Il Senato ha approvato, in quinta lettura, il Ddl 859-1357-1378-1484-1553-D, che ha introdotto il reato di omicidio stradale e il reato di lesioni personali stradali, nonché disposizioni di coordinamento al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274.
Il testo definitivo, che modifica l'art. 589 c. p. , per l'omicidio prevede:
Con la sentenza n. 5258 del 09/02/2016 la Cassazione delinea i presupposti per la configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia.
La Corte di Appello di Venezia, in riforma della sentenza di condanna emessa dal G. u. p. presso il Tribunale di Belluno, che all'esito di giudizio abbreviato aveva condannato P. alla pena di un anno di reclusione oltre al risarcimento dei danni subiti dalla parte ...
La VI Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 4882/2016 analizza il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare ex art. 570 comma 2 n. 2 c. p. alla luce della causa di non punibilità dell'art. 131-bis c. p.
In primo grado il Tribunale, con decisione confermata in appello dalla Corte locale, condanna due genitori alla pena ritenuta di giustizia ed al risarcimento del danno, ...
Quali sono le situazioni in cui al conducente di un veicolo che cagiona un incidente può essere revocata la patente? La IV Sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 49352 del 15/12/2015 individua una ipotesi particolare.
Il Giudice dell'udienza preliminare presso il tribunale di Trieste, in sede di giudizio abbreviato a seguito di opposizione a decreto penale di condanna, dichiarava ...
La Cassazione con la sentenza n. 47195/2015 torna ad occuparsi del reato di stalking, delineandone i caratteri ed i presupposti e soffermandosi in particolare su uno degli eventi tipici, lo stato di ansia o il fondato timore ex art. 612 bis c. p.
Il Tribunale di Brescia, in sede di riesame, con ordinanza, ai sensi dell'art. 309 c. p. c. in data 7. 7. 2015 annullava l'ordinanza del G. i. p. del Tribunale di ...
Il Consiglio dei Ministri, nel corso della riunione del 13/11/201, ha approvato in via preliminare (A) uno schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di depenalizzazione a norma dell'art. 2 comma 2 della L. 67/2014: l'obiettivo è quello di trasformare alcuni reati di lieve entità in illeciti amministrativi, allo scopo di deflazionare il sistema processuale penale.
La Corte di Cassazione illustra le ragioni che possono indurre la vittima a denunciare anche dopo molti anni la violenza domestica.
É di qualche giorno fa la notizia di una decisione del Tribunale di Genova, che in un giudizio di separazione personale di due coniugi, ha negato alla moglie, che chiedeva dopo 24 anni di matrimonio - nel corso del quale aveva subito violenze e maltrattamenti - la ...
Il caso: nell'ambito di un procedimento penale per omicidio colposo, il conducente di un auto viene condannato, in appello, a otto mesi di reclusione per omicidio colposo aggravato per aver investito un pedone che stava attraversando sulle strisce pedonali.
Il conducente propone ricorso per Cassazione avverso la sentenza di secondo grado deducendo: a) violazione di legge e contradditorietà di ...
La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 39165/2015 affronta la questione della configurabilità del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare ex art. 570 c. p. nell'ipotesi in cui il genitore adempia all'obbligazione di contribuire al mantenimento dei figli con versamenti saltuari e sporadici.
La Corte di Appello, in riforma della sentenza di primo ...
Con la sentenza n. 38558 del 23/09/2015 la VI Sezione Penale della Corte di Cassazione decide in merito ad una vicenda che, nel difficile rapporto tra ex conviventi (o ex coniugi) si può verificare – e si verifica - spesso: un genitore, nel caso di specie la madre, pone in essere azioni e/o condotte volte a sottrarre la figlia minore alla vigilanza e all'esercizio della funzione educativa da parte ...
Nel procedimento penale con rito abbreviato a carico del conducente di una autovettura che, in stato di ebbrezza, aveva investito dei pedoni sulle strisce pedonali, causando il decesso di uno di essi e cagionando lesioni personali agli altri, la Corte di Appello di Milano, in parziale riforma della sentenza di primo grado, riduceva la pena da tre anni e quattro mesi, a due anni e otto mesi di reclusione, confermando ...
Sopratutto nei mesi invernali, quando il sole è basso all'orizzonte, può capitare – come in effetti è capitato – che il conducente di un'autovettura investa un pedone o un motociclista a causa dell'abbagliamento dei raggi solari. La Cassazione penale, con la sentenza n. 52649 del 18/12/2014, si è occupata della suesposta fattispecie, che prende le mosse da una decisione ...
L'Art. 16 della Convenzione sui diritti del fanciullo enuncia il principio per cui “1. Nessun fanciullo sarà oggetto di interferenze arbitrarie o illegali nella sua vita privata, nella sua famiglia, nel suo domicilio o nella sua corrispondenza, e neppure di affronti illegali al suo onore e alla sua reputazione. 2. Il fanciullo ha diritto alla protezione della legge contro tali interferenze o ...
Un padre, esercente la professione di medico e quindi con una buona capacità reddituale, in sede di separazione era stato condannato dal giudice civile a versare a titolo di mantenimento dei tre figli minori la somma mensile di € 2. 000,00, ma, su denuncia della moglie, il tribunale penale accertava che l'obbligato, in un anno e mezzo, aveva completamente omesso di versare sia l'assegno di mantenimento ...
Cassazione penale Sez. VI, Sentenza n. 15898 del 09/04/2014.
Lunedi 12 Maggio 2014
Di Anna Andreani.
La Corte di Cassazione Penale con la sentenza N. 15898 del 09/04/2014 torna ad occuparsi del reato di cui all'art. 570 c. p. che sanziona il comportamento di chi, onerato in sede civile dell'obbligo di versare i mezzi di sussistenza ai propri familiari, non vi provvede, incorrendo quindi in responsabilità penale.
Nella fattispecie in esame - che ricorre con un certa frequenza - il soggetto ...
Cassazione penale Sez. III - Sentenza n. 6384 del 11/02/2014.
Martedi 4 Marzo 2014
Di Anna Andreani.
Il caso sottoposto al vaglio della Corte di cassazione, III Sezione Penale, e deciso con la sentenza n. 6384 del 11/02/2014 verte in materia di stalking in ambito familiare, e più in particolare la vicenda giudiziaria riguarda una donna che denuncia per stalking il marito, dal quale è separata, dopo essere stata oggetto di telefonate, pedinamenti, minacce, danneggiamenti, in un crescendo di ...
La questione dibattuta dalla Suprema Corte nella sentenza n. 585 del 09/01/2014 riguarda il caso, non infrequente, di un coniuge che in sede di giudizio di separazione produca una corrispondenza destinata all'altro coniuge, non più convivente: nel caso di specie si trattava di un contratto editoriale di una società, comprovante le possibilità economiche dell'ex marito, depositato in giudizio ...
Anche quest’anno la Suprema Corte ha pubblicato la rassegna della giurisprudenza di legittimità relativa alle sentenze emesse nel corso del 2013 dalle sezioni civili e penali.
Per quanto riguarda la rassegna della giurisprudenza civile, anche quella del 2013 si compone di due volumi dedicati rispettivamente ai profili sostanziali e a quelli processuali e l’impianto complessivo dei ...
La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 45648 del 14/11/2013 fissa alcuni principi e criteri identificativi molto interessanti in materia di “stalking” ossia il reato di cui all'art. 612 bis c. p. , per il quale “è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e ...
Cassazione Penale Sez. VI, Sentenza n. 43293 del 23/10/2013.
Lunedi 11 Novembre 2013
Di Anna Andreani.
In questa breve ma significativa sentenza n. 43293 del 23/10/2013, la Cassazione Penale ha sancito la rilevanza penale del comportamento ostruzionistico del genitore collocatario della prole che impedisce di fatto all'altro genitore di vedere i propri figli, in palese violazione delle disposizioni stabilite dal giudice della separazione, situazione, questa, che non si verifica raramente, con grave pregiudizio per i ...