La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 21245 del 20 ottobre 2016, torna sul tema della validità del Tabelle di liquidazione del danno non patrimoniale come parametro di giudizio.
La Corte d’appello di Roma, nell'ambito di un giudizio instaurato dagli eredi di B. M. , deceduta a seguito di investimento da parte dell'autocarro di proprietà di una società mentre a piedi attraversava ...
La Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 17625 del 5/09/2016 individua il soggetto su cui grava l'onere della prova nell'ipotesi di danni causati da cose in custodia e di responsabilità ex art. 2051 c. c.
Nel caso in esame, una signora conveniva in giudizio il Comune di Bisignano per ottenere il risarcimento dei danni alla salute patiti in seguito ad una caduta, provocata dal manto stradale sconnesso. ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 14699/2016 si pronuncia in merito alla risarcibilità o meno dei danni subiti dal terzo trasportato nel caso in cui egli abbia consentito ad un soggetto munito di foglio rosa di guidare la propria auto.
Il caso: il Tribunale respingeva la domanda di risarcimento di danni derivati da un sinistro stradale proposta da G. nei confronti del conducente dell’auto ...
Con la sentenza del 23 giugno 2016 n. 12996 la III sezione della Corte di Cassazione affronta il tema della rilevabilità officiosa della nullità nell’ambito contrattuale, rilevabile dal giudice ex art. 1421 c. c.
Prima di passare ad esaminare la pronuncia della Suprema Corte, è opportuno ricostruire da un punto di vista meramente fattuale la vicenda odiernamente considerata.
Si segnala una sentenza del Giudice di Pace di Lecce del 30 maggio 2016 in tema di risarcimento danni patiti in conseguenza di un fortissimo ritardo imputabile alla compagnia aerea.
Due passeggeri citavano in giudizi avanti al GdP di Lecce la Compagnia aerea della Egyptair per sentirla condannare al risarcimento dei danni -patrimoniali e non patrimoniali- patiti in conseguenza dell'inadempienza contrattuale ...
Con la sentenza n. 9367 del 10/05/2016 la Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla questione se il giudice debba tener conto, nell'applicare le tabelle milanesi, gli aggiornamenti successivi dei relativi importi.
Il caso: i parenti di una signora deceduta in conseguenza di un sinistro stradale convenivano in giudizio dinanzi al Tribunale i responsabili del sinistro e le Generali s. p. a. , per ottenere ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9942 del 13/05/2016 interviene ancora una volta in tema di spese di riparazione di un veicolo danneggiato in un sinistro stradale.
Nell'ambito di un procedimento civile avanti al Giudice di Pace, una Autocarrozzeria - quale cessionaria del diritto di credito risarcitorio della sig. ra D. relativo ai danni da questa subiti a seguito di sinistro stradale - chiedeva, ...
Con la sentenza n. 8037 del 21 aprile 2016, la Corte di Cassazione esamina la questione del risarcimento del danno non patrimoniale in favore del convivente della madre della vittima.
Il caso: in seguito ad un sinistro stradale perde la vita M. ; la madre, il fratello, il convivente della madre e lo zio convengono in giudizio dinanzi al Tribunale di Roma il responsabile del sinistro, D. L. A. , e il suo ...
Non conosce pausa l'attività del nostro legislatore in materia di RC Auto e risarcimento danni: con un altro comunicato l'OUA denuncia la riformulazione, in sede di Commissione Industria al Senato, di un emendamento inserito nel DDL Concorrenza, volto a modificare l'art. 138 in materia di danno biologico per lesioni di non lieve entità.
In base al suddetto emendamento, il nuovo testo prevede ...
Si segnala una interessante sentenza del Tribunale di Milano dell'11 febbraio 2016 in tema di risarcibilità del danno patrimoniale (e non patrimoniale) in favore dei familiari della vittima di un sinistro stradale, all'epoca casalinga.
A seguito di un incidente stradale, decedeva la sig. ra C. , investita da sig. C. An. alla guida dell'auto il quale, pur avvedendosi per tempo del pedone fermo e ...
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 2951 del 16/02/2016, risolvendo un contrasto, individua chi, tra l'acquirente e il venditore, sia legittimato a chiedere il risarcimento dei danni arrecati all'immobile alienato.
Il caso: B. e L. nella loro qualità, rispettivamente, di proprietario e di usufruttuario di un fabbricato collocato su di una collinetta, convenivano in giudizio ...
Nell'ambito di un giudizio avente ad oggetto la richiesta di risarcimento di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali patiti dagli attori, nella loro qualità di eredi di R. S. deceduto in conseguenza di un sinistro stradale, il giudice di primo grado, accertata la esclusiva responsabilità di B. G. , accoglieva la domanda e condannava i convenuti (il responsabile dell'incidente stradale e la sua ...
La Cassazione con la sentenza n. 23793/2015 conferma l'orientamento già delineato dalla sentenza n. 11851/2015 in tema di risarcibilità in via autonoma del danno morale in caso di lesioni gravi.
Il caso: una dipendente delle Poste Italiane instaura una causa nei confronti della società datrice di lavoro per sentirla condannare al risarcimento dei danni dalla medesima patiti in occasione d'una rapina, ...
Il caso: nell'ambito di un procedimento penale per omicidio colposo, il conducente di un auto viene condannato, in appello, a otto mesi di reclusione per omicidio colposo aggravato per aver investito un pedone che stava attraversando sulle strisce pedonali.
Il conducente propone ricorso per Cassazione avverso la sentenza di secondo grado deducendo: a) violazione di legge e contradditorietà di ...
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 16181 del 30/07/2015 si è occupata del diritto del terzo trasportato ad ottenere il risarcimento del danno da parte della compagnia di assicurazione del veicolo a bordo del quale si trovava al momento del sinistro, con particolare riferimento all'onere della prova.
Nel caso in esame, una donna cita in giudizio la UGF Assicurazioni, ora Unipol Assicurazioni ...
Le Sezioni Unite confermano l'orientamento giurisuprudenziale che esclude la risarcibilità del danno iure hereditatis in favore degli eredi nel caso in cui la morte del congiunto subentri immediatamente all'evento lesivo.
Con la sentenza n. 15350 del 22/07/2015 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione pongono la parola “fine” al contrasto giurisprudenziale relativo alla ...
Ancora una volta la Corte di Cassazione affronta la questione della rilevanza delle tabelle milanesi in materia di risarcimento del danno nella RCA.
Il fratello della vittima di un incidente stradale agisce in giudizio per ottenere il risarcimento del danno morale patito in conseguenza del decesso del congiunto e, dopo i due gradi di giudizio di merito, propone ricorso per Cassazione lamentando ...
In diverse occasioni la giurisprudenza di legittimità e di merito ha precisato, in relazione alla consulenza tecnica di ufficio, che essa ”costituisce un mezzo di ausilio per il giudice, volto alla più approfondita conoscenza dei fatti già provati dalle parti, la cui interpretazione richiede nozioni tecnico- scientifiche, e non un mezzo di soccorso volto a sopperire all'inerzia delle ...
La questione esaminata e decisa dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 6096/2015 riguarda la possibilità per i familiari di un soggetto che ha subito gravi lesioni personali, a causa di un fatto illecito costituente reato, di ottenere, per tale evento,il risarcimento dei danni iure proprio. Il caso è quello di A. D. , che, ferito gravemente da un colpo di arma da fuoco esploso nel corso di ...
Nei giorni scorsi è stato reso noto il DDL Concorrenza, che, prefiggendosi l'obiettivo ambizioso di “rimuovere ostacoli regolatori all’apertura dei mercati, a promuovere lo sviluppo della concorrenza e a garantire la tutela dei consumatori”, prevede modifiche e novità in una pluralità di settori, dalle assicurazioni RC auto alle comunicazioni, dall'energia alle (immancabili) ...