“Il giudice chiamato a decidere sullo stato di abbandono del minore, e quindi sulla dichiarazione di adottabilità, deve accertare la sussistenza dell'interesse del medesimo a conservare il legame con i suoi genitori biologici, pur se deficitari nelle loro capacità genitoriali, costituendo l'adozione legittimante una extrema ratio cui può pervenirsi nel solo caso in cui non si ravvisi ...
Con la sentenza n. 29977/2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla possibilità per il genitore collocatario di chiedere l'aumento dell'assegno di mantenimento del figlio, studente fuori sede.
Il caso: Tizia chiedeva al Tribunale di Lecce l'aumento, da Euro 200 a Euro 450, dell'assegno di mantenimento a carico del padre Caio per il figlio maggiorenne, studente fuori sede; il Tribunale ...
La Sesta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 893/2021 si pronuncia in merito alla applicabilità o meno della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto al padre che non ha provveduto al pagamento della metà delle spese straordinarie per il figlio.
Il caso: la Corte di Appello di Palermo ribadiva la responsabilità di Tizio in ordine al ...
Il coniuge costretto a subire una qualsiasi forma di violenza domestica ha il diritto di richiedere al Giudice la separazione così come di veder riconosciuto come esclusivo responsabile della fine del matrimonio, l’altro coniuge.
La violenza, fisica o psicologica, costituisce infatti una violazione talmente grave dei doveri nascenti dal matrimonio da fondare, non solo la pronuncia di separazione ...
“Uno Stato membro non può rifiutare o ridurre il beneficio di una prestazione di sicurezza sociale al soggiornante di lungo periodo per il motivo che i suoi familiari o taluni di essi risiedono non nel suo territorio, bensì in un Paese terzo, quando invece accorda tale beneficio ai propri cittadini indipendentemente dal luogo in cui i loro familiari risiedono”.
Con l’ordinanza n. 23989/2020, pubblicata il 29 ottobre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità da parte dai chiamati tutte le volte in cui questi ultimi impugnano un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia delle Entrate per un obbligazione tributaria del de cuius.
Nell'ordinanza n. 29999 del 31 dicembre 2020 la Corte di Cassazione affronta la problematica dell'affidamento esclusivo dei figli ad uno dei genitori, in particolare al padre, accertata la incapacità della madre di comprendere i bisogni dei figli e di svolgere nei loro confronti alcuna funzione educativa.
Il caso: La Corte di appello di Roma, in parziale riforma del decreto del Tribunale per i ...
Con l'ordinanza n. 29779 del 29 dicembre 2020 la Corte di Cassazione chiarisce in quali casi il figlio maggiorenne debba ritenersi non autosufficiente e abbia quindi diritto al mantenimento da parte del genitore non collocatario.
Il caso: La Corte di Appello di Catania, pronunciando nel giudizio di divorzio tra i coniugi G. N. e M. P. , in parziale riforma della sentenza pronunciata dal Tribunale di ...
Il verbale di conciliazione giudiziale della separazione, con il quale si trasferisce una quota della casa, è un atto fra privati e, pertanto, l'acquirente può chiedere che il calcolo delle imposte venga fatto sulla base del valore catastale, (cosiddetto prezzo valore), e non sul corrispettivo pattuito tra le parti.
E' questo il principio sancito con l'ordinanza n. 24087 del 30 ottobre 2020, ...
Con l'ordinanza n. 28995 del 17 dicembre 2020 la Prima Sezione civile della Corte di Cassazione ha rinviato gli atti al Primo Presidente della Corte di Cassazione per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite Civili sulla seguente questione di diritto “Stabilire se, instaurata la convivenza di fatto, definita all'esito di un accertamento pieno su stabilita' e durata della nuova formazione sociale, il ...
“L'art. 572 c. p. , è applicabile non solo ai nuclei familiari fondati sul matrimonio, ma a qualunque relazione sentimentale che, per la consuetudine dei rapporti creati, implichi l'insorgenza di vincoli affettivi e aspettative di assistenza assimilabili a quelli tipici della famiglia o della convivenza abituale”.
Confermando l'orientamento già delineato, da ultimo, nella sentenza ...
Una breve riflessione sull'evoluzione del dovere di fedeltà coniugale e del rapporti tra addebito e risarcimento del danno, alla luce della recentissima ordinanza della Corte di Cassazione (26383/2020).
La recentissima e ormai nota ordinanza della Corte di Cassazione (26383/2020) ha confermato l’applicabilità del rimedio risarcitorio alla violazione del dovere di fedeltà coniugale, ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27602 del 3 dicembre 2020 ribadisce alcuni principi in materia di legittimazione ad agire nell'azionare il precetto per il recupero degli arretrati dell'assegno di mantenimento per il figlio maggiorenne.
Il caso: L. V. impugna la sentenza della Corte di Appello che ha confermato la sentenza di primo grado di rigetto dell'opposizione a precetto di oltre 130. 000 euro, ...
Il rito camerale previsto per l'appello avverso le sentenze di divorzio e di separazione personale esclude la piena applicabilita' delle norme che regolano il processo ordinario. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 27234 del 30 novembre 2020.
Il caso:La Corte d'appello di Firenze riformava parzialmente la decisione di primo grado, che aveva dichiarato lo scioglimento ...
“Venendo meno, per effetto della morte della madre, l'esigenza di tutela dei diritti alla vita e alla salute, che era stata fondamentale nella scelta dell'anonimato, non vi sono più elementi ostativi non soltanto per la conoscenza del rapporto di filiazione, (…), ma anche per la proposizione dell'azione volta all'accertamento dello status di figlio naturale, ex art. 269 c. c. ”.
Con l'ordinanza n. 26383 del 19 novembre 2020 la Corte di Cassazione delinea i presupposti in presenza dei quali l'infedeltà del coniuge può giustificare il risarcimento dei danni morali in favore dell'altro coniuge a prescindere da una pronuncia di addebito.
Il caso: La Corte d'appello, in parziale accoglimento del gravame di L. G. , dichiarava la separazione personale di questi con addebito ...
Con l’ordinanza n. 25656/2020, pubblicata il 13 novembre 2020, la Corte di Cassazione si è occupata dei criteri che devono essere utilizzati nel ripartire la quota della pensione di reversibilità spettante alla prima e alla seconda moglie del de cuius.
Norma di riferimento: art. 9, secondo e terzo comma- legge 1 dicembre 1970 n. 898 – revisione delle disposizioni concernenti ...
“Il giudice della separazione è investito della potestas iudicandi sulla domanda di attribuzione o modifica del contributo di mantenimento per il coniuge e i figli anche quando sia pendente il giudizio di divorzio, a meno che il giudice del divorzio non abbia adottato provvedimenti temporanei e urgenti nella fase presidenziale o istruttoria, i quali sono destinati a sovrapporsi ( e ad assorbire) ...
La riforma del diritto di famiglia del 1975 ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico l’istituto del fondo patrimoniale con il quale i coniugi vincolano un complesso di beni per i bisogni della famiglia (beni immobili o mobili iscritti al pubblico registro o titoli di credito). Il fondo patrimoniale deve essere stipulato per atto pubblico sotto pena di nullità.
La Corte di Cassazione nella ordinanza n. 19077/2020 affronta nuovamente la questione dell'obbligo di mantenimento, da parte del genitore, del figlio maggiorenne avviato al lavoro con contratti a termine e a tempo parziale.
Il caso: il Tribunale di Cassino rigettava la domanda di riconoscimento dell'assegno divorzile proposta da Caia nei confronti di Tizio e riduceva a Euro 180 mensili il contributo di ...