Con l’ordinanza 12259/2022, pubblicata il 14 aprile 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa agli effetti della voltura catastale eseguita dal chiamato all’eredità sui beni immobili del de cuius ai fini della configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità.
Con la sentenza n. 11832 del 12 aprile 2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito agli effetti della rinuncia da parte del chiamato all'eredità allorchè gli sia stata notificata una cartella esattoriale relativa ad imposta di successione, preceduta da un avviso di liquidazione,non impugnato.
Il caso: Il giudizio ha ad oggetto l'impugnazione di una cartella esattoriale relativa ad imposta ...
Al momento della morte di una persona si ha la c. d. delazione (chiamata all’eredità) che è l’offerta dell’eredità nei confronti di coloro i quali hanno diritto di accettarla. Essa non è sufficiente per fare acquistare ai chiamati la qualità di eredi. Infatti, come disposto dall’art. 495 del Codice Civile, l’eredità deve essere accettata e gli ...
Con l’ordinanza n. 4280/2022, pubblicata il 10 febbraio 2022, la Corte di Cassazione ha nuovamente affrontato la questione relativa alla sussistenza o meno del diritto del cointestatario superstite di un buono postale fruttifero contenente la clausola della pari facoltà di rimborso di incassare alla morte dell’altro cointestatario l’intera somma portata dal titolo.
Con l’ordinanza n. 36080/2021, pubblicata il 23 novembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla necessità o meno, ai fini dell’efficacia della rinuncia all’eredità da parte del chiamato in possesso dei beni del de cuius, di redigere l’inventario.
IL CASO: La vicenda esaminata dai giudici di legittimità nasce da un avviso di accertamento ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 30956/2021 chiarisce le modalità di calcolo dell'imposta di registro in caso di scioglimento della comunione e divisione ereditaria laddove, a fronte dell'assegnazione di un bene ad uno dei coeredi, siano stati effettuati dei conguagli in favore degli altri coeredi.
Il caso: Successivamente alla sentenza del tribunale di Napoli, che aveva pronunciato sentenza di ...
La rinuncia all’eredità da parte del chiamato esclude l’obbligo di quest’ultimo di pagare i debiti del de cuius anche se ha depositato la dichiarazione di successione. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21006/2021, pubblicata il 22 luglio 2021.
IL CASO: Nel caso esaminato, l’Agenzia delle Entrate notificava ai presunti eredi del titolare di una ...
Con l’ordinanza n. 11478/2021, pubblicata il 30/04/2021, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità nel caso in cui il chiamato provveda ad eseguire la voltura catastale su beni immobili facenti parte dell’eredità.
Con l’ordinanza n. 7862/2021, pubblicata il 19 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno della responsabilità della banca nel caso in cui dopo la morte di uno dei cointestatari di un conto corrente, l’altro cointestatario provvede a ritirare tutte le somme giacenti sul predetto conto.
Con l’ordinanza n. 5569/2021, pubblicata il 1 marzo 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla configurabilità o meno dell’accettazione tacita dell’eredità nel caso in cui un chiamato all’eredità concede ipoteca su un bene facente parte della massa ereditaria.
IL CASO: La vertenza nasce dal giudizio promosso da un istituto bancario il quale ...
Com’è noto l’eredità di una persona deceduta si acquista con l’accettazione, che può essere espressa o tacita. L’accettazione espressa può essere pura e semplice o con il beneficio d’inventario. L’accettazione tacita, invece, si ha quando il chiamato all’eredità compie un atto che presuppone necessariamente la sua volontà di ...
Secondo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 540 del codice di procedura civile, al momento della morte di uno dei coniugi al coniuge superstite è riconosciuto il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare oltre all’uso dei mobili che la corredano, a condizione che essa sia di proprietà del coniuge defunto o in comunione. Tale diritto è riconosciuto anche ...
Con la sentenza n. 3050 del 10 febbraio 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in tema di scioglimento della comunione ereditaria in relazione al diritto del coerede di ricevere una determinata somma per le migliorie apportate all'immobile caduto in successione.
Il caso: M. R. e D. M. convenivano avanti al tribunale i due fratelli germani R. e A. nonché la madre S. M. , con domanda di scioglimento ...
Con l’ordinanza n. 1438/2020, pubblicata il 22 gennaio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla idoneità o meno, ai fini della configurabilità dell’accettazione tacita dell’eredità, della voltura catastale eseguita dal chiamato all’eredità su beni immobili compresi nell’attivo del de cuius.
La Corte di cassazione con l'ordinanza n. 15277/2019 si pronuncia in merito al riconoscimento o meno in capo al coniuge superstite separato dei diritti di abitazione e uso nella casa coniugale.
Il caso: La Corte d'appello di Brescia confermava la sentenza di primo grado, riconoscendo l'inammissibilita' dell'azione di riduzione proposta da S. A. con riferimento alla successione del coniuge separato, ...
La domanda giudiziale avente ad oggetto lo scioglimento della comunione ereditaria è atto idoneo ad interrompere l’usucapione? A questa domanda ha fornito la risposta la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11476/2019, pubblicata il 30 aprile scorso. Secondo i giudici di legittimità, l’usucapione è interrotto tutte le volte che nella domanda giudiziale di scioglimento ...
Con la sentenza n. 4146/2019 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi del danno “tanatologico” e dei presupposti per la configurabilità del relativo risarcimento jure hereditatis in favore dei congiunti della vittima.
Il caso: A. , C. e E,, quali eredi e rispettivamente genitori e fratello di B, deceduto a seguito di un sinistro stradale in cui come conducente di un motociclo si era ...
Il genitore accetta, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, l’eredità con il beneficio d’inventario in favore del figlio minore. Quest’ultimo può rinunciare una volta divenuto maggiorenne?
La questione è stata affrontata dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza nr. 29665/2018, pubblicata il 16 novembre scorso, con la quale è stato affermato che: ...
L'inventario redatto dal Notaio nella sua qualità di pubblico ufficiale è idoneo ad attestare l'effettiva consistenza patrimoniale del de cuius, e non è degradabile a mero atto riproduttivo delle dichiarazioni degli eredi perché scaturisce tanto dalla completezza delle dichiarazioni rese dagli stessi, quanto dalla pubblica attestazione effettuata dal Notaio. Decisione: Sentenza n. ...
Uno dei tanti problemi che devono affrontare gli eredi alla morte di un parente è quello di prelevare i soldi depositati in banca e/o alle Poste ed incassare i buoni postali con pari facoltà di rimborso intestati al defunto e/o cointestati con quest’ultimo.
Infatti, molto spesso, sia le banche sia le Poste si rifiutano di procedere al rimborso in favore del cointestatario e/o degli ...