La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 36013/2023 interviene nuovamente sulla questione relativa alla determinazione del valore della controversia allorchè sia impugnata dal singolo condomino la delibera relativa all'approvazione del bilancio consuntivo e al conseguente riparto.
Il caso: Tizio proponeva impugnazione innanzi al Tribunale avverso la delibera del Condominio ove risiedeva con cui era ...
Il decreto di liquidazione del compenso spettante al consulente tecnico d’ufficio non è revocabile né può essere modificato dal Giudice che lo ha emesso. Esso può essere modificato solo a seguito dell’opposizione proposta ai sensi dell’articolo 170 del D. p. r. n. 115 del 2002.
Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 313, pubblicata il 5 ...
Con la sentenza n. 35969 del 27 dicembre 2023 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione si pronunciano in merito alla possibilita' di valutare, ai fini del riconoscimento dell'assegno di cui alla L. 1 dicembre 1970, n. 898, articolo 5, comma 6, nel caso di unione civile costituita ai sensi della L. n. 76 del 2016, articolo 1 e della quale sia stato pronunciato lo scioglimento, i fatti intercorsi tra le parti ...
Nell'ambito di un procedimento di divorzio, con ordinanza interlocutoria n. 30671/2022, la Prima Sezione civile della Corte di Cassazione, ritenuta la questione posta dalla ricorrente relativa al rilievo della durata del rapporto di convivenza, anteriore al matrimonio formalizzato, ai fini della determinazione dell’assegno divorzile, «di massima di particolare importanza» a norma dell'art. 374 c. ...
I numeri delle Vittime di Errori Giudiziari sono divenuti negli anni veramente allarmanti. Dal 1991 al 2022 i casi di errori giudiziari hanno coinvolto l'incredibile numero di 30mila persone con circa 961 cittadini finiti in carcere, in custodia cautelare, o addirittura condan nati pur essendo innocenti, come successivamente accertato.
Una grave stortura della Giustizia Italiana che pesa anche sulle casse ...
E' il proprietario dell'immobile alla data della delibera di approvazione dei lavori "straordinari" che deve sostenerne tutti i relativi costi. In tal senso ha deciso il Tribunale di Napoli nella sentenza n. 10025/2023.
Il caso: Con atto di citazione in opposizione a D. I e contestuale chiamata del terzo, Tizio, quale parte opponente, impugnava il provvedimento monitorio emesso dal Tribunale di Napoli con ...
Con l’ordinanza 29472/2023, pubblicata il 24 ottobre 2023, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla valenza probatoria dell’interrogatorio formale assunto nell’ambito di un giudizio civile, escludendo che tale mezzo possa costituire prova di fatti favorevoli alla parte che lo rende.
IL CASO: Una società, conduttrice di un immobile, conveniva in giudizio la proprietaria ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 30394/2023, nell'affrontare nuovamente la questione della responsabilità dell'Ente custode della strada in caso di caduta a causa del dissesto del manto stradale, chiarisce quando rileva la condotta del danneggiato ai fini dell'esclusione della responsabilità ex art. 2051 c. c.
Il caso: Tizio conveniva in giudizio davanti al Tribunale il Comune, ...
La riforma Cartabia ha modificato il Codice di Procedura Civile e per alcuni aspetti, ha aggiunto delle novità che hanno appunto innovato le materie interessate da detta riforma. Una di queste è rappresentata dal Diritto di Famiglia, o meglio, dalle norme procedurali che regolano il processo civile in materia familiare.
In particolare parliamo delle norme del Libro II, Titolo IV-Bis, Capo I e ...
Il CNF con comunicazione del 14 dicembre 2023 ha avviato la consultazione dei Consigli dell'Ordine sulla proposta di modifica del Codice deontologico in materia di equo compenso,
Come si legge nel comunicato, il Consiglio nazionale forense, nella seduta amministrativa del 24 novembre 2023, ha approvato la proposta di introdurre una specifica disposizione in materia di rispetto della normativa sull’equo ...
In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui all'art. 149 del d. lgs. n. 209 del 2005, promossa dal danneggiato nei confronti del proprio assicuratore, sussiste litisconsorzio necessario rispetto al danneggiante responsabile.
Tale principio è stato ribadito dalla Corte di Cassazione nella ...
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 222/2023 depositata in data 21/12/2023 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 696-bis, primo comma, primo periodo, del codice di procedura civile nella parte in cui dopo le parole «da fatto illecito» non prevede «o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrli in conformità dell’ordinamento giuridico». ...
In caso di rigetto della domanda, nei giudizi per pagamento di somme o risarcimento di danni, il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari di avvocato a carico dell'attore soccombente, è quello corrispondente alla somma da quest'ultimo domandata, dovendosi seguire soltanto il criterio del disputatum, e non il decisum.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione ...
Se l’opposizione allo stato passivo è rigettata, l’opponente rimasto soccombente non è tenuto al pagamento del doppio del contributo unificato. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 35254/2023, pubblicata il 18 dicembre 2023.
IL CASO: Una cooperativa chiedeva di essere ammessa al passivo del fallimento di una sua debitrice per un credito a titolo di ...
Se più soggetti sono disgiuntamente legittimati a far valere in giudizio la lesione di un diritto, come nel caso di più condomini, l’esperimento da parte di uno solo di essi della mediazione obbligatoria è sufficiente a rispettare la condizione di procedibilità ai fini della prosecuzione del processo.
Così ha statuito la Corte di Cassazione nella sentenza n. 34714 del ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 32380/2023 si pronuncia in merito all' ammissibilità della procedura esecutiva azionata sulla base di una sentenza penale di condanna alle spese di lite in favore della parte civile.
Il caso: il Tribunale penale di Monza, oltre alla pena della reclusione ed al pagamento di una multa di euro 600. 000,00, condannava Tizio a corrispondere a Sempronio, parte lesa, ...
La procura alle liti è un negozio unilaterale endoprocessuale con cui viene conferito il potere di rappresentare la parte in giudizio e che non presuppone l'esistenza - fra le medesime persone - di un sottostante rapporto di patrocinio.
In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 34412/2023.
Il caso: Tizio e Mevia proponevano ricorso in opposizione a decreto ...
In tema di lesioni personali di durata superiore a venti giorni e non eccedente i quaranta, divenute procedibili a querela per effetto dell'art. 2, comma 1, lett. b), D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, sussiste la competenza per materia del giudice di pace.
La V Sezione della Cassazione, con ordinanza del 10 ottobre 2023, n. 42858, aveva richiesto l'intervento delle Sezioni Unite per risolvere la questione ...
1. Premessa L’Istituzione dell’Ufficio per il processo,nello spirito della riforma, dovrebbe rappresentare uno strumento di modernizzazione dell’attività degli uffici giudiziari, con l’obiettivo di ridurre i tempi di durata del processo. La legge delega 27 settembre 2021, n. 134. al comma 26 dell’art. 1 prevede un’articolata disciplina dell’Ufficio per il ...
Nel caso in cui i poteri rappresentativi del soggetto che si costituisce nel giudizio di Cassazione siano stati conferiti con procura notarile, questa deve essere depositata con il ricorso (o il controricorso), sicché, qualora non sia rinvenibile nel fascicolo, all'impossibilità del controllo, da parte del giudice di legittimità, della legittimazione del delegante a una valida rappresentazione ...