessante sentenza del Tribunale di Milano dell'11 febbraio 2016 in tema di risarcibilità del danno patrimoniale (e non patrimoniale) in favore dei familiari della vittima di un sinistro stradale, all'epoca casalinga.
A seguito di un incidente stradale, decedeva la sig. ra C. , investita da sig. C. An. alla guida dell'auto il quale, pur avvedendosi per tempo del pedone fermo e ...
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 2951 del 16/02/2016, risolvendo un contrasto, individua chi, tra l'acquirente e il venditore, sia legittimato a chiedere il risarcimento dei danni arrecati all'immobile alienato.
Il caso: B. e L. nella loro qualità, rispettivamente, di proprietario e di usufruttuario di un fabbricato collocato su di una collinetta, convenivano in giudizio ...
Nell'ambito di un giudizio avente ad oggetto la richiesta di risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali patiti dagli attori, nella loro qualità di eredi di R. S. deceduto in conseguenza di un sinistro stradale, il giudice di primo grado, accertata la esclusiva responsabilità di B. G. , accoglieva la domanda e condannava i convenuti (il responsabile dell'incidente stradale e la sua ...
Il Tribunale di Tivoli con la sentenza n. 2428/2015 si è pronunciato in merito alla responsabilità degli enti assicurativi nel caso di investimento di un pedone che attraversa in assenza delle strisce pedonali.
Nello specifico, un pedone, nel mentre stava attraversando la strada in un tratto privo di strisce pedonali, veniva investito da un'autovettura che procedeva a forte velocità; a causa della ...
La vicenda processuale che ha dato occasione alla Corte di Cassazione di fare, con la sentenza n. 25615 del 21/12/2015, alcune precisazioni in tema di interessi legali prende le mosse dalla richiesta di danni subiti in un incidente stradale da una ragazza, quale trasportata sulla motocicletta condotta dal sig. B. (e di proprietà di quest'ultimo) ed assicurata presso la Cattolica Ass. ni.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25341/2015 risponde al quesito se il danneggiato, a seguito di incidente stradale, che ritenga non congrua la liquidazione del danno effettuata dal giudice di primo grado possa chiedere una quantificazione maggiore in sede di impugnazione.
Il caso è il seguente: a seguito di un sinistro mortale i familiari della vittima - la moglie, anche per il figlio ...
La Cassazione con la sentenza n. 23793/2015 conferma l'orientamento già delineato dalla sentenza n. 11851/2015 in tema di risarcibilità in via autonoma del danno morale in caso di lesioni gravi.
Il caso: una dipendente delle Poste Italiane instaura una causa nei confronti della società datrice di lavoro per sentirla condannare al risarcimento dei danni dalla medesima patiti in occasione d'una rapina, ...
Il caso: nell'ambito di un procedimento penale per omicidio colposo, il conducente di un auto viene condannato, in appello, a otto mesi di reclusione per omicidio colposo aggravato per aver investito un pedone che stava attraversando sulle strisce pedonali.
Il conducente propone ricorso per Cassazione avverso la sentenza di secondo grado deducendo: a) violazione di legge e contradditorietà di ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 16181 del 30/07/2015 si è occupata del diritto del terzo trasportato ad ottenere il risarcimento del danno da parte della compagnia di assicurazione del veicolo a bordo del quale si trovava al momento del sinistro, con particolare riferimento all'onere della prova.
Nel caso in esame, una donna cita in giudizio la UGF Assicurazioni, ora Unipol Assicurazioni ...
Le Sezioni Unite confermano l'orientamento giurisuprudenziale che esclude la risarcibilità del danno iure hereditatis in favore degli eredi nel caso in cui la morte del congiunto subentri immediatamente all'evento lesivo.
Con la sentenza n. 15350 del 22/07/2015 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione pongono la parola “fine” al contrasto giurisprudenziale relativo alla ...
Decreto 25 giugno 2015, GU Serie Generale n.162 del 15/7/2015.
Martedi 21 Luglio 2015
A cura della Redazione.
Con Decreto Ministeriale del 25 giugno 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 15 luglio 2015, sono stati adeguati gli importi relativi al risarcimento del danno biologico di lieve entità per lesioni fino a 9 punti di invalidità (c. d. lesioni micropermanenti).
Gli importi diminuiscono dello 0,3% in ragione della deflazione in atto che vede l'indice Istat di Aprile 2015, ...
La Cassazione con la sentenza n. 13215 del 26/06/2015 è tornata sulla questione del “danno da fermo tecnico”, che spesso è oggetto di contesa tra danneggiati e compagnie di assicurazioni.
Come sappiamo, il “fermo tecnico” è la sosta forzata che subisce il danneggiato il quale, a seguito di un sinistro stradale, non può utilizzare la propria autovettura ...
Ancora una volta la Corte di Cassazione affronta la questione della rilevanza delle tabelle milanesi in materia di risarcimento del danno nella RCA.
Il fratello della vittima di un incidente stradale agisce in giudizio per ottenere il risarcimento del danno morale patito in conseguenza del decesso del congiunto e, dopo i due gradi di giudizio di merito, propone ricorso per Cassazione lamentando ...
Anche se il cliente è d'accordo con alcune scelte di strategia difensiva del legale, questi non è esonerato da responsabilità in caso di soccombenza.
La III° Sez. civile della Cassazione interviene in punto di responsabilità dell'avvocato con la sentenza n. 10289/2015, che prende in esame il caso della cliente, che cita in giudizio il proprio avvocato per negligente condotta professionale. ...