La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 29925/2023 chiarisce quali documenti devono essere prodotti per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato nel caso in cui il richiedente la protezione internazionale non abbia depositato la documentazione attestante eventuali redditi percepiti all'estero.
Il caso: il Presidente della Corte d’appello di Catanzaro, rigettava il ricorso ex art. 170 DPR ...
Dopo la data del 30/06/2023, data di entrata in vigore della riforma Cartabia, molti si staranno chiedendo, con particolare riferimento al patrocinio a spese dello Stato, se tale riforma si applichi alle procedure di negoziazione assistita, instaurate prima della data del 30/06/2023 e se le modalità di liquidazione degli onorari dell’Avvocato che ha concluso, con accordo, nell’ambito di una ...
Il Decreto legislativo del 10 ottobre 2022 n. 149 c. d. Riforma Cartabia ha introdotto alcune rilevanti novità nella procedura di mediazione civile e commerciale, anche attraverso un ampliamento delle materie oggetto di mediazione obbligatoria e dei poteri del mediatore.
Queste le principali novità nel D. Lgs. 28/2010:
a) Le parti possono DEROGARE ALLA COMPETENZA dell'organismo di ...
Si segnala il provvedimento del 24 luglio 2023 con il quale il Dipartimento per gli affari di giustizia Direzione Generale degli Affari Interni - Ufficio I Reparto I - Servizi relativi alla Giustizia Civile ha risposto ad un quesito posto sul canale Filo diretto dal Presidente del Tribunali di Trapani in merito all'importo del contributo unificato che deve essere versato nelle procedure di separazione consensuale ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 18134/2023 chiarisce quali redditi vengono presi in considerazione ai fini dell'esclusione del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso:il Tribunale di Varese revocava l'ammissione di Tizio al beneficio del gratuito patrocinio, disposta in via anticipata e provvisoria dal locale Consiglio dell'Ordine Forense in relazione a due giudizi civili svoltisi dinanzi al medesimo ...
Ai fini dell’ammissione al patrocinio a spese dello stato vanno computati anche i redditi del convivente more uxorio con il soggetto richiedente il suddetto beneficio. Ciò in linea con la significativa evoluzione sociale, normativa e giurisprudenziale che ha portato al riconoscimento della famiglia "di fatto" quale situazione avente rilevanza giuridica.
In tema di patrocinio a spese dello Stato, la revoca del beneficio per mancanza originaria o sopravvenuta delle condizioni di reddito previste dalla legge, pur avendo efficacia retroattiva, non comporta l'inefficacia del decreto di pagamento del difensore emesso prima della revoca del provvedimento di ammissione.
Così ha statuito la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. ...
E ' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2023 il decreto 10 maggio 2023 del Ministero della Giustizia che adegua i limiti di reddito per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.
Nel febbraio 2023 era stato emanato dal Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia del Ministero della giustizia, di concerto con il Ragioniere generale dello Stato del Ministero dell'economia ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7275 del 13 marzo 2023 torna ad occuparsi della liquidazione degli onorari professionali relativi alla procedura di recupero del credito non andata a buon fine esperita dal legale dell'imputato in un procedimento penale.
Il caso. L'avv. Tizio, difensore d’ufficio nel procedimento penale nell’interesse di Mevio dinanzi al Tribunale, proponeva opposizione ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 3027/2023 chiarisce quale sia l'organo giudiziario competente a decidere l'opposizione proposta ex art. 15 del d. lgs. n. 150 del 2011 , nel caso in cui la liquidazione debba essere effettuata dal giudice tributario.
Il caso: L'avv. Mevio, premettendo di avere svolto attività difensiva in favore di Caio, al fine della proposizione di un ricorso in cassazione ...
In tema di opposizione a decreto di rigetto di istanza di liquidazione di persona ammessa al patrocinio a spese dello Stato, laddove durante le indagini preliminari siano presenti più fasi, vale a dire più procedure connesse o collegate al procedimento penale principale, al difensore sono dovuti i compensi per ogni singola attività svolta in favore del proprio assistito ammesso al beneficio. ...
Con l'ordinanza n. 35689/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla inapplicabilità della prescrizione presuntiva al compenso spettante al difensore di fiducia di soggetto ammesso al patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: L'avv. Tizia presentava al Tribunale – sezione penale dibattimentale - istanza di liquidazione dei compensi per l’attività svolta in un procedimento ...
La Quarta sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 25342/2022 chiarisce che tra gli strumenti che ha a disposizione l'autorità giudiziaria per verificare le effettive condizioni reddituali, patrimoniali e familiari del richiedente l'ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato sono ricomprese anche le presunzioni semplici.
Il caso: Tizio ricorre avverso l'ordinanza con ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25183/2022 si pronuncia in merito alle ipotesi di all'ammissione ex lege al beneficio del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: L’avvocato Tizio, quale difensore di un cittadino non comunitario in un giudizio avente ad oggetto un provvedimento di espulsione, faceva richiesta di liquidazione dei propri compensi, attesa l’ammissione del proprio cliente al ...
Il Tribunale di Roma rigettava l'opposizione ai sensi dell'art. 99, d. P. R. 30 maggio 2002, n. 115, proposta avverso il provvedimento con il quale era stata dichiarata inammissibile dal giudice procedente l'istanza di ammissione dell’imputato al beneficio del patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti, per essere stata l'autocertificazione della situazione reddituale non rispondente ai ...
La Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 21313/2022 fa chiarezza sul periodo fiscale che deve essere preso in considerazione ai fini dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: Il Tribunale di Roma rigettava l'opposizione ai sensi dell'art. 99, d. P. R. 30 maggio 2002, n. 115, proposta avverso il provvedimento con il quale era stata dichiarata inammissibile dal ...
Nell'ordinanza n. 16622 del 23 maggio 2022 la Corrt di Cassazione chiarisce a quali condizioni il difensore di una parte soccombente in un giudizio e ammessa al patrocinio a spese dello Stato può essere condannato in proprio alle spese processuali.
Il caso: Il Tribunale di Roma, decidendo sulla dichiarazione di incompetenza resa dal medesimo Tribunale in relazione all’istanza di ammissione al ...
Con l'ordinanza n. 15416 del 13 maggio 2022 la Corte di Cassazione si pronuncia nuovamente sugli adempimenti preliminari che deve porre in essere il difensore che, nell'ambito di un procedimento penale, sia stato ammesso al patrocinio a spese dello Stato e abbia chiesto la liquidazione dell'onorario.
Il caso: Il tribunale di Padova respingeva l’opposizione dell’avv. Mevia avverso il decreto con ...
In tema di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, la relativa istanza necessita dei soli requisiti di cui alle lettere a) e b) del primo comma dell'art. 79 del d. P. R. n. 115/2002 e non anche dell'allegazione prevista dalla lettera c) vale a dire della dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la sussistenza delle condizioni reddituali previste per l'ammissione.
Nell'ordinanza n. 5445/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla legittimità o meno della compensazione delle spese nel gratuito patrocinio in caso di contumacia della controparte.
Il caso: la Corte di Appello di Caltanissetta accoglieva l'opposizione proposta dall'avv. Tizio avverso il provvedimento di liquidazione del compenso spettantegli in relazione all'attivita' dal medesimo ...