In tema di spese giudiziali, il giudice deve liquidare in modo distinto spese ed onorari in relazione a ciascun grado di giudizio. In tal senso si è espressa la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 32363/2022 .
Il caso: Tizia ricorre in Cassazione avverso la sentenza della CTR Campania, la quale, nell'accogliere l'appello proposto dalla contribuente in punto di spese di lite, aveva condannato ...
Premessa Il codice deontologico vieta all'avvocato di operare in conflitto di interessi con il proprio assistito al punto che, prima di agire giudizialmente nei suoi confronti per il pagamento delle proprie prestazioni professionali, è necessaria la rinuncia a tutti gli incarichi ricevuti; ovvero prima di agire contro lo stesso nell'interesse di un terzo, è necessario attendere un biennio.
Il giudice è tenuto a specificare quali siano i parametri di liquidazione del compenso in caso di scostamento apprezzabile dai parametri medi, tenendo in conto che il superamento dei valori minimi stabiliti in virtù delle percentuali di diminuzione, incontra il limite del secondo comma dell'art. 2233 cod. civ. , il quale vieta espressamente di liquidare somme prettamente simboliche, in spregio del ...
“Il patto di quota lite, stipulato dopo la riformulazione del terzo comma dell'art. 2233 c. c. operata dal d. l. n. 223 del 2006, (…), è valido se, valutato sotto il profilo causale della liceità e dell'adeguatezza dell'assetto sinallagmatico rispetto agli specifici interessi perseguiti dai contraenti, nonché sotto il profilo dell'equità alla stregua della regola ...
I nuovi parametri entreranno in vigore il 23 ottobre 2022; aggiornate le applicazioni con i nuovi importi.
E' stato pubblicato sulla G. U. n. 236 del 8-10 2022 il Dm 13 agosto 2022 n. 147 con il «Regolamento recante modifiche al decreto 10 marzo 2014, n. 55, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell'articolo 13, comma 6, della ...
Con l’ordinanza n. 28781, pubblicata il 4 ottobre 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione relativa al momento in cui si possa ritenere tempestivamente proposta l’opposizione avverso un decreto ingiuntivo ottenuto da un avvocato per compensi derivanti da attività professionale svolta in favore di un cliente nel caso in cui venga formulata con atto di citazione ...
Con la sentenza n. 32462 del 5 settembre 2022 la Quarta Sezione penale della Corte di Cassazione fa chiarezza sulle modalità di comunicazione dell'adesione allo sciopero da parte del difensore dell'imputato ai fini del rinvio dell'udienza.
Il caso:la Corte d'appello di Bologna confermava la sentenza con cui il Gup del Tribunale di Reggio Emilia, a seguito di giudizio abbreviato, aveva ritenuto Tizio ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 25183/2022 si pronuncia in merito alle ipotesi di all'ammissione ex lege al beneficio del patrocinio a spese dello Stato.
Il caso: L’avvocato Tizio, quale difensore di un cittadino non comunitario in un giudizio avente ad oggetto un provvedimento di espulsione, faceva richiesta di liquidazione dei propri compensi, attesa l’ammissione del proprio cliente al ...
Con la sentenza n. 24481/2022, pubblicata il 9 agosto 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla questione relativa alla decorrenza degli interessi di mora sui compensi dovuti ad un avvocato per l’attività professionale svolta in favore di un proprio cliente in caso di ritardo o omesso pagamento da parte di quest’ultimo.
Con l'ordinanza n. 22478/2022 la Corte di Cassazione torna a pronunciarsi in merito ai presupposti in presenza dei quali è giustificata la compensazione delle spese.
Il caso: Tizio otteneva un decreto ingiuntivo nei confronti di Caia per la ripetizione di somme indebitamente corrisposte a quest'ultima: il Giudice di Pace di Cosenza inizialmente accoglieva l'opposizione spiegata da Caia e revocava il ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19467/2022 si pronuncia in merito al diritto dell'avvocato di percepire il compenso anche per la fase istruttoria anche nell'ipotesi in cui il giudice, ritenendo di poter decidere sulla base dei documenti prodotti, non abbia accolto l'istanza di ammissione di CTU.
Il caso: L'avv. Tizio adiva il Tribunale di Velletri, esponendo di aver ricevuto incarico da Mevio di ...
L'avvocato che rappresenta più persone, sia pure costituite separatamente, ha diritto ad un onorario unico anche se a pagare le spese di lite è la parte soccombente.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 19581/2022.
Il caso: La società Delta proponeva appello nei confronti della sentenza con la quale il tribunale, a parziale accoglimento ...
L’accordo tra il cliente e l’avvocato sui compensi spettanti a quest’ultimo per l’attività professionale svolta in favore del primo prevale, ai fini della liquidazione, sui parametri forensi e sulle tariffe. Lo ha precisato la Corte di Cassazione con l’ordinanza 18967/2022, pubblicata il 13 giugno 2022.
IL CASO: Due avvocati agivano in giudizio innanzi alla Corte di ...
Con l’ordinanza n. 17122/2022, pubblicata il 26 maggio 2022, la Corte di Cassazione si occupata della questione relativa alla decorrenza degli interessi che maturano sui compensi spettanti agli avvocati per l’attività svolta in favore dei propri clienti.
IL CASO: La vertenza nasce dal ricorso ex art. 702 bis c. p. c. promosso da un avvocato nei confronti di due suoi cliente al fine di farsi ...
Nell'ordinanza n. 16622 del 23 maggio 2022 la Corrt di Cassazione chiarisce a quali condizioni il difensore di una parte soccombente in un giudizio e ammessa al patrocinio a spese dello Stato può essere condannato in proprio alle spese processuali.
Il caso: Il Tribunale di Roma, decidendo sulla dichiarazione di incompetenza resa dal medesimo Tribunale in relazione all’istanza di ammissione al ...
Niente rimessione in termini se dalla documentazione medica prodotta non risulta un impedimento assoluto dell'avvocato. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 15300/2022.
Il caso: La CTR della Lombardia respingeva l'appello proposto da Mevio avverso la decisione di Milano con cui era stato dichiarato inammissibile per tardività il ricorso del contribuente nei ...
Dal primo luglio scatta l'obbligo della fatturazione elettronica per chi ha aderito al regime forfettario, ma non per tutti. Vediamo in dettaglio la nuova normativa e cosa offre gratuitamente il nostro sito per facilitare la creazione delle fatture elettroniche.
Cosa prevede la norma.
Con il Decreto Legge del 30 aprile 2022, n. 36, pubblicato sulla G. U. n. 100 del 30/04/2022 contenente “Ulteriori ...
La morte dell’unico difensore di una delle parti nel corso del processo determina l’automatica interruzione anche nel caso in cui il Giudice e le altre parti non ne abbiano avuto conoscenza. Il principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 13976/2022, pubblicata il 3 maggio 2022.
IL CASO: La vicenda approdata all’esame dei giudici di ...
Con l’ordinanza n. 11500/2022, pubblicata l’8 aprile 2022, la Corte di Cassazione si è nuovamente occupata della questione, abbastanza frequente, relativa alla decorrenza del termine di prescrizione del diritto dell’avvocato ad ottenere dai cliente il pagamento dei compensi maturati per l’attività professionale svolta in loro favore, che secondo quanto disposto dal comma 2 ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 7030 del 3 marzo 2022 specifica i criteri di liquidazione degli onorari nell'ipotesi in cui siano incaricato della difesa più avvocati.
Il caso: Il Tribunale dell'Aquila, in parziale accoglimento della domanda degli avv. ti Tizio e Mevio, condannava in solido M. e R. A. al pagamento di euro 33. 204,17 in favore dell'avvocato Mevio e di euro 33. 595,64 in favore ...