Con l’ordinanza n. 2618/2024, pubblicata il 29 gennaio 2024, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza del termine di prescrizione del diritto dell’avvocato ad ottenere il pagamento del compenso a saldo per l’attività professionale svolta in favore di un proprio cliente.
IL CASO: Il Giudice di Pace accoglieva la domanda proposta ...
Non si applica la prescrizione presuntiva ai compensi dovuti all’avvocato se il cliente nega l’esistenza del credito. Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7793, pubblicata il 17 marzo 2023.
IL CASO: Un avvocato agiva in giudizio nei confronti degli eredi di una sua ex cliente chiedendo la loro condanna, ciascuno pro quota ereditaria, al pagamento delle competenze ...
Con l'ordinanza n. 35689/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla inapplicabilità della prescrizione presuntiva al compenso spettante al difensore di fiducia di soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: L'avv. Tizia presentava al Tribunale – sezione penale dibattimentale - istanza di liquidazione dei compensi per l’attività svolta in un procedimento ...
Con l’ordinanza n. 5893/2022, pubblicata il 23 febbraio 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine di prescrizione triennale del diritto dell’avvocato ad ottenere i compensi professionali per l’attività svolta in favore di un cliente nel caso in cui l’attività venga svolta in due gradi di giudizio.
Come noto l’art. 2956 comma 2 c. c. dispone che si prescrive in tre anni il diritto dei professionisti per il compenso dell’opera prestata e per il rimborso delle spese correlative.
Non pare però che la norma sia in atto vigente, ponendosi essa in netto contrasto con la legislazione di natura fiscale che, a partire dal 1972, si è succeduta. Ma prima di entrare nel dettaglio una ...
Con l’ordinanza n. 41774/2021, pubblicata il 28 dicembre 2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa all’applicabilità o meno della prescrizione presuntiva ai crediti vantati dagli avvocati nei confronti dello stato.
Secondo quanto disposto dall’art. 2956 del Codice Civile, si prescrive in tre anni il diritto dei prestatori di lavoro, per ...
Se il cliente di un avvocato convenuto in giudizio da quest’ultimo per il pagamento dei compensi professionali per l’attività svolta in suo favore eccepisce l’intervenuta prescrizione presuntiva del credito ammettendo di non averlo pagato, l’eccezione va rigettata.
Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17980/2020, pubblicata il 28 ...
Non è soggetto alla prescrizione presuntiva il credito vantato dall’avvocato nei confronti dello Stato per aver assistito dei clienti ammessi al gratuito patrocinio. Così si è espressa la Corte di Cassazione con l’ordinanza 10658/20 pubblicata il 5 giugno 2020.
IL CASO: La vicenda trae origine dalla richiesta di liquidazione dei compensi professionali formulata da un ...
Con l'ordinanza n. 4595 del 21 febbraio 2020 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del dies a quo da cui comincia a decorrere il diritto dell'avvocato a percepire il compenso per l'attività professionale svolta.
Il caso: L'avv. M. F. P. riceveva dalla associazione T. (d'ora innanzi, "l'Associazione") l'incarico professionale di assisterla in una controversia giudiziale; la controversia si ...
Con l’ordinanza n. 29543/2019, pubblicata il 14 novembre 2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’applicazione o meno della prescrizione presuntiva alla liquidazione dei compensi dell’avvocato nel caso in cui il suo assistito sia stato ammesso al gratuito patrocinio, affermando il seguente principio di diritto: “ In caso di crediti vantati nei confronti ...
Con ordinanza del 5 marzo 2018 il Tribunale di Macerata si pronuncia in tema di prescrizione del diritto dell'avvocato alla liquidazione del compenso professionale in regime di patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: l'avv. T. propone opposizione avverso il decreto col quale il gup ha rigettato la sua istanza di liquidazione dei compensi professionali in regime di gratuito patrocinio per ...
Nel caso in cui il debitore contesti il quantum della pretesa creditoria azionata contro di lui viene meno l’eccezione di prescrizione presuntiva del credito, in quanto quest’ultima è incompatibile con qualsiasi comportamento del debitore che configura, anche indirettamente, il riconoscimento della mancata estinzione dell’obbligazione dedotta dal creditore.
Con la sentenza n. 1216/2017, pronunciata dal Tribunale di Verona in data 16. 5. 2017, il Giudice ha fatto applicazione dei principi giurisprudenziali formatesi in materia di giuramento decisorio.
La decisione merita di essere segnalata in quanto rappresenta una conferma di quanto precedentemente statuito dalla Corte di Cassazione con riferimento ad un istituto giuridico tutto sommato marginale, cui gli ...