Con la sentenza n. 14601/2020, depositata il 9 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sul tipo di azione esperibile da parte di un debitore per richiedere la ripetizione delle somme incassate dal creditore nel caso in cui dopo aver subito un’esecuzione sulla scorta di un titolo esecutivo provvisoriamente esecutivo, successivamente tale titolo venga annullato.
La Corte di Cassazione con la recentissima ordinanza n. 14951 del 14 luglio 2020 interviene in materia di obblighi dei nonni a contribuire al mantenimento dei nipoti ricorrendo determinate condizioni.
Il caso: La Corte di appello di Perugia confermava la decisione del Tribunale che aveva condannato Tizio, un ascendente paterno del minore Caio, disabile, al versamento di 130 euro al mese quale contributo al ...
Diritto Bancario - Commento alla Sent. Cass. Civ., Sez. I, n. 22380 del 06.09.2019.
Mercoledi 15 Luglio 2020
Di Massimo Di Rocco.
Interessantissima pronunzia della Suprema Corte in materia di inquadramento del “mutuo per stati di avanzamento lavori”, laddove la Cassazione riformula e, per taluni versi, motiva adeguatamente sui requisiti, parametri ed elementi sulla scorta dei quali individuare la collocazione del “mutuo ipotecario per SAL” nella categoria dei “mutui” e non nella residuale degli ...
Con l’ordinanza n. 13900/2020, pubblicata il 6 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito alla liquidazione o meno delle spese nei giudizi promossi avverso il decreto di liquidazione dei compensi al legale che abbia difeso una persona ammessa al patrocinio a spese dello Stato.
IL CASO: Un avvocato che aveva difeso in un processo penale una parte ammessa al gratuito ...
La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 11776/2020 torna ad occuparsi della questione della taratura periodica degli autovelox e della valenza probatoria delle attestazioni contenute nel verbale redatto dagli vigili accertatori.
Il caso: D. P. G. proponeva opposizione avverso il verbale di contestazione della contravvenzione ai sensi dell'art. 142 comma 8 C. d. S. , per violazione dei limiti di ...
Con la sentenza n. 13148 del 30 giugno 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito al ruolo sussidiario assegnato alla disciplina codicistica rispetto al codice del consumo in materia di compravendita e ai termini ivi previsti entro cui denunciare i difetti di conformità.
Il caso: A. S. e C. L. R. convenivano in giudizio innanzi al Tribunale una concessionaria di autoveicoli, esponendo di aver ...
Con l’ordinanza n. 14402/2020, pubblicata l’8 luglio 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulla validità della notifica della cartella di pagamento eseguita a mezzo pec con il file allegato con firma digitale in formato PADES (estensione . pdf) anziché in formato CADES (estensione . p7m).
IL CASO: Nella vicenda esaminata, la Commissione Tributaria ...
Con l'ordinanza n. 11636/2020 la Corte di Cassazione si è pronunciata sui rapporti tra modifica delle condizioni di separazione e ripresa della convivenza da parte dei coniugi, ostativa alla domanda di divorzio.
Il caso: la Corte d'appello di Milano rigettava l'appello proposto da Tizio nei confronti di Caia avverso la decisione di primo grado, che aveva dichiarato improcedibile la domanda di ...
L’indennita’ di accompagnamento va riconosciuta anche se nel certificato allegato alla domanda amministrativa manca la crocetta sullo stato di salute dell’assistito.
L’omesso contrassegno con una “crocetta“ nel certificato medico allegato alla domanda amministrativa attestante la condizione dell’assistito di non essere in grado di compiere gli atti quotidiani della ...
La domanda di rateizzazione degli importi indicati nella cartella di pagamento depositata dal contribuente non è riconoscimento del debito e non impedisce a quest’ultimo di proporre il ricorso avverso la suddetta cartella. Lo ha affermato la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 12735/2020, pubblicata il 26 giugno 2020.
IL CASO: La vicenda nasce dal ricorso promosso da una società ...
Con l'ordinanza n. 12057 del 22 giugno 2020 la Corte di Cassazione chiarisce in merito ai rapporti tra sentenza parziale di separazione /divorzio e pronuncia di accertamento sulla domanda di addebito.
Il caso: La Corte di Appello di Firenze confermava la sentenza non definitiva pronunciata dal Tribunale di Firenze in sede di separazione tra i coniugi Tizio e Caia e respingeva l'appello per nullita' della ...
Con l’ordinanza n. 10450/2020, pubblicata il 3 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata sulle conseguenze derivanti dalla mancata sottoscrizione da parte del difensore della copia notificata alla controparte dell’atto di citazione.
IL CASO: La vicenda nasce dal giudizio promosso da una società per ottenere il pagamento del saldo dei lavori di ristrutturazione ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 9953/2020 chiarisce da quando comincia a decorrere il termine per la denuncia del vizi di un immobile allorchè il bene sia stato consegnato all'acquirente prima della stipula del definitivo.
Il caso: La società Alfa conveniva in giudizio Tizio innanzi al Tribunale esponendo che questi aveva sottoscritto un preliminare per l'acquisto di un immobile in ...
Nelle locazioni commerciali il pagamento spontaneo da parte del locatore dell' indennità di avviamento non dovuta perchè la sede della conduttrice non è aperta al pubblico non integra una ipotesi di arricchimento senza giusta causa. In tal senso si è pronunciata la Corte di Cassazione nella ordinanza n. 12405 del 26 giugno 2020.
Con l’ordinanza n. 12484/2020, pubblicata il 24 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sui casi in cui, nell’ambito di un giudizio civile, è legittima la compensazione delle spese processuali.
IL CASO: La vicenda prende spunto dall’opposizione avverso una cartella di pagamento promossa da un contribuente che veniva accolta dal Giudice di Pace. Il Tribunale, ...
Con l'ordinanza n. 12899 del 26 giugno 2020 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della responsabilità per cose in custodia della P. A. per i danni causati ad una vettura dalla irruzione di animali selvatici su una strada che attraversa un parco nazionale.
Il caso: Il Tribunale di Ascoli Piceno, quale giudice di appello, confermava la sentenza del Giudice di Pace di rigetto della domanda di ...
La Prima Sezione penale della Corte di Cassazione nella sentenza n. 19283 del 26 giugno 2020 si occupa ancora una volta della problematica connessa alla regolarità o meno della notifica via PEC allorchè il messaggio dia atto della mancata consegna ma non anche delle cause che l'hanno determinata.
Il caso: A seguito della presentazione, da parte di F. S. , di richiesta finalizzata all'ammissione ...
Con l'ordinanza n. 11183 del 11 giugno 2020 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito ai poteri officiosi e di accertamento presuntivo del giudice al fine di ricostruire il patrimonio reddituale di uno dei coniugi che non abbia adempiuto all''obbligo di collaborazione ex art. 5 comma 9 L. 898/70.
Normativa di riferimento: Art. 5 comma 9 Legge div. : “I coniugi devono presentare all'udienza di ...
Con la sentenza n. 10806/2020, pubblicata il 5 giugno 2020, la Corte di Cassazione si è pronunciata sulle conseguenze derivanti dall’introduzione del giudizio di merito a seguito dell’opposizione all’esecuzione nel caso in cui il Giudice assegni alle parti un termine superiore a tre mesi previsto dall’art. 307 c. p. c. e queste ultime procedano nel rispetto del termine assegnato. ...
Con l'ordinanza n. 12052 del 22 giugno 2020 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi della validità per il mittente delle notifiche via pec oltre le ore 21 del giorno di scadenza.
Il caso: La Corte d'appello di Bologna dichiarava inammissibile l'appello del cittadino nigeriano O. J. contro il diniego della protezione internazionale, sussidiaria o umanitaria, perché proposto con ricorso ...