La L. 296/2021, com'è noto, ha modificato l'art. 543 c. p. c. , che disciplina il pignoramento presso terzi, introducendo due commi, che impongono al creditore ulteriori adempimenti nei confronti del debitore e del terzo pignorato.
In particolare, le nuove disposizioni prevedono che:
a) il creditore, entro la data dell'udienza di comparizione indicata nell'atto di pignoramento, notifica al ...
Come statuito dal terzo comma dell’art. 15 della legge fallimentare, il ricorso per la dichiarazione del fallimento e il decreto con il quale il Tribunale fissa l’udienza pre-fallimentare convocando il creditore e il debitore devono essere notificati a cura della cancelleria a mezzo pec all’indirizzo di posta elettronica certificata del debitore risultante dal registro delle imprese o ...
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 41201/2021 chiarisce la differenza tra la disciplina del giudicato e la disciplina della prescrizione nel'ambito delle obbligazioni solidali.
Il caso: Nel 1996 la società Alfa s. p. a. (la cui posizione creditoria, per effetto di successive cessioni e fusioni, e' infine pervenuta alla societa' Delta s. r,. l. , odierna ricorrente, otteneva dal Pretore di Catania ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 42119/2021 chiarisce quando e con quali modalità può essere proposta, nei confronti del creditore procedente, la domanda di risarcimento danni per incauta esecuzione.
Il caso: Tizio conveniva avanti al tribunale la società Delta chiedendo la condanna al risarcimento dei danni patiti in conseguenza di quanto segue:
Con la riforma del processo civile (L. n. 206/2021), è stato inserito un adempimento ulteriore a carico del creditore per la procedura del pignoramento presso terzi, vale a dire la notifica dell'avvenuta iscrizione a ruolo sia al debitore esecutato che al terzo pignorato.
Il testo riformato dell'art. 543 cod. proc. civ. entrerà in vigore il 22 giugno 2022, come prescritto dall'art. 1 della ...
Con l’ordinanza n. 28939/2021, pubblicata il 19 ottobre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione relativa al luogo dove deve essere eseguita la notifica della sentenza emessa all’esito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione prevista dall’art. 325 c. p. c. , tutte le volte in cui il creditore ...
Con l’ordinanza n. 26233/2021, pubblicata il 28 settembre 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla sussistenza o meno dell’interesse del creditore ad instaurare, nell’ambito di un giudizio di opposizione all’esecuzione, la fase di merito, nel caso in cui nella fase sommaria il giudice abbia rigettato l’istanza di sospensione dell’esecuzione formulata dal ...
Segnalazione nella Centrale Rischi di un credito a “sofferenza”: qualora il creditore non dia prova di avere proceduto a trasmettere in favore del debitore la comunicazione di preavviso di segnalazione (ex art. 125, 3° comma TUB), essa resta legittima qualora il segnalato, a sua volta, non provi che avrebbe effettivamente, in caso di ricezione del suddetto preavviso, favorito un rientro in bonis. ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12436/2021 chiarisce quali istanze e domande possono essere formulate dall'esecutato e dal creditore procedente nell'ambito di un giudizio di opposizione all'esecuzione.
Il caso: Tizio e Caio, avvocati, assistevano Gaia in una controversia di lavoro nei confronti della societa' Alfa s. p. a. : la domanda della lavoratrice veniva accolta e la parte convenuta condannata ...
Con l’ordinanza nr. 9877/2021, pubblicata il 15 aprile 2021, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla questione, abbastanza frequente, relativa al diritto o meno del creditore ad ottenere dal debitore il rimborso delle spese sostenute per il pignoramento tutte le volte in cui la somma intimata con l’atto di precetto venga pagata da quest’ultimo dopo la richiesta del pignoramento da ...
Commento all’ordinanza n. 6033/2020 del 16/11/2020 resa dal Tribunale di Milano in merito all’eventuale obbligo di segnalazione, ex art. 125 TUB, in Centrale dei Rischi del debitore ceduto da parte del creditore cessionario.
Premessa.
Nell’ambito della cessione dei crediti una delle principali eccezioni che da ultimo, quasi per moda, viene sollevata dal debitore ceduto è ...
Nel caso in cui nel corso di una procedura esecutiva, la esecutività del titolo sulla scorta del quale è stata intrapresa l’esecuzione e/o un creditore abbia depositato un atto di intervento venga provvisoriamente sospesa, quali sono gli effetti ai fini della partecipazione all’eventuale distribuzione delle somme ricavate dalla suddetta procedura?
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 19596 del 18 settembre 2020 hanno finalmente risolto il contrasto giurisprudenziale sulla individuazione del soggetto onerato ad attivare la procedura di mediazione nella opposizione a D. I.
Il caso: D. D. e A. A proponevano opposizione, davanti al Tribunale di Treviso, avverso il decreto ingiuntivo col quale era stato ingiunto il pagamento, in ...
L'acquirente di un immobile non può essere ritenuto obbligato verso il creditore del condominio per spese sorte quando non era ancora condomino. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 12580/2020.
Il caso: A. P. , partecipante al condominio dello stabile di C. proponeva opposizione al precetto notificatogli dall'avv. M. A. per il pagamento della somma di euro 8. ...
Con l’ordinanza n. 30445/2019, pubblicata il 21 novembre scorso, la Corte di Cassazione, si è pronunciata in merito alle conseguenze derivanti dalla mancata comparizione del creditore all’udienza fissata per la discussione dell’istanza di fallimento da lui stesso proposta.
IL CASO: La vicenda esaminata dai Giudici di Piazza Cavour, nasce dalla sentenza con la quale il Tribunale ...
Decisione: Sentenza n. 21764/2019 Cassazione Civile - Sezione 3
Principio: Nelle obbligazioni risarcitorie, il creditore deve essere risarcito, mediante la corresponsione degli interessi compensativi, del danno che si presume essergli derivato dall'impossibilità di disporre tempestivamente della somma dovuta e di impiegarla in maniera remunerativa, sicché la liquidazione del danno da ritardato ...
La Corte di Cassazione, nell'ordinanza n. 21512 del 20 agosto 2019, chiarisce il valore probatorio di una corrispondenza intercorsa tra creditore e debitore da cui emerge l'esistenza del debito.
Il caso: Con atto di citazione R. F. proponeva opposizione avverso il decreto ingiuntivo emesso dal Giudice di Pace di Pescara in favore di A. P. per il pagamento della somma di € 1. 237,50 oltre interessi a ...
Con l’ordinanza n. 14486/2019, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla necessità o meno, nell’ambito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, che il creditore opposto, ai fini del riconoscimento della pretesa creditoria, debba formulare espressa domanda di accertamento del credito o è sufficiente che richieda la conferma del decreto ingiuntivo opposto.
L’efficacia della sentenza ottenuta nell’ambito di un giudizio promosso nei confronti di un’associazione non riconosciuta si estende anche nei confronti del legale rappresentante di quest’ultima?
La questione è stata affrontata di recente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 12714/2019, pubblicata il 14 maggio scorso, con la quale gli Ermellini hanno affermato il seguente ...
Con la sentenza n. 12715 del 14 maggio 2019 la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla possibilità per il creditore del condominio di procedere al pignoramento dei crediti che il condominio stesso vanti nei confronti dei singoli condomini a titolo di oneri condominiali.
Il caso: T. B. agiva in via esecutiva nei confronti del Condominio A. M. B. di. . . . (CT), procedendo al ...