Decisione: Sentenza n. 22400/2018 Cassazione Civile - Sezioni Unite.
Per l'omessa pronuncia sull'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali di cui agli artt. 287 e 288 cod. proc. civ. - applicabile anche nei confronti delle pronunce della Corte di cassazione - e non dagli ordinari mezzi di ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25992/2018 interviene ancora in materia di compenso del difensore, in rapporto alla liquidazione giudiziale contenuta nella sentenza che decide la controversia a cui si riferisce il suddetto compenso.
Il caso: L. O. impugnava il decreto ingiuntivo con il quale il Tribunale, su richiesta dell'avv. C. C. , aveva ingiunto il pagamento della somma di Euro 20. 600,61 a ...
Con due sentenze emesse a distanza di un giorno l’una dall’altra, la Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione si è occupata nuovamente della questione relativa al rito da applicare e quella dell’individuazione del giudice territorialmente competente a decidere nelle controversie tra cliente ed avvocato per il compenso professionale spettante a quest’ultimo, affermando che il ...
Tizio ha convenuto l’avvocato Caio chiedendone di accertare l’inadempimento o l’inesatto adempimento colpevole e conseguentemente la risoluzione del contratto di mandato professionale avente ad oggetto l’opposizione a cartella esattoriale Equitalia/ Inps, e condanna al risarcimento dei danni subiti da Tizio, patrimoniali e non patrimoniali ...
Con l’ordinanza n. 25938/2018, pubblicata il 16 ottobre scorso, la Corte di Cassazione a Sezioni Unite si è pronunciata in merito al Giudice a cui spetta decidere sulle controversie tra avvocato e cliente relative al compenso spettante al professionista per prestazioni svolte da quest’ultimo in materia tributaria sia in via stragiudiziale, sia innanzi al Giudice Tributario.
Per il recupero dei compensi di un avvocato nei confronti di un suo cliente non si applica il foro del consumatore quando la prestazione professionale è stata svolta nell’ambito di un giudizio inerente l’attività imprenditoriale svolta dal suddetto cliente. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 23304/2018, pubblicata il 27 settembre scorso.
La procura rilasciata all'estero e autenticata dal difensore italiano è invalida ma non inesistente, pertanto sanabile ai sensi dell'art. 182, secondo comma, codice di procedura civile. Decisione: Ordinanza n. 21689/2018 Cassazione Civile - Sezione VI.
Massima:
Il potere del difensore di autenticazione della firma sulla procura alle liti non si estende oltre i limiti del territorio nazionale. ...
Con la sentenza n. 22810 del 26 settembre 2018 la Corte di Cassazione affronta la questione di quale sia il foro competente nel caso dell'avvocato che effettui acquisti per l'esercizio della professione.
Il caso: L'avv. T. conveniva avanti al Tribunale di Monza, (città ove si trovava la sede dello studio legale) una società di telefonia deducendo di aver stipulato con la medesima un contratto di ...
Con l’ordinanza n. 22279/2018, la Corte di Cassazione si è occupata della questione relativa alla possibilità o meno da parte del legale distrattario di chiedere alla parte soccombente il pagamento dell’Iva sui compensi ad esso liquidati.
I Giudici di Piazza Cavour hanno ribadito il principio secondo il quale l’avvocato distrattario può chiedere al soccombente i ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21997/2018 chiarisce a chi spetti la legittimazione attiva a proporre opposizione avverso il decreto di rigetto dell'istanza di ammissione o di revoca del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: Il Presidente del Tribunale di Catanzaro, decidendo con ordinanza sull'opposizione formulata dall'avv. P. M. in proprio avverso il provvedimento di revoca del patrocinio ...
La Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 21487 del 31 agosto scorso è intervenuta in merito alla questione della legittimità o meno della liquidazione da parte del giudice delle spese legali al di sotto dei minimi tariffari.
Il caso: La Corte d'Appello di Perugia, decidendo in sede di rinvio, condannava il Ministero della Giustizia a pagare in favore di N. V. , M. T. A. , I. G. , A. I. , G. ...
Con l’ordinanza n. 21281/2018, pubblicata il 29 agosto scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle modalità da seguire per richiedere ed ottenere la distrazione delle spese legali di un giudizio dove la parte è rappresentata da più di un difensore e l’istanza viene formulata da uno solo di essi ed in suo favore, affermando il seguente principio di diritto: “ ...
Nessuna responsabilità dell'avvocato se la mancata indicazione dei nominativi dei testimoni è imputabile al cliente. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 20858 del 21 agosto 2018.
Il caso: Con ricorso ex art. 702 bis c. p. c. , C. B. conveniva dinanzi al Tribunale l'avvocato A. B. , per sentirla condannare, previo accertamento della sua ...
Con l'ordinanza n. 19907/2018 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia all'azione effettuata dal legale privo di una procura valida ad hoc.
Il caso: Anteriormente all'udienza camerale la ricorrente depositava in Cancelleria dichiarazione di rinunzia al ricorso sottoscritta dal solo difensore con dichiarazione di relativa accettazione della controparte sottoscritta sia dal ...
L’avvocato che difende un soggetto ammesso al gratuito patrocinio non ha diritto al riconoscimento delle spese e all’indennità di trasferta, né al rimborso delle somme spettanti all’avvocato domiciliatario. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17656/2018, pubblicata il 5 luglio scorso.
IL CASO: Un avvocato depositava al Giudice per ...
Nella nuova puntata parleremo del valore strategico che fornisce la consulenze online e di alcune indicazioni base per offrire ai tuoi clienti già domani questa modalità oltre al classico appuntamento a studio preso dalla segretaria. Perché oggi un avvocato tecnologico deve offrire questo servizio? Io ho trovato 5 motivi per cui offrire questo servizio:
Ritengo meritevole di segnalazione la sentenza n. 4485/2018 recentemente pronunciata dalle SS. UU. della Corte di Cassazione in materia di azione esperibile dall’avvocato per la tutela del credito maturato in seguito all’assistenza prestata nel giudizio civile.
E’ noto che il decreto legislativo n. 150 del 2011, unificando vari riti, ha tra l’altro disposto che il vecchio procedimento ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 13693/2018 ribadisce alcuni principi in materia di liquidazione delle spese legali e di rimborso spese forfettarie.
Il caso: V. A. ricorre per cassazione, affidandosi a cinque motivi, resistiti dalla curatela del Fallimento della soc. X s. p. a. , avverso il decreto del Tribunale di Bolzano reiettivo dell'opposizione da lui proposta contro la mancata ammissione al ...
Con la sentenza n. 17258/2018, pubblicata il 2 luglio scorso, la Corte di Cassazione si è occupata dalla questione relativa al termine di prescrizione applicabile alle sanzioni amministrative irrogate dalla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense agli avvocati per il mancato versamento dei contributi previdenziali obbligatori e l’omesso invio della comunicazione dell’ammontare del ...