Con la sentenza n. 36172 del 27 settembre 2024 la Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione fa chiarezza in merito al dies a quo da cui far decorrere il termine per la presentazione della querela a pena di decadenza, quando è indicato il mese del reato ma non il giorno.
Il caso: il Tribunale di Pescara dichiarava non doversi procedere nei confronti di Caio in relazione al reato di truffa ...
Si segnala la sentenza n. 3743/2024 del Tribunale di Napoli nella quale è stata affrontata la questione degli effetti, interruttivi o sospensivi, della domanda di mediazione ai fini della decadenza della domanda giudiziale.
Il caso: La società Delta impugnava una serie di delibere adottate dall'assemblea dei condomini nel corso della riunione alla quale non aveva partecipato la società ...
Con l'ordinanza n. 34047/2023 la Corte di Cassazione ribadsice la inammissibilità dell'opposizione agli atti esecutivi proposta tardivamente oltre il termine di venti giorni.
Il caso: Alfa Spa quale terza pignorata, proponeva opposizione agli atti esecutivi avverso ordinanza di assegnazione del giudice dell’esecuzione del Tribunale di Roma, nella procedura esecutiva presso terzi instaurata ...
Con l’ordinanza 12337, pubblicata il 9 maggio 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al soggetto sul quale incombe l’onere di fornire la prova di aver provveduto a denunciare tempestivamente la presenza di vizi della cosa comprata nel caso in cui il venditore ne eccepisca la tardività.
IL CASO: La vicenda riguarda due decreti ingiuntivi ottenuti da una ...
Con l’ordinanza 7675, pubblicata il 16 marzo 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata su quando inizia a decorrere il termine breve di otto giorni di cui all’art. 1495 del Codice Civile concesso al compratore di un bene per esercitare l’azione di garanzia dei vizi su quanto acquistato.
IL CASO: Nella vicenda approdata all’esame dei giudici della Suprema Corte, una ...
Con l’ordinanza 34290, pubblicata il 22 novembre 2022, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul termine entro il quale si prescrive l’azione riconosciuta al compratore di un bene contro il venditore al fine di far valere la garanzia per i vizi della cosa venduta prevista dall’art. 1495 del Codice civile.
IL CASO: L’acquirente di sette libri e un quadro agiva in giudizio nei ...
La notifica effettuata dal dipendente della sentenza in forma integrale e munita del visto di esecutività costituisce la possibilità data all’interessato di ottenere una sollecita instaurazione della vicenda disciplinare con conseguente decorso dei termini decadenziali.
Il procedimento disciplinare di stato è scandito da termini perentori sia per la contestazione degli addebiti che ...
Nell'ordinanza n. 13524/2022 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata partecipazione del difensore di una parte all'udienza di precisazione delle conclusioni.
Il caso: Tizio chiamava in giudizio innanzi al Tribunale di Tivoli Mevio, sostenendo di avergli prestato euro 53. 600 attraverso la consegna di una serie di assegni (intestati a sé stesso e girati in ...
La Sezione Lavoro della Cassazione, con ordinanza n. 31754, pubblicata il 4 novembre 2021, ha statuito che allorquando non sia stata esercitata la facoltà di revisione prevista dall'art. 22 (Iscrizione alla Cassa) e l'interessato abbia adempiuto agli obblighi di comunicazione prescritti dagli artt. 17 (Comunicazioni obbligatorie alla Cassa) e 23 (Comunicazione e pagamento dei contributi per gli anni 1975 e ...
Con l’ordinanza n. 23870/2021, pubblicata il 3 settembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla decorrenza del termine annuale previsto dall’articolo 1168 del Codice Civile per proporre l’azione di reintegrazione nel possesso da parte del soggetto spogliato violentemente o occultamente dal possesso di un bene nei confronti dell’autore dello spoglio.
Con l’ordinanza n. 23457/2021, pubblicata il 26 agosto 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al termine ultimo entro il quale, a pena di decadenza, vanno contestate, nell’ambito di un giudizio civile, le modalità di svolgimento delle operazioni peritali e le risultanze della consulenza tecnica d’ufficio.
L’inammissibilità o l’improcedibilità dell’appello per non aver ragionevole probabilità di essere accolto deve essere dichiarata prima dell’inizio della trattazione della causa. Dopo la prima udienza di trattazione, l’appello non può essere dichiarato inammissibile. L’eventuale ordinanza emessa in tal senso è nulla.
La Suprema Corte di Cassazione torna ad occuparsi, con questa recentissima pronuncia in tema di diritti degli Agenti di Commercio, dei termini decadenziali e prescrizionali delle indennità di fine rapporto e di quella di mancato preavviso.
La Corte di appello di Napoli, in parziale accoglimento del gravame dell’Agente di Commercio, aveva condannato la Preponente al pagamento, in favore del primo ...
In tema di mediazione obbligatoria avente ad oggetto l'impugnazione di delibere condominiali, si segnala la sentenza del Tribunale di Roma n. 3159 del 23 febbraio 2021, nella quale si chiarisce quando si realizza l'effetto impeditivo della decadenza ex art. 1137 c. c.
Il caso: Con atto di citazione, Tizio e Caio (comproprietari dell'appartamento interno A03 del Condominio Alfa in Roma) evocavano in giudizio ...
E' nulla la clausola del regolamento di condominio che stabilisce un termine di decadenza di quindici giorni per chiedere all'autorita' giudiziaria l'annullamento delle delibere dell'assemblea.
In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19714/2020.
Il caso: La Corte d'Appello di Milano, confermava la sentenza resa dal Tribunale di Milano, ribadendo che l'attore ed ...
Con l'ordinanza n. 17597/2020 la Corte di Cassazione ribadisce alcuni principi in materia di garanzia per i vizi del bene, di prescrizione annuale dell'azione del compratore e degli atti idonei a interromperne il decorso.
Il caso: G. C. deduceva di aver acquistato dalla società Delta s. r. l. mq 70 di mattonelle della società Alfa s. r. l. che presentavano differenze cromatiche e pertanto ...
Con l’ordinanza n. 18328/2020, depositata il 3 settembre 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al giudice competente a decidere sulle controversie avente ad oggetto la declaratoria di decadenza dalla potestà genitoriale anche nel caso in cui, nel corso del giudizio, venga proposta innanzi al Tribunale ordinario la domanda di affidamento del figlio minore.
Con la sentenza n. 17197/2020, pubblicata il 17 agosto 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla decorrenza del termine concesso al lavoratore licenziato, che abbia impugnato il licenziamento, di procedere a pena di inefficacia della suddetta impugnazione al deposito del ricorso innanzi al Tribunale, in funzione di giudice del lavoro.
E’ abbastanza frequente che dopo la stipula del contratto preliminare per l’acquisto di un immobile, il promissario acquirente viene immesso nel possesso prima della stipula del contratto definitivo. Da quando decorre il termine per denunciare eventuali vizi esistenti sull’immobile promesso in vendita?
Sulla questione si è pronunciata di recente la Corte di Cassazione con ...
Nell’esaminare il testo del D. L. cosiddetto “Cura Italia”, dettato dalle necessità imposte dalla nota emergenza sanitaria per coronavirus, qualche commentatore (v. Vademecum elaborato dal Movimento Forense Triveneto) ha evidenziato la pericolosità dell’interpretazione per così dire “estensiva” della disposizione che sospende i termini di prescrizione e ...